ho letto qualcosa cercando con google ma non ho capito...mi potete spiegare in maniera molto semplice come costruire una sonda per oscilloscopio 10mhz? componenti necessari e schema?grazie
- pubblicata
15 anni fa
ho letto qualcosa cercando con google ma non ho capito...mi potete spiegare in maniera molto semplice come costruire una sonda per oscilloscopio 10mhz? componenti necessari e schema?grazie
Componenti: 20 euri. Schema: cartina stradale per trovare indirizzo rivenditore materiale elettronico.
:-)
Piccio.
spiegare
10mhz?a meno che tu sia attrezzato(non credo se non hai la sonda) e tu abbia a casa di tutto ti conviene dare retta a Piccio
penso che a meno che tu la costruisca attiva,cioè con un buffer alimentato, difficilmente riuscirai a lasciare inalterato il segnale lungo un cavo schermato non dedicato(correggetemi)
se invece devi giusto vedere se c'è un segnale,o una continua allora un metro di cavo bnc(che si usavano nelle reti,per le telecamere di sorveglianza) spellato da un capo andrà benissimo se proprio non hai le 20 euro
ciao
ato,
Ricordo che Giorgio Montaguti aveva postato qui uno schema in Fidocad di una sonda compensata che aveva costruita con buoni risultati.
ntato,
Il problema maggiore =E8 il cavo. Di solito le sonde utilizzano cavi coassiali con calza ad alta copertura e cavo centrale unipolare sottilissimo per evitare capacit=E0 parassite alte. Con cavi "normali" difficilmente si sta sotto ai 100 pF.
Bisognerebbe fabbricarsi il cavetto da un coassiale spolpato dei cavi centrali meno uno. La vedo grigia...
Piccio.
alimentato,
Il problema maggiore è il cavo. Di solito le sonde utilizzano cavi coassiali con calza ad alta copertura e cavo centrale unipolare sottilissimo per evitare capacità parassite alte. Con cavi "normali" difficilmente si sta sotto ai 100 pF.
Bisognerebbe fabbricarsi il cavetto da un coassiale spolpato dei cavi centrali meno uno. La vedo grigia...
Piccio.
Per caso riuscireste a ripostare lo schema di Montaguti?
Sottolineo che si tratta di un progetto proposto dall'amico Giorgio. Mi permetto quindi di fare un copia/incolla da un vecchio messaggio:
Ciao Darwin Sono quasi commosso nel constatare che qualcuno legge e ricorda i miei messaggi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Obbligato !!!
Un amico per sbaglio ha messo il mio nome (col punto) su Google ...ed e' risultato che sono quasi...famoso !!!! Sono finiti in rete messaggi miei ,da anni di frequentazione su it.hobby elettronica , ma non capisco come.
Per l'amico che vuole farsi una sonda, fino a 10 Mhz non vi sono problemi per la versione X10 (non fare sonde X1 ). Se trovi un cavetto a bassa capacita' e' meglio, ma qualunque cavetto schermato va bene purche' sia abbastanza flessibile , per comodita' d'uso. La capacita' di ingresso della sonda vale la somma della capacita' del cavetto con quella di ingresso dell'oscilloscopio, divisa per 10 . Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Ma naturalmente che li leggo!!! E' sempre un piacere avere contributi di persone con molta competenza.
granzi ad entrambi
Domanda forse banale: Come mai sconsigli di non fare sonde X1?
Ciao Una sonda X1 ha una capacita' di ingresso di circa 200pF, che possono influenzare parecchio i circuiti a frequenze alte. Comunque se si lavora a bassa frequenza su circuiti a bassa impedenza ,vanno bene. Io le sconsiglio perche' possono essere usate male da un principiante.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Ero convinto del contrario, e cioè che la capacità in ingresso fosse sempre la stessa, e che rendesse la misura più imprecisa sulla sonda X10, che ha pure le resistenze in serie. Sono confuso!
Intendi nel caso che uno "inietti" nell'oscilloscopio un segnale a tensione maggiore di quella max dell'oscilloscopio?
sempre
ha
Ma no! Si tratta di un partitore resistivo/capacitivo che appunto attenua il segnale, ma pure fa "vedere" a livello del puntale un'impedenza molto pi=F9 elevata di quella che si avrebbe arrivando direttamente con l'uscita dell'oscilloscopio. Questo permette di perturbare molto meno con la misura il circuito in esame. Il condensatore regolabile in parallelo alle resistenze serve per "compensare" le sonde, ovvero fare in modo che non introducano un'attenuazione che dipende in qualche modo dalla frequenza (e che farebbe prendere lucciole per lanterne sullo schermo dell'oscilloscopio). In altri termini, il condensatore introduce uno zero che compensa il polo formato fra l'altro dalla capacit=E0 di ingresso dell'oscilloscopio. Per regolarlo, tutti gli oscilloscopi hanno un'uscita di calibrazione, ovvero un contatto accessibile su cui appoggiare la sonda e su cui c'=E8 un segnale ad onda quadra. Il compensatore va regolato di modo da avere un'onda quadra perfetta a schermo.
ne
Non credo che Giorgio voglia dire solo questo, pi=F9 di frequente capita che si carichi il circuito alterandone il funzionamento senza rendersene conto. La sonda tiene l'alta tensione solo se =E8 stata progettata per questa funzione.
Ciao L'amico Darwin ti ha risposto molto competentemente..
Se la sonda non e' dichiarata per alte tensioni,anche la divisione per 10 ,puo' non essere sufficente , si puo' danneggiare sia l'oscilloscopio che la sonda. Se scarica il condensatorino di compensazione, ti ritrovi tutta la tensione all'ingresso dell'oscilloscopio.
Anche questa e' una buona ragione per non andare a vedere il 220 Vac !!! (620Vpp)
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
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