Salve a tutti. Qualcuno può suggerirmi qualche schema da cui partire per la realizzazione di un'interfaccia ethernet isolata galvanicamente dal PC?
Grazie per l'aiuto. Fabio.
Salve a tutti. Qualcuno può suggerirmi qualche schema da cui partire per la realizzazione di un'interfaccia ethernet isolata galvanicamente dal PC?
Grazie per l'aiuto. Fabio.
Fabio Riscica ha scritto:
Le linee dati che arrivano tramite il cavo di rete sono già galvanicamente isolate con l'elettronica del PC a mezzo di un trasformatore. L'unica connessione che può essere presente è quella dello schermo, che è connessa alla massa ( e quindi a terra).
Come mai questa richiesta? Hai forse problemi di ground loop?
Ciao
Sto studiando il problema di isolare maggiormente dall'esterno un PC presente in camera operatoria e collegato in rete per il problema del microshock. Se volessi realizzare un interfaccia ad infrarossi potrei usare ad esempio due ENC28J60 o è una paranoia?
Fabio.
"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:eq4d0i$ie2$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it...
In che modo scusa? Cosa intendi per interfaccia ad infrarossi? Il fatto è che con il trasformatore di isolamento presente in tutte le nic sei sicuro che ci sia un isolamento galvanico tra l'esterno e il pc. Se usi cavi non schermati poi se apposto. Per un maggiore isolamento non so se sia possibile usare degli opto ma magari uno scaricatore a gas o qualcosa del genere ti può proteggere maggiormente. Ovvio che la protezione arriva fino ad un certo punto. Bisognerebbe vedere in dettaglio il tuo progetto.
Fabio Riscica ha scritto:
Puoi usare i convertitori da rame a fibra
tipo questi
e molti altri
Ciao
Quindi per garantire l'isolamento, sarebbe sufficiente un box, esterno alla camera, con due connettori RJ45 interconnessi tramite un filtro magnetics. La mia idea era di costruire un sistemino RJ45- filtro - conversione analogica/digitale - fotoaccoppiatore - conversione digitale/analogica - filtro - RJ45 per aumentere la sicurezza, ma comincio ad avere qualche dubbio.
Fabio.
"Er Palma" ha scritto nel messaggio news:cwjxh.16666$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
Fabio Riscica ha scritto:
Mi sembra molto più semplice ed economico, a questo punto, usare una scheda WiFi al posto di una cablata.
Ciao
Guarda, semplice ed economico si, ma metti che ci sia un disturbo sui
2,4GHz mentre operi?Trovo più corretto il suggerimento della fibra. Non so i costi ma così se 100% sicuro.
Sono d'accordo per la fibra, ma almeno a livello didattico che tipo di schema di principio si può sperimentare? Consigli per i chip transceiver Ethernet?
Fabio.
"Er Palma" ha scritto nel messaggio news:48mxh.16507$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...
Ringrazio tutti per l'aiuto e per i consigli.
Fabio.
"Fabio Riscica" ha scritto nel messaggio news:45c594af$0$15700$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
A mio avviso se proprio vuoi fare una soluzione artigianale optoisoli, isoli con trasformatore e metti qualche mov. Di più è inutile.
Il DAC/ADC non serve visto che si parla di segnale digitale.
Il giorno Sun, 04 Feb 2007 16:12:33 GMT, Er Palma ha scritto:
Optoisolare segnali con quella larghezza di banda non è facile, ma non serve nemmeno dato che sulla scheda ci sono dei traformatori e la linea è isolata da tutte e due le parti, quindi hai già un doppio isolamento come negli elettromedicali.
-- ciao Stefano
Già, immaginavo che non fosse semplice, ma se a lui non bastano i trasformatori di isolamento non sapevo che inventarmi! Alla fine le fibre sono la soluzione migliore se ne ha davvero bisogno.
Er Palma ha scritto:
Bhe, non ha detto che l'applicazione era mission critical, ma solo che richiedeva più isolamento.
Se l'applicazione è critica sono d'accordo.
Ciao
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