Spero di riuscire a spiegarmi. Esempio: Arduino UNO comanda un motore passo passo per fare 6 operazioni in
Gran casino. E' possibile far memorizzare ad arduino, magari con una shield dedicata se necessario, la posizione dove si era fermato e ripartire da quella?. Ho cercato molto in internet senza trovare nulla al riguardo. Potete aiutarmi? grazie mille Gab
Comunque un finecorsa o qualcosa che segnali meccanicamente la posizione (reed ?) e' buona norma mettercelo per maggiore sicurezza, c'e' sempre il rischio di scrivere di aver fatto lo spostamento ma non essere riusciti a farlo, a meno di monitorare continuamente anche l'alimentazione ed avere abbastanza energia (supercondensatore?) per prendere le contromisure prima del blackout.
E' normale. I motori stepper vanno bene per impostare tot passi sulle brevi distanze e in tempi brevi, ma a lungo andare possono accumulare errori anche loro.
Anche potendolo fare, sarebbe inutilmente complicato. Meglio dotarlo di un feedback con un sensore che restituisca un valore dipendente dalla
Puoi mettere dei semplici fine corsa per resettare i vari contatori quando ti accorgi di avere accumulato troppi errori, ma puoi anche
che legge la rotazione di un magnete intorno al suo asse e restituisce un valore a 12bit sia come PWM che su bus i2c. Sulla baia trovi dei moduletti che lo montano molto economici, e in giro trovi le librerie per usarlo con Arduino. Da quello puoi partire per realizzare un encoder rotativo o lineare da aggiungere ai fine corsa.
Non si capisce molto...come mai 6 posizioni e non 4 ? In genere un
Comunque, puoi memorizzare la posizione in EEPROM interna, se il micro ce l'ha, o anche RAM tamponata da batteria. Avendo la EEPROM un numero finito di cicli di scrittura non puoi farlo sistematicamente, ma solo quando necessario (rilevare evento power fail ad esempio).
dalla posizione esatta senza accumulare errori, da considerare anche che quando disalimenti viene meno la coppia che tiene in posizione l'albero, quindi se non ci sono sistemi meccanici una eventuale forza
Come detto ci sono schede con una SD sopra, le ho sempre
eccetera. Ma come dice Lord Casco, "se devo, devo".
Un altro approccio, del tutto diverso, potrebbe essere questo: posizionare dei sensori in posti chiave e
il comando della tua tenda, e per esempio potresti mettere fotoresistenze (se si formano ombre) o switch, o altro, e
certo, se il contesto non lo permette si usa la SD.
memorizzare cosa ha fatto un encoder o qualsiasi cosa gli
Marte per un problema del genere: il software di controllo ha correttamente fatto l'integrazione numerica dei valori provenienti dai giroscopi, erano "solo" sbagliate la
accumulare e saresti costretto a un macchinoso reset a intervalli regolari.
nella mia mente in base a ricordi che potrebbero anche non essere relativi al tuo problema quindi tutto quel che ho scritto potrebbe essere del tutto inutile nel tuo caso reale.
eccessiva. Guarda che io con la tenda proprio non ho nulla a che fare, ti stai confondendo. Ricordo perfettamente la bellissima discussione per quella tenda di ? , non ricordo chi era.
Marte, se cado cado poco. :-), un encoder a magneti mica male. Anche il reset a intervalli regolari e frequenti potrebbe eliminare eventuali scompensi temporali. Grazie a tutti per le tante risposte. Continuo a lavorarci. Ciao Gab
soluzione parziale, dato che non potrai mai sapere in quale momento viene a mancare l'alimentazione. Potrebbe ad esempio succedere che si spenga tra il movimento del motore e il salvataggio su eeprom, e quindi aggiungeresti l'errore di un passo. Sempre come ti hanno suggerito, potresti aggiungere un condensatore da 1F per salvare il dato a operazione avvenuta, ma dovresti anche leggere la presenza dell'alimentazione per capire quando si tratta di un salvataggio di
non avresti completato neanche 1 passo. Esistono encoder assoluti, ma sono molto costosi e devono essere integrati meccanicamente con il
UPS del quale comunque dovrai leggere lo stato. L'UPS, data l'energia maggiore rispetto ad un condensatore, ti consentirebbe di terminare il ciclo di fasi, salvare lo stato, e posizionarti in una condizione di sicurezza in attesa del ripristino dell'alimentazione. s
Penso proprio che la soluzione migliore sia quella di un gruppo di
la corrrente. Nonostante questa convinzione ormai certa voglio continuare a studiare la soluzione sketch, se non altro per mia esperienza personale. Grazie per la tua risposta. Ciao Gab
Uhmm... Non capisco comunque come dovrebbe funzionare l'automazione... L'idea che ti avevo proposto era portare il meccanismo a fine corsa contando quanti passi sono necessari, quindi riportarlo indietro dello stesso numero di passi e a quel punto sta esattamente dove stava prima e sai dove sta, aggirando il principio di indeterminazione di Eisenstein! :D
NON quanti passi sono necessari! ma quanti passi ha percorso al momento del blackout e quanti ne deve compiere ancora per arrivare alla fine .
macchina si fermi durante il percorso in un punto qualsiasi. Per quanto riguarda la "trasformazione" li si tratterebbe di sostituire il motore presente con un passo-passo comandato da uno sketch che
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