Oscilloscopio Tektronix TDS520D,opinioni

z,

Essendo un 500MHz 2Gs/s e' assolutamente doveroso vedere meglio i segnali ad alta frequenza! Comunque non conosco quell'oscilloscopio in particolare, ma ne conosco altri di quella serie TDS tutti simili tra loro. Anche se il progetto ha piu' di 20 anni, sono oscilloscopi riusciti bene che sono stati prodotti per una decina di anni. Se e' in buone condizioni, il prezzo è ottimo. Accertati che l'ingresso sia commutabile tra 1 Mohm e 50 ohm e in questa modalita' la resistenza interna sia effettivamente 50 ohm. Cose che non mi piacciono di quella serie sono il peso e l'ingombro, ma questo e' inevitabile, la rumososita' e la corrente d'aria spaventosa che producono. Inoltre il firmware ha qualche piccolo bug e manca un comando di recall dell'ultimo setup usato. Inoltre troppi comandi richiedono la pressione di piu' tasti e sono un po' cervellotici. Ma questi sono peli nell'uovo, complessivamente sono oscilloscopi eccellenti.

Viene dato per 2 canali, i due BNC in piu' saranno il trigger esterno e.. boh?

Purtroppo questo e' il rischio di tutti gli oscilloscopi vecchi, ma anche dei nuovi. Tanto è vero che l'estensione della garanzia costa un botto. Comunque bisogna dire che quando, alla fine degli anni 80, sono stati introdotti i controlli digitali, rele' , diagnostica, autocalibrazione,ecc. l'affidabilita' è aumentata enormemente.

Essendo un 500MHz 2Gs/s e' assolutamente doveroso vedere meglio i segnali ad alta frequenza! Comunque non conosco quell'oscilloscopio in particolare, ma ne conosco altri di quella serie TDS tutti simili tra loro. Anche se il progetto ha piu' di 20 anni, sono oscilloscopi riusciti bene che sono stati prodotti per una decina di anni. Se e' in buone condizioni, il prezzo è ottimo. Accertati che l'ingresso sia commutabile tra 1 Mohm e 50 ohm e in questa modalita' la resistenza interna sia effettivamente 50 ohm. Cose che non mi piacciono di quella serie sono il peso e l'ingombro, ma questo e' inevitabile, la rumososita' e la corrente d'aria spaventosa che producono. Inoltre il firmware ha qualche piccolo bug e manca un comando di recall dell'ultimo setup usato. Inoltre troppi comandi richiedono la pressione di piu' tasti e sono un po' cervellotici. Ma questi sono peli nell'uovo, complessivamente sono oscilloscopi eccellenti.

Ti ringrazio per il parere buon weekend

Il giorno venerdì 22 marzo 2013 17:14:59 UTC+1, blisca ha scritto:

a me sembra strepitoso per prestazioni e prezzo che ti fanno; piuttosto sei ceto che ti serva 1mV/div e una banda pensata per la cattura di transienti ? Bada che lo controlli solo con la GPIB. Uno strumento notevole ma non sono certo quanto adatto per applicazioni generiche.

"ramundo" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com... Il giorno venerdì 22 marzo 2013 17:14:59 UTC+1, blisca ha scritto:

Ti ringrazio, qualche volta ho necessità di catturare brevi transienti non ripetitivi La GPIB mi serve ogni tanto,per inviare schermate o per trasferire quanto acquisito su foglio excel,mi pare che con meno di 100 euro siano reeribili interfacce GPIB-USB,spero di riuscire a farci qualcosa senza comprare software costosi. Il bello di questo oscilloscopio mi sembra il fatto di poter sostituire un prestante analogico anni '80 ,come il mio 2465A,che pagai pochissimo per il noto problema dell'U800,e per anni ero riuscito ad aggirare raffreddando l'integrato in questione ma ormai non ce la fa più

quello che mi potrebbe mancare sono le 4 tracce...

grazie ancora

Non che abbia molta esperienza con questi strumenti, ma sembra un signor attrezzo per il prezzo. Visto che citi la cattura dei transienti non ripetitivi, tra i parametri da prendere i considerazione c'e' la quantità di catture al secondo espressa in waveforms per second, che indica il tempo morto tra una cattura e la successiva, e quindi per quanta parte del tempo lo strumento è "cieco". Questa può diventare una percentuale consistente del tempo totale, e ridurre la probabilità di catturare glitch sporadici. In queste discussioni ci sono link a un po' di documentazione, dispersi nei vari post (un po' troppo dispersi per la verità, abbi pazienza):

Inoltre a basi dei tempi alte puoi incorrere in aliasing, quanto alte dipende dalla quantità di memoria, in pratica all'aumentare della base dei tempi, lo strumento deve ridurre la velocità di acquisizione, mentre i segnali che entrano contengono frequenze fino alla ampiezza di banda dello strumento, a meno di non usare il limitatore di banda:

Mi sembrano buoni spunti per approfondire il funzionamento dei DSO, capire come funzionano magari aiuta ad interpretare correttamente quello che mostrano a schermo, per non incorrere in trappole.

Sto usando questa, molto semplice ma funziona: Se hai pazienza puoi fartela da te, c'è tutta la documentazione.

Mi capitava di registrare log molto lunghi, e excel era un troppo lento a gestire i file grossi. Ora vado di python per la gestione, logging e il plotting, per quanto non sia un gran programmatore, mettere su un sistema di acquisizione automatico è veramente semplice.

E' per questo (e altro...) che ho ancora un paio di vecchi mainframe, ma gia avere il campionamento *contemporaneo* e memorizzato di due segnali veloci e' una ottima ragione per usare un DSO.

Ciao!