retroazione nei circuiti a transistor?

a che cosa serve la retroazione nei circuiti a transistor? Da quel che ho capito ci sono 4 tipi di retroazione: di corrente in serie, di tensione in serie, di corrente in parallelo e di tensione in parallelo. In che modo vengono utilizzati questi tipi di retroazione? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ognuna? E' possibile fare a meno della retroazione? Pena che cosa?

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dantez2003
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Un giorno, inconsapevole delle conseguenze, "dantez2003" scrisse:

Genericamente la retroazione serve a stabilizzare il punto di lavoro e a diminuire le distorsioni sul segnale trattato dallo stadio.

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C:\WINDOWS C:\WINDOWS\RUN C:\PC\CRAWL 
News 2000 [v 2.06] - http://www.akapulce.net/socket2000
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Due di Picche

Beh, oltre a quello diminuisce le non-linearita' del circuito, riduce gli effetti del rumore, estende la banda passante e permette di modificare l'impedenza di entrata e di uscita del circuito.

Ciao scola

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nicola scolari

... e permette una sostituzione quasi-indolore di un transistor con un altro quasi-equivalente. Fisicamente, due transistors anche con la stessa sigla, hanno una dispersione delle caratteristiche molto grande; sui datasheets ci sono valori tipici, massimi e minimi che possono variare anche del 100% (ed oltre).

Ciao, Walter

n.b.: per nicola scolari; scusa, ho erroneamente risposto all'indirizzo e non al newsgroup.

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Walter_ino

Walter_ino ha scritto:

Tutto quello che è stato detto vale per una retroazione negativa. Se si usa una retroazione positiva le cose cambiano molto, si può fare anche un oscillatore ad esempio.

Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Ad ottenere il guadagno desiderato, a mettere a posto le impedenze di ingresso e di uscita, e a tutte le altre cose che ti hanno detto (con una cautela sul rumore)

La scelta fra uno di questi tipi dipende dalle impedenze che vuoi avere in ingresso e uscita del tuo circuito. Per esempio per un ampli da accoppiare a un fotodiodo, spesso siusa una retroazione tensione parallelo. Per pilotare un fotodiodo, corrente serie (ammesso che abbia capito bene cosa indichi con quelle dizioni)

La differenza fra le 4 sono le impedenze (gli altri vantaggi sono comuni), e dipende se vuoi leggere in ingresso una tensione o una corrente, e se in uscita ti interessa avere una tensione o una corrente imposta.

Tipicamente senza retroazione i circuiti fanno cio` che vogliono loro (ad esempio i termometri), non quello che vuoi tu.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:jy81f.3344$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

A questo proposito, tempo fa mi sono capitati in mano i miei appunti di elettronica 1. Cito testualmente: "La retroazione negativa abbassa l'impedenza di ingresso, la retroazione positiva la aumenta" ^^;;;; A mia parziale giustificazione posso dire che all'epoca il prof non aveva parlato di circuiti retroazionati positivamente e quindi ho estrapolato in malo modo da altre considerazioni che aveva fatto....beata ingenuità :DDD

p.s. a scanso di equivoci: adesso lo so che è una idiozia :ppp

Marco

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marco©

Manco per idea :). La reazione negativa abbassa l'impedenza di ingresso se il confronto di tipo parallelo (corrente), mentre se e` serie (tensione) l'impedenza di ingresso aumenta. Ti hanno raccontato meno della meta` della storia!

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

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