RS-232 vs USB

Ciao a tutti!

Vi sarei grato se poteste darmi un consiglio:

Devo realizzare un dispositivo elettronico per il campionamento di una serie di dati. Questo dispositivo dovr=E0 inviare ad un computer (con su Windows) i dati che campiona e, contemporaneamente, dovr=E0 rimanere in ascolto di dati provenienti dal Computer.

Dato che questo dispositivo deve essere creato da zero, mi chiedevo quale interfaccia fosse pi=F9 opportuno adottare per interfacciare tale dispositivo al computer.

Non ho grosse esigenze in termini di velocit=E0... ma =E8 estremamente importante che non venga perso alcun dato.

Inizialmente pensavo ad una interfaccia USB, per=F2 poi me l'hanno sconsigliata in quanto, sembrerebbe, che la RS-232 sia ancora la migliore.

Ieri, per=F2, ho parlato con un mio collega (apparentemente abbastanza esperto) e mi ha detto che, invece, la USB offre le migliori garanzie di affidabilit=E0 e velocit=E0... oltre che di semplicit=E0 di gestione lato software. Cos=EC adesso ho le idee molto confuse...

Qual'=E8 la vostra idea? Avete un consiglio da darmi?

N=2E

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nettuno_70
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nettuno snipped-for-privacy@yahoo.it ha scritto:

Ti rispondo non da "elettronico" ma da informatico. I dispositivi USB, per quanto semplici, inorporano un certo livello di "intelligenza" interna che gli permette di interfacciarsi con il sistema USB host (normalmente il PC), di identificarsi, etc. Ovviamente tutto questo d=E0 molte possibilit=E0 in pi=F9 rispetto ad una periferica "stupida" connessa via porta seriale, ma tutta questa roba va implementata nel dispositivo. Se devi solamente trasmettere dati la porta seriale, per quanto in disgrazia, =E8 sicuramente la soluzione pi=F9 semplice, immediata e esente da problemi. Per quanto riguarda la velocit=E0 le seriali moderne arrivano senza problemi a 115 kb/s, poi dipende cosa ti serve

m=2E

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mr

Finalmente una risposta sistetica, compiuta e intelligente. Grazie infinite!

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nettuno_70

mr ha scritto:

Posso fare un commento "pratico"? Le seriali sono sempre meno usate (ho un portatile Acer che ha soltanto le USB), IMHO conviene creare interfacce USB, se no in futuro a cosa le colleghi? Ciao.

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Vincent

Vincent ha scritto:

A un adattore seriale-USB :-) Scherzi a parte, il problema lo vedo anch'io, ed =E8 reale, ma molto dipende da cosa stai progettando: se devi costruire un data-logger in singolo esemplare forse non conviene progettare e implementare in hardware la logica USB. Inoltre per le periferiche USB devi scrivere un driver vero e proprio, non bastano un paio di chiamate in BASIC per leggere i dati. Sostanzialmente lo sforzo per costruire la logica (hardware + software) di interfacciamento rischia, per piccoli progetti, di essere superiore a quella per implementare il dispositivo vero e proprio. Se invece parliamo di progetti pi=F9 grandi, con budget pi=F9 sostanziosi, o anche semplicemente a scopo didattico o per interesse personale =E8 un altro paio di maniche

Comunque per gli interessati ho trovato questo:

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m=2E

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mr

nettuno snipped-for-privacy@yahoo.it ha scritto:

In che ambiente viene posto il dispositivo? A che velocit=E0 devono transitare i dati? A che distanza devi collegare il dispositivo? (per esempio 50cm, 5m, 50m, 500m)

Come suggerito da qualcuno, la USB richiede un certo sforzo software per operare correttamente, senza contare la seccatura di scrivere i driver per piattaforme differenti (che so Linux/MacOSX/Windows). La seriale RS232 sta scomparendo dai calcolatori in commercio, ma un conto =E8 l'esigenza casalinga di scaricare le foto da una macchinetta digitale, ben altro =E8 il controllo industriale di una macchina CNC, oppure una rete di sensori operanti su RS485. Non esiste solo la dicotomia RS232/USB, ma dipende in che contesto ti trovi.

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Darwin

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