GND e AGND sui pic

ciao!

ho visto che i pic in package tqfp hanno masse separate per la parte digitale e quella analogica

mi chiedo:

- perchè quelli in package DIP (sempre serie 18f) no, invece?

- come faccio a tenere separate le masse se poi il package non permette di essere messo "a cavallo" fra i due piani, come in genere si fa per componenti tipo ADC?

grazie!

-ice-

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ice
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Per risparmiare un piedino?

Non dovrebbe essere drammatico. E' probabile che i percorsi siano separati sul die (che presumibilmente =E8 lo stesso a presindere dal package) e che siano collegati con un bonding allo stesso piedino per il package DIP. L'induttanza e la resistenza parassita del piedino in s=E9 stesso non sono elevatissime, probabilmente pi=F9 bassa delle piste del PCB e sulla metallizazione del die, il che rende accettabile questa soluzione.

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Darwin
*Per risparmiare un piedino?* possibile, non ci avevo pensato!

*Non dovrebbe essere drammatico. E' probabile che i percorsi siano separati sul die* lo saranno di sicuro altrimenti non aveva senso uscire con 2 pin diversi (idem per vdd e avdd)

*L'induttanza e la resistenza parassita del piedino in sé stesso non sono elevatissime* quindi se li collego esternamente alla stessa massa (GND) i conti non tornano... spesso vedo che AGND e GND vengono unite in un punto unico passando per un induttore guarda qui ad esempio:
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nello specifico, in genere, faccio così

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a sinistra c'è la parte digitale, a destra quella analogica e il die del DAC è stato progettato apposta per favorire questa separazione poi il piano di massa GND e quello di massa AGND li unisco con un induttore con il pic non è possibile, come faccio?

-ice-

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ice

Il packaging costa molto caro, un piedino in meno puo' essere importante.

Si, =E8 una soluzione classica. Si tratta di cercare di tenere l'alimentazione analogica il pi=F9 pulita possibile.

l DAC

re

Intanto bisogna vedere che prestazioni desideri: con quanti bit stai campionando? Ad ogni modo, non ci sono tante alternative secondo me: bisogna collegare il piedino del PIC ad una massa il pi=F9 'pulita' possibile. Per esempio, piazzando vicinissimo al PIC un bel condensatore di bypass su cui sono riunite le masse analogiche e digitali (altrimenti separate). Qui ovviamente non potrai usare il trucco dell'induttore per filtrare la massa analogica, quindi non resta che scegliere un buon condensatore :-) I regolatori integrati hanno poi un'impedenza di uscita in banda audio sorprendentemente bassa. Potrebbe non essere male posizionare il PIC non lontano dal regolatore per beneficiare di questo fatto. Naturalmente, non essendo un designer, potrei sbagliarmi, non avendo molta esperienza nel campo.

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Darwin
*Il packaging costa molto caro, un piedino in meno puo' essere importante.* ok

*Si, è una soluzione classica. Si tratta di cercare di tenere l'alimentazione analogica il più pulita possibile.* sai come si deve dimensionare l'induttore? ok, deve sopportare (senza saturare) la corrente che assorbe la parte analogica ma a livello di induttanza come si ragiona? 1uH? 10uH? 1mH?

*Intanto bisogna vedere che prestazioni desideri: con quanti bit stai campionando?* 10 bit

*bisogna collegare il piedino del PIC ad una massa il più 'pulita' possibile. Per esempio, piazzando vicinissimo al PIC un bel condensatore di bypass su cui sono riunite le masse analogiche e digitali (altrimenti separate)* ok

  • Qui ovviamente non potrai usare il trucco dell'induttore per filtrare la massa analogica* perchè no?

  • quindi non resta che scegliere un buon condensatore :-)* mi faresti un esempio? cosa intendi per buono? bassa esr?

*I regolatori integrati hanno poi un'impedenza di uscita in banda audio sorprendentemente bassa. Potrebbe non essere male posizionare il PIC non lontano dal regolatore per beneficiare di questo fatto.* cosa ti fa pensare che stia lavorando con segnali audio?

*Naturalmente, non essendo un designer, potrei sbagliarmi, non avendo molta esperienza nel campo.* neanch'io lo sono ;) ma mi miace capire il perchè delle cose! ti ringrazio molto per i tuoi consigli

-ice-

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ice

Io lo dimensionerei assieme al condensatore di bypass di modo da fare un filtro con frequenza di taglio abbastanza bassa (forse qualche centinaio di Hz basta)

Era la cifra che avevo in mente. Beh, direi che il layout conta, ma non si tratta ancora di prestazioni elevatissime, quindi la soluzione di usare un piedino solo per la massa analogica e quella digitale puo' essere pi=F9 che sufficiente.

Perch=E9 altrimenti posizionerai a valle del filtro anche la massa digitale del PIC, che verr=E0 disaccoppiata dal resto del circuito. Direi che sortirebbe un effetto esattamente opposto a quello voluto. Puoi filtrare invece l'alimentazione positiva.

Non saprei. Direi un classico condensatore di disaccoppiamento da 10nF in parallelo con un elettrolitico da una decina di uF. Il tutto tenuto il pi=F9 possibile vicino al piedino del PIC.

Niente. Non conosco i PIC della serie 18 e non conosco la frequenza di campionamento massima del convertitore. Tuttavia, credo che tu stia lavorando a delle frequenze non elevatissime. Ho detto in banda audio per indicare delle frequenze massime (del segnale, non della frequenza di campionamento) dell'ordine di qualche decina di kHz.

Bisognerebbe sentire un esperto; anch'io mi interesso a queste cose.

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Darwin

Non =E8 detto che sia una buona idea. Ho trovato una vecchia discussione:

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&lnk=3Dol&hl=3Dfr&

c'=E8 ad un certo punto Franco che dice:

"Dal punto di vista del comportamento in alta frequenza, il ceramico e` migliore del policarbonato: l'induttanza e` determinata quasi esclusivamente dalle dimensioni fisiche del componente.

Questa non e` quasi mai una buona soluzione, perche' il condensatore a bassa induttanza, risuona con l'induttanza parassita dell'elettrolitico, e al posto di abbassare l'impedenza, nella zona di risonanza si possono avere dei comportamenti non voluti. "

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Darwin
*Io lo dimensionerei assieme al condensatore di bypass di modo da fare un filtro con frequenza di taglio abbastanza bassa (forse qualche centinaio di Hz basta)* ok

*di usare un piedino solo per la massa analogica e quella digitale puo' essere più che sufficiente.* ok

*Puoi filtrare invece l'alimentazione positiva.* sì, hai ragione *Non saprei. Direi un classico condensatore di disaccoppiamento da 10nF in parallelo con un elettrolitico da una decina di uF. Il tutto tenuto il più possibile vicino al piedino del PIC.* bene *di campionamento) dell'ordine di qualche decina di kHz.* sì è così

grazie per il tuo intervento

-ice-

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ice

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