Ho provato a fare una rapida ricerca sul loro sito ma non ho trovato info, potresti provare a contattarli e chiedere direttamente a loro, magari hanno note applicative, sul sito ho trovato solo il catalogo:
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Comunque ti dico come la interpreto io, per quel che vale: il diodo sembra un normale laser rosso, e data la variabilita' del punto di lavoro del laser e fotodiodo, credo che VR voglia un potenziometro, da regolare per ottenere i 7mW in uscita, se puoi misurarli. L'FFP deviation angles dovrebbe essere la deviazione tra l'asse ottico e quello meccanico sui due piani di riferimento.
Gli accessori che vedo sotto sono lenti, ma non vedo i blocchetti di accoppiamento tra il led e la lente, comunque il corpo del led dovrebbe essere abbastanza standard da 5.6mm.
Sicuramente stai facendo shopping per qualche applicazione in cui ti servono le specifiche, se pero' ti servono solo delle sorgenti laser poco costose, ho provato quei moduletti integrati di ebay, da un tanto al chilo (50 centesimi l'uno collimatore e sped. inclusi) e sembrano fungere molto bene, ma nessun datasheet, nessuna compensazione termica, nessun feedback, nessuna garanzia sulla durata:
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Ciao!
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Muvideo altrove
Fabio Eboli nella vita reale...
Più facilmente posso misurare la corrente a 3V visto che è l'unico punto di lavoro riportato. Anche i grafici sembrano proprio essenziali... immagino siano a 3V ma non è specificato!
Ah ecco, ma hai idea dell'acronimo?
Pensavo le lenti si innestassero direttamente sul corpo del diodo, ecco perché non mi tornavano le dimensioni. In effetti manca un pezzo.
Non proprio...
...ecco, al momento mi basta questo. Più o meno l'equivalente del classico puntatore laser cinese ma in formato "oem" in modo da evitare di cannibalizzarne uno a uno (e dover comunque creare un'alimentazione adeguata).
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Sarebbero perfetti per l'esigenza attuale. L'unico problema è che me ne servono un paio in settimana... e dalla cina ci mettono una vita di solito :) Provo a cercare degli equivalenti più veloci da reperire.
Con google ne trovi a decine e decine di acronimi su ffp. Bisogna poi vedere se sono relativi al caso specifico...
Sei sicuro che quello che hai riportato sia riferito al laser? Fabio parlava di deviazione tra asse ottico e meccanico, ma avrebbe poco a che vedere con il far field pattern.
Nel frattempo che ti arrivano posso spedirti un paio dei miei, ne ho + di quello che serve, naturalmente ammesso che le poste italiane siano piu' celeri, ultimamente le consegne nella mia zona sono un "po' " lente.
Se vuoi contattami fabioeb chiocciola quipo punto it
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Muvideo altrove
Fabio Eboli nella vita reale...
Effettivamente quel datasheet e' molto laconico... La corrente puo' essere un ripiego accettabile, mantenedosi bassi, il punto in cui comincia a "laserare" e' ben visibile a occhio nudo come un salto di luminosita'. Comunque la relazione potenza-corrente e' estremamente temperaura-dipendente.
Se pero' hai un qualsiasi laser di cui sai + o - la potenza emessa, lo puoi usare come riferimento, usando un fotodiodo bello largo come sensore, e confronti le letture. Meglio se il fotodiodo non e' filtrato nell'infrarosso, cosi' rispondera' in maniera abbastanza piatta anche se il riferimento avra' una lunghezza d'onda un po' diversa dal led da tarare.
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Muvideo altrove
Fabio Eboli nella vita reale...
Forse alla fine intendiamo la stessa cosa, a quanto capisco io anche leggendo il link di Giorgio Bibbiani il Far Field Pattern per questo tipo di laser (altri diodi + recenti dovrebbero avere un patten rotondo), e' una ellisse, le cui caratteristiche di maggior interesse sono gli angoli di apertura del cono sui due assi principali. Misurati sul punto di dimezzamento dell'intensita' sono circa 12 e 32gradi. Poi c'e' la deviazione del punto di maggior intensita' rispetto all'asse di riferimento che e' dettato dal package, che credo sia il valore di cui chiedevi, vedi a pagina 6:
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Muvideo altrove
Fabio Eboli nella vita reale...
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