Ciao, necessito di un segnale TTL ogniqualvolta viene alimentata o disalimentata una presa (mi va bene anche livello 1 = tensione presente e livello 0 =tensione assente, non pretendo un impulso ad ogni cambio di stato anche se sarebbe meglio); come potrei fare, senza utlizzare un rele' 230VAC che mi consuma inutilmente 1W nel migliore dei casi, e mantenendo l'isolamento galvanico ?
Ciao, Pier.
"Pier GSi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...
Semplice, optoisolatore, ne esitono una varietà enorme basta fare una ricerca. Senza cercare uno specifico prodotto che faccia già ciò che richiedi, potrei consigliarti il diffusissimo 6N137 o simili, con adeguata rete di retifica/limitazione corrente in ingresso e rete di interesi. Buon divertimento.
...
Quoto Giovanni1958 per il fotoaccoppiatore ed aggiungo che non c'=E8 bisogno che sia continuamente in conduzione. Con un diodo in serie entrer=E0 solo per la met=E0 delle semionde e con degli zener in serie solo dopo una certa tensione. In questo modo limiti parecchio lo spreco di energia, anche se alla fine ti ritrovi degli impulsi di pochi ms ogni 20ms. Oppure con il classico condensatore-resistenza serie, ma devi proteggere bene il fotodiodo dai transitori.
Piccio.
"Giovanni1958" ha scritto nel messaggio news:jmulfl$6qm$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...
In realta' non avendo opto in casa intendevo una cosa molto piu' fai da te, tipo due led con le teste limate posti uno di fronte all'altro in un tubetto nero, comunque all'interno di un vecchio modem ho trovato un TLP521 (optoisolatore a 4 pin) e penso proprio che lo usero' :)
Puo' andare un 1N4007 contropolarizzato rispetto al diodo dell'opto con in serie un condensatore da 47nF e resistenza da 1k, il tutto connesso direttamente alla rete ?
Ciao, Pier.
Il 21/04/2012 17:39, Pier GSi ha scritto:
Prendi una ferrite, avvolgici UNA spira di filo di rame e qualcuna del filo della rete, creando un piccolo trasformatore in serie alla 220V (forse non ti serve nemmeno la ferrite... anche solo in aria potrebbe bastare, per quello che serve a te): a presa staccata non avrai nessuna tensione, con il carico inserito ne avrai una in AC da raddrizzare. A questo punto non dovrebbe esserti difficile generare un segnale logico.
Oppure un'induttanza toroidale infilata su uno dei fili della 220, così avrai una mini-pinza amperometrica... tanto ti serve solo una risposta on-off, non certo la misura esatta.
"Piccio" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@fv28g2000vbb.googlegroups.com...
Vedi risposta a giovanni...secondo te puo' andare il diodo in antiparallelo con capacita' 47nF e resistenza 1k in serie ?
Non avevo pensato di farlo condurre solo oltre una certa tensione, l'idea è ottima ma purtroppo non ho zener di valore adeguato in casa (circa 12V al massimo...).
Ciao, Pier.
Il 21/04/2012 17:58, Giovanni1958 ha scritto:
eata
mc giver prenderebbe una lampadina spia al neon e ci appiccicherebbe=20 su un transistor in TO18 scoperchiato con una lima :-)
--=20 bye !(!1|1)
"not1xor1" ha scritto nel messaggio news:4f92f9bc$0$1388$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it... Il 21/04/2012 17:58, Giovanni1958 ha scritto:
Ecco, questa e' un'idea :-)
Ciao, Pier.
Pier vuole però sapere se una presa è alimentata. Potrebbe non esserci attaccato nulla. Dobbiamo rilevare una tensione, non una corrente.
Boiler
"Boiler" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Fatto, devo ancora provare a connetterlo al micro ma parrebbe funzionare
Ho 5V in assenza di tensione rete ed 1.1V quando presente.
Ciao, Pier.
Il 21/04/2012 17.39, Pier GSi ha scritto:
Un semplice trasformatore con avvolgimenti separati. Nelle casse audio per PC ne trovi uno dentro, Giorgio
"Pier GSi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...
Haa!... Ora ho compreso!, vuoi un'idea un po "kitsch", un po "avantgarde" ed un po "retro". La migliore che posso proporre consiste nel solito cinese a basso costo (se hai pazienza qualche mese forse un'italiano in saldo) con due fili sulla lingua e un pulsante in mano. Ricorda di sviluppare la routine del pulsante per evitare i segnali di rimbalzo o una RC adeguata a tale scopo. Soluzione analoga stile "Nasa", gate di un FET in prossimità del cavo di alimentazione, in questo caso implementare nella routine del micro un algoritmo che preveda l'eliminazione di eventuali impulsi casuali (metodo Montecarlo) causati da particelle ionizzanti e cature elettroniche in prossimità del "finger" collegato al gate.
Ciao :)
R2 può anche essere parecchio più bassa; C2 è bene che sia 250Vac classe X2 o classe Y. Puoi recuperarlo da qualche alimentatore switching.
-- Gianluca
Non ti serve un condensatore, ti basta una resistenza da 100k con in serie un diodo 4007. Cosi' fanno nelle schede delle caldaie.
mandi
Il 21/04/2012 20.06, not1xor1 ha scritto:
Non solo McGyver, te lo assicuro, visto con i miei occhi... ciao
-- Saluti Paolo
Io scoperchiavo i 2N3055 per farci delle cellette solari. Comunque il mio primo fototransistor era un BC108 cannibalizzato.
Piccio.
"Pier GSi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...
Realizzato il circuito con il fotoaccoppiatore, direi che funziona bene.
Lavoro completato, sono due rele' comandati da un pulsante ed in remoto via rs485.
Ora ho un problema (OT) relativo alla gestione da remoto, via pagina web, del circuito...praticamente non so come passare dei valori nascosti (metodo POST) tra una pagina "normale" ed una contenuta in un frameset.
Ciao, Pier
Perche' proprio dentro alle casse per PC? Niente caricabattere/alimentatori da presa surplus?
Saluti esclusivi.
...
Perch=E9 ascolta della brutta musica! Tanto vale...
Piccio.
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