Tensione lavoro condensatori

Salve a tutti. Ho alcune perplessità riguardo la tensione di lavoro dei condensatori. In particolare non parlo dei componenti polarizzati (elettrolitici e tantalio) quanto tutti gli altri. Quando viene indicata una tensione di lavoro, tipo 400 VL, senza alcuna indicazione ulteriore, è riferita a CA o CC ? Se la tensione VL è riferita a CC la tensione di lavoro in CA è superiore o inferiore ? (secondo me dovrebbe essere inferiore) Infine cosa significa 0,47mF X2 (parlo ovviamente del X2) che trovo qualche volta stampigliato ? Grazie a tutti.

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joepilota
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E` inferiore: tensione di lavoro in DC diviso per radice di due ti da` il valore di AC sinusoidale che puo` tenere

E` il tipo di condensatore, usato nei filtri per EMC, adatto a essere collegato direttamente in parallelo alla rete. Questi condensatori devono avere determinate proprieta` (ad esempio non incendiarsi se si guastano, essere autocicatrizzanti...)

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Franco ( snipped-for-privacy@hotmail.com) ha scritto:

::: Quando viene indicata una tensione di lavoro, tipo 400 ::: VL, senza alcuna indicazione ulteriore, è riferita a CA o ::: CC ?

:: Continua

Io nei siti di vendita componenti, come ad esempio farnell, trovato indicato 400V e poi sempre RMS. E nei datasheets pure. Quindi mi viene nuovo il fatto che sia riferito a valori in continua...

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SBS

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