ICSP PIC

calleghermarco:

No, sono troppo lenti. La tua mi sembra una complicazione molto inutile, e comunque ci sono metodi migliori che non dei fotoaccoppiatori, tipo porte OR o AND.

Se proprio devi staccarli ti conviene mettere altri 2 pin vicino alla presa ICSP e portarci i segnali a cui dovrebbero essere collegati RB6 ed RB7, in modo tale da poterli collegare con dei jumper. Quando programmi togli i jumper e metti il connettore ICSP.

F. Bertolazzi:

Ooops, scusa, non volevo risponderti, in fondo sono pur sempere un imbecille ritardato che non capisce nulla di elettronica.

Ora ti metto nel kill-file così non mi sbaglio più.

Scusa ancora.

Il 18 Dic 2008, 17:34, "F. Bertolazzi" ha scritto:

e

presa

Si ho capito come faresti te....(e mi sa che è la soluzione giusta) ma il discorso degli optoisolatori lenti non lo capisco. Alla fine li non passa il segnale di programmazione, servono solo per sezionare le linee verso il circuito lasciando solamente quelle di programmazione

ciao

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Il 18 Dic 2008, 17:36, "F. Bertolazzi" ha scritto:

veramanete me lo avresti dato te dell'imbecille...con quella battutina sulle madri

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sezionare le linee verso il

sarebbe come mettere un interruttore o un jumper....no?

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calleghermarco ha scritto:

Tuttavia cosi' rimangono due R in serie tra il pic e il programmatore, magari per il segnale SCK va anche bene, ma per l' SDA che e' bidirezionale non direi.

Claudio_F

Il 18 Dic 2008, 21:07, Claudio_F ha scritto:

ieri sera ho provato come ho detto io. Funziona tutto senza problemi. Non capisco dove siano le due R in serie. Il circuito viene aperto verso l'esterno... e resta solo la parte di programmazione. Ho previsto un connettore DB9 per la programmazione: quando si inserisce in automatico seziona le linee RB6 e RB7 e tiene il PIC in reset (portando a GND l'MCLR), una volta finita la programmazione si estrae il DB9 e in automatico riattiva le linee RB6 e RB7 e toglie il GND al MCLR. Semplice, se riesco posto lo schema.

Ciao

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calleghermarco ha scritto:

Il pin MCLR deve essere gestito dal programmatore/software di programmazione e non deve essere forzato a massa perche', durante la programmazione, va a Vpp (circa 13 V. nella serie standard). Anche se adesso funziona, c'e il rischio di difficolta' in futuro. ciao Angelo

Il 19 Dic 2008, 09:10, "marcoangelo.r" ha scritto:

Non

l'MCLR),

riattiva

è messo a massa prima del diodo. Dovrei postarti o schema altrimenti non è chiaro. Ho controllato le tensioni di VPP e sono a posto.

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[FIDOCAD ] RV 5 45 30 95 LI 75 55 30 55 MC 75 30 1 0 200 MC 75 25 3 1 080 LI 75 25 75 55 MC 75 15 3 1 010 TY 80 10 5 3 0 0 0 * +5V MC 90 55 2 0 200 LI 90 55 105 55 MC 105 55 0 0 000 TY 115 50 5 3 0 0 0 * VPP DA PROG 13,5V LI 75 30 85 30 LI 90 30 85 30 TY 95 20 5 3 0 0 0 * QUANDO INSERISCO IL CONNETTORE TY 95 25 5 3 0 0 0 * PORTO A MASSA QUI TY 95 30 5 3 0 0 0 * IL PIC RESTA IN RESET TY 15 50 5 3 0 0 0 * MCLR TY 115 55 5 3 0 0 0 * (SOLO SE INSERISCO IL CONNETTORE ICSP)

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calleghermarco ha scritto:

Ho visto lo schema; unico appunto da fare e' che la caduta sul diodo non ti permetterebbe di usare un programmatore standard; il tuo programmatore deve andare al massimo a

13.25V piu' la caduta di tensione sul diodo e un programmatore normale puo' non essere in grado di attivare il Pic. Non so quale micro stai usando, ma tieni presente che al riguardo del rispetto delle specifiche, molti dei vecchi pic della serie 12/16 erano molto piu' tolleranti degli attuali. Poi, se tutto funziona, meglio cosi'; la mia opinione e' che andresti incontro al rischio di malfunzionamenti se tu dovessi fare una produzione e non un singolo prototipo, ma la cosa e' irrilevante dato che siamo su it."hobby" e non su it."pro". :-) ciao Angelo

Il 19 Dic 2008, 10:15, "marcoangelo.r" ha scritto:

Ho utilizzato diodi schottky con caduta di tensione di 0,35V. Uso un PIC16F876A Poi guarda con il mio prog funziona bene, magari non è l'applicazione più corretta ma per quel che devo fare io al momento resta così....

grazie comunque per le dritte.

Ciao.

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isolare è una parola grossa, diciamo che quello che è attaccato su RB6 e RB7 non deve dar fastidio alla programmazione.

Secondo voi, se inserisco due optoisolatori uno per ogni

usare optoisolatori mi sembra tanto l'ufficio complicazione affari semplici, come diceva spesso il mio prof di analis 2. Io uso spesso Microchip nei miei progetti e spesso le linee sono sempre usate per varie funzioni e ho sempre troppi pochi pin per non usare anche quelle di programmazione, mai avuto un problema di compatibilità col programmatore.

Se i pin di programmazione sono usati in funzionamento normale come uscite è sufficiente che l'impedenza che pilotano sia sufficientemente elevata per non disturbare i livelli logici del programmatore (che di solito esce in OC); se sono usati come ingressi di solito basta una resistenza in serie tra i pin di programmazione e il resto del circuito (sempre rispettando i livelli di tensione in programmazione poiché spesso si viene a formare un partitore).

Ste

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Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]