Scusate la crassa ignoranza, ma... posso rileggere i dati originariamente caricati da un lettore Zip SCSI in uno EIDE di un normale PC, e viceversa?... Mi verrebbe di rispondere affermativamente, ma non si sa mai... :-)
S.M.
*"Synth Mania" wrote in news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net:
A mia esperienza, sì. In ufficio passavamo dati tra zip eide, paralleli e scsi. (zip 100, intendo).
Ciao, AleX
AleX ha scritto:
In teoria il modo in cui dei dati digitali vengono riorganizzati per essere trasferiti da un mezzo all'altro non dovrebbe alterare il "messaggio" che portano, però tutto è possibile...
In pratica dovrei importare da un lettore CD SCSI delle forme d'onda in un campionatore, alterarle con questo e poi ricaricarle in una cartuccia Zip che verrà letta dal lettore EIDE di un computer, ed eventualmente fare il processo inverso, sperando naturalmente che in tutto questo andirivieni i dati non si corrompano...
S.M.
*"Synth Mania" wrote in news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net:
Beh, aspetta: il supporto fisico è lo stesso, con la stessa formattazione dei dati. E' diversa l'"incapsulazione". Ad esempio, se non ricordo male,lo zip parallelo veniva visto come una perififerica emulata scsi.
Questo è un po' diverso da ciò che scrivevi nel primo post. Qui parli di passare da CD SCSI (CD AUDIO?) a ZIP EIDE. I problemi sono (possono essere) nella prima parte. (vedi jitter).
Ciao, AleX
AleX ha scritto:
Quello che so per certo è che i campioni - in forma di dati digitali, quindi su CD-ROM - passano sicuramente dal lettore CD SCSI al campionatore e che questo poi li può caricare sul proprio lettore interno Zip (non so se pure lui SCSI oppure (E)IDE). Il problema si porrebbe semmai nell'ulteriore passaggio, da campionatore a PC - con lettore Zip ma (E)IDE - e viceversa...
S.M.
*"Synth Mania" wrote in news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net:
Ma sul CD i dati in che forma sono? Tracce audio o file dati? Nel primo caso, il problema lo vedo solo nel passaggio CD->campionatore.
Non ho invece mai avuto file corrotti (a meno di supporti difettosi) nel passare da zip scsi a eide o viceversa. Altrimenti sai quanti applicativi sarebbero crashati?
Per riferimento:
Ciao, AleX
AleX ha scritto:
Come scritto, si tratta di CD-ROM, non sono segnali analogici ma file dati in formato proprietario, Akai oppure E-mu... Vengono caricati nel campionatore dal lettore CD con interfaccia SCSI e poi elaborati dall'apparecchiatura. Probabilmente mi preoccupo per problemi inesistenti... :-)
Ciao,
S.M.
*"Synth Mania" wrote in news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net:
Beh,anche le tracce audio non sono segnali analogici ma digitali (raw pcm
16bit 44khz,etc etc). Però, appunto, se è già un file dati ancora meglio, non ritengo ci siano problemi nel passaggio.Ciao, AleX
Puoi scrivere qualcosa su di un floppy di un PC e leggerli su di un altro PC? I drive sono diversi... ricordo l'esistenza di un drive che poteva leggere dei supporti proprietari da 100 mega ed i floppy classici 3,5". Forse che i dati del floppy non hanno lo stesso formato?
Quello che invece nessuno ha detto e': i dati su quel povero ZIP100 (e'
100, vero? Anche fosse 250 o successivo, cambia poco) saranno ancora leggibili? Perche' lo ZIP aveva, ahime', dei pesantissimi problemi di affidabilita'. Il famoso "click of the death", quando non riusciva piu' a funzionare e tu sentivi una serie di "clic clic clic". Solitamente, era il drive... ma ho letto una lunga disanima di un drive con un piccolo difetto sul supporto che lo trasformava in... un'affettatrice di testine. Che erano delicatissime, quindi in uno sfortunato ufficio si distrussero tre drive, prima di accorgersi che qualcosa non andava.In conclusione, se il tuo ZIP ha lo stesso formato (100, 250 ecc ecc), puoi usarlo con qualsiasi connessione (ricordo IDE, SCSI, parallela...). Se funziona ancora, puoi sentirti autorizzato a percepire il bacio della dea bendata (ed a pensare che sarebbe stato meglio l'avesse fatto per il superenalotto!). BTW, i drive "superiori" potevano con difficolta' (gia' da nuovi) leggere i drive "inferiori". Questo nel caso che tu voglia provarci. Ma assicurati che funzioni, "prima" e "dopo".
(poi mi spiegherai che ha di cosi' "male" una chiavetta USB. E' affidabile milioni di volte in piu'... e funziona anche su di un W98, con un minimo di accorgimenti)
Fabrizio
Bowlingbpsl ha scritto:
I campionatori sono apparecchiature degli anni '80 e soprattutto '90, pertanto l'unico modo per caricare/scaricare dati previsto dai costruttori è quello di servirsi dell'interfaccia SCSI per il lettore CD esterno o del floppy-disk drive integrato; avere al posto di quest'ultimo un dispositivo Iomega Zip all'epoca era già considerato un grosso lusso, anche se non escludo che una persona esperta possa montare e attivare un'interfaccia USB al posto delle vecchie interfacce... Ho già avuto modo di sperimentare il click della morte, conto sulla possibiità di trovare qualche Iomega ancora affidabile e sul fatto che verrebbe utilizzato unicamente per trasferire al computer i dati elaborati dal campionatore, quindi raramente...
S.M.
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