ciao, qualcosa posso dirti...
1) alimentazione: pulita, ben fatta, stabilizzata, SERIA e filtrata all'eccesso :-) (ovviamente NO switching ...) ed abbonda con i bypass aggiungo: tieni presente che gli elettrolitici di grossa capacita'... hanno anche una GROSSA induttanza :-) quindi ...
2) schermature e montaggio: sono la chiave di tutto: usa laminato in vetronite a doppia faccia, costruisci scatolette rigide tutte saldate, TUTTI gli spigoli saldati e ricorda che "dove passa l'acqua passa anche la RF" (e, aggiunge il saggio, "passa in entrambi i sensi, anche da fuori a dentro" :-) ) tutti i collegamenti a massa saldati "generosamente" sul laminato. Caldamente consigliata, per la sua rigidita', la tecnica "Dead Bug" (o "Manhattan" ma io preferisco la prima) peraltro velocissima e che permette ripensamenti senza compromettere il risultato
3) separatori: e' necessario usare
_almeno_ uno stadio separatore ben fatto, non deve "guadagnare", ma separare
4) potenza: non tentare di ottenere potenza dall'oscillatore, quella verra' dopo, lo stadio oscillatore deve assorbire quel minimo possibile da mantenere ben stabile l'oscillazione, e basta
5) Handbook: citi l'Handbook del 1980, bene !! in quegli anni (dalla fine degli anni '70 in poi) c'era sempre negli handbook lo schema di un VFO di Dough DeMaw WIFB (SK) che poi fu copiato (e spesso rimaneggiato pensando di "migliorarlo", poveri illusi ...) da tutte le riviste del mondo per decenni, purche' lo si realizzi con cura e' il miglior VFO analogico mai pensato per l'uso OM ed in grado di essere stabile e pulito praticamente come un oscillatore a quarzo... ne ho fatti diversi esemplari negli anni e posso assicurartelo.
Ha tre stadi, un oscillatore Colpitts (variante Clapp con induttanza e capacita' in serie, questo e' importante, ha un senso e viene spiegato nell'articolo) poi un primo separatore a FET e un secondo che amplifica anche un poco con il 2222 Cercalo, studialo fino a capire bene lo scopo di ogni componente usato, poi scalalo (lavorando sulle reattanze) per la frequenza che preferisci e infine realizzalo lavorando "bene" e pulito, e principalmente non tentare di miniaturizzare, mantieniti "largo" e non sarai deluso :-)
73 Andrea I0ADY