Trasfo a larga banda su toroide

Dovrei fare un trasfo 1:1 a larga banda da 2-30MHz su Toroide Amidon Rosso da 20.3 mm di diametro esterno e ui=10 (55uH/100 spire), per mixer bilanciato a fet. Che criterio uso per calcolare il n. di spire o l'induttanza da usare?

grazie, giorgio

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Giorgio Padoan
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Secondo me quel trafo ha un mu troppo basso per quella applicazione. Con 100 spire a 2MHz hai una XL=690 ohm, che andrebbe bene. Ma 100 spire sono troppe! Ti trovi troppi parassiti a 30MHz. Dovresti cercare un nucleo che ti dia una induttanza piu' o meno di quell'ordine, ma con 5-10 spire max.

Ciao,

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RoV - IW3IPD
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RoV

Hai ragione, ho letto la stessa cosa ieri in rete, usero' un nucleo con ui=125 e 750uH / 100spire, con 5-10 spire pensi possa andare? Diciamo che lavora ad alta impedenza, sui 30KOhm al primario e al secondario, grazie, giorgio

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Giorgio Padoan

Il 24/03/2010 9.57, Giorgio Padoan ha scritto:

se ricordo bene, la Zl dovrebbe essere quasi trascurabile rispetto alla Z (diciamo 4 volte piu' grande); se Zl e' troppo piccola, il trafo diventa una induttanza ed influisce sul circuito; se Zl e' (inutilmente) troppo grande, hai avvolto troppe spire (con dannosi effetti capacitivi) oppure il nucleo e' troppo grande o troppo permeabile; se le spire avvolte sono poche, avrai flusso disperso.

con il giusto materiale magnetico, dovresti usare il toroide che, avvolto con un singolo strato di spire, fornisce la giusta Zl alla freq minima e resta lontano dalla saturazione.

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saluti
  lowcost
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lowcost

10 spire -> 7.5uH -> 94 ohm reattivi a 2MHz: pochetti per lavorare a 50 ohm, ma magari con 15 spire potrebbe andare. Spero che quel 30 kohm fosse un errore di battitura...

Ciao,

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RoV - IW3IPD
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RoV

"lowcost" ha scritto nel messaggio news:hodttg$pm$ snipped-for-privacy@nnrp-beta.newsland.it...

Non ho capito la prima parte, se Z e' il carico e Zl l'impedenza di un avvolgimento deve essere Zl circa = 4*Z o l'opposto?

La mia Z e' dell'ordine di 30 KOhm, il trasfo e' fattibile o abbasso le impedenze Zi e Zout

grazie, giorgio

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Giorgio Padoan

Ciao Con impedenze cosi' alte, temo che non riuscirai a fare un trasformatore a larga banda. Le capacita' parassite te lo trasformeranno in un circuito accordato e quindi selettivo. Se calcoli il valore di omega elle a circa 4 volte l'impedenza di chiusura, troverai che bastano pochi pF per fare un risuonatore ben sotto ai tuoi 30 Mhz. Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Il 25/03/2010 9.03, Giorgio Padoan ha scritto:

si

senza fare conti, con quel valore esagerato di impedenza, io non ci proverei nemmeno.

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saluti
  lowcost
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lowcost

Grazie a te e a lowcost per la dritta. Non mi resta che creare due tensioni sfasate mediante componenti attivi tipo un BJT con buon G con le R su emettitore e collettore uguali, se non avete altro di meglio da suggerire.

giorgio

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Giorgio Padoan

Ciao Se come mixer usi il solito 1496 ,uno sfasatore per aver un segnale bilanciato lo puoi fare come dici , usando R di basso valore. Comunque non e' indispensabile entrare bilanciati, per avere in uscita una buona attenuazione per portante e modulante. Sono piu' importanti i livelli ,per evitare distorsioni e relativi segnali indesiderati.

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Il mixer e' costito da 2 fet a bassa IMD per la ricezione delle HF: 2SK125 Staro ben attento come affermi a non esagerare col segnale sdell'oscill. locale che proviene da un DDS, grazie giorgio

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Giorgio

Ciao Non vi e' quasi mai problema per l'ampiezza dell'oscillatore locale. Com 1496 puo' essere una onda quadra. Il problema potrebbe essere sulla ampiezza dell'altro segnale.... che pero'..magari e' anche troppo basso !!!!

Buon modulatore bilanciato. Una volta si usavano modulatori bilanciati con 4 diodi, e funzionavano egregiamente. In compenso servivano trasformatori ben fatti !! Comunmque anche ora per frequenze molto alte si trovano questi modulatori (RF elettronica Rota Franco)

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

giorgiomontaguti ha scritto:

In effetti ero indeciso tra i bilanciati a diodi o con i 2 Fet. come fanno gran parte dei ricevitori commerciali, poi ho optato per quest'ultimi. Il segnale e' quello quello che ritrovi all'uscita di un paio passa banda a LC, collegando con presa intermedia sella prima L all'antenna HF, dove nell'ultima L mettero' un secondario o una presa intermedia in modo da entrare nel trasfo a bassa inpedenza

ciao giorgio

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Giorgio Padoan

Ciao Mi sembra di tornare giovane , quando facevo il ricevitore per i 144 Mhz , poi per 137 Mhz per il satellite ecc. Che piacere sentire ancora qualcuno che usa filtri a bobine !! Io prima mi costruivo gli strumenti, tipo il generatore sweep ... per vedere le risposte dei circuiti , poi costruivo il ricevitore !!! Era piu' bello della informatica !!!

Buon ricevitore e BUONA PASQUA

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

giorgiomontaguti ha scritto:

Beh quello per i 135-170MHz in NBFM l'ho gia realizzato, anch'io sono stato obbligato a farmi una certa strumentazione, per l'esattezza il frequenzimetro, capacimetro, induttanzimetro ed un misuratore di segnali deboli con l'ampiezza d'uscita logaritmica ad ampio spettro. Questo circa una ventina d'anni fa, poi solo programmazione. Ora con la tecnica dei ricevitori SSB a segnali in quadratura ed elaborazione dell'uscita su scheda audio per PC mi e' ricresciuta la febbre. Almeno ci voglio provare... Si' e' piu' bello dell'informatica anche a mio parere, solo che i risultati li vedi nel lungo termine e serve di conseguenza molta + pazienza,

ciao giorgio

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Giorgio Padoan

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