Mi sono reso conto di aver ragionato male; ora ottengo 10,09 Mohm. Ma già che ci siamo vorrei una conferma.
Questa è la procedura che ho pensato di usare:
1) ho messo in serie 21 resistori da 4,7 Mohm nominali;
2) con il multimetro ho misurato la resistenza ottenuta: Rt = (101,83 +/- 0,12) Mohm;
3) ho impostato 0,90 kV nello strumentino dell'alimentatore e ho misurato il valore esatto con il multimetro: V1 = 905 V;
4) ho messo in serie al multimetro i 21 resistori;
5) ho impostato nuovamente 0,90 kV nello strumentino dell'alimentatore (per compensare la minore caduta di tensione dovuta al carico maggiore);
6) ho letto la tensione V2 = 81,6 V.
Inizialmente ho fatto (sbagliando): resistenza Rm del multimetro = V2 / V1 * Rt = 9,18 Mohm, poi, facendo un disegnino, ho detto che la corrente che circola nel circuito è: I = (V1 - V2) / Rt = 8,086 uA da cui Rm = V2 / I = 10,09 Mohm.
Sì, ho misurato (mi pare) fino a 52 Mohm; ho misurato in 3 volte: prima 2 gruppi da 10 resistori, poi ho visto che il totale non bastava e ho misurato l'ultimo resistore da 4,7 e ovviamente ho fatto la somma.
A parer mio, non è precisa perchè impieghi al punto 5 uno strumento meno preciso (quello dell'alimentatore), non potendo apprezzare il terzo decimale che non saprai mai se è lo stesso della misura al punto 3. Secondo questo mio ragionamento l'errore potrebbe arrivare anche al 10%.
Lavorando con 900V si, come dici tu è dell'ordine del 1%, ma riducendo la tensione no. Prova ad esempio a farlo con tensioni dell'ordine di 100-200V (fermorestando la scala dello strumento sull'alimentatore naturalmente).
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