Generatore di corrente stabile...

"Franco" ha scritto nel messaggio:

Mi fai domande alle quali sai già le risposte! E' normale...!!! Ne ho messi due all'ingresso e due all'uscita!!!

Ciao

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Totò
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"Due di Picche" ha scritto nel messaggio:

Ma perchè...pensi questo? Pensi che non si possa creare un generatore stabile?

Io, proprio questa situazione vorrei sopperire...!!! Anche perchè non mi sembra di esagerare nella mia richiesta...?!?!?!?!?! Infatti...vorrei realizzare un generatore la cui corrente sia stabile in un range che va da 4 a 20 mA!

Bisogna solamente ragionarci...

Ciao

Reply to
Totò

"Claudio F" ha scritto nel messaggio:

Infatti...hai scritto ciò che voglio realizzare!

Non so a cosa ti serva questa risposta...comunque sia...nessun capo a massa!

Ciao

Reply to
Totò

Pestando alacremente sulla tastiera "Totò" ebbe l'ardire di profferire:

Ommammamia... Un altro come Artemis...

Senti, se non hai ben chiare le leggi FONDAMENTALI di questo hobby sarà dura che tu possa superare i tuoi problemi, man mano che si presentano. La legge di ohm NON E' ELUDIBILE altrimenti che cacchio di legge sarebbe? Quello che fai DEVE rispettare tali leggi e tali regole. Poi ogni progetto ha i suoi limiti ed il suo 'range' di utilizzo, ed è questo che devi avere chiaro in testa. Se pretendi di succhiare più corrente reinventandoti le regole dell'elettricità andrai incontro a continui fallimenti.

Quando si realizza un circuito si devono stabilire i parametri di funzionamento. Nel tuo caso a cosa ti serve tale generatore? come simulatore di sensore? Bene. Con che carico lavorerà? Ecco, quella è LA TUA RESISTENZA bene o male e su tale valore dovrai modulare il circuito. La tua richiesta:

"all'uscita di tale dispositivo, *qualsiasi* resistenza applichi in serie al mio amperometro, non mi faccia alterare la misura senza tale resistenza."

E' assolutamente inesaudibile.

A me sembra di sì, invece.

range che va

Ecco bravo, ragionaci su e ritenta, dopo una ripassatina alle leggi fondamentali, bastano quelle.

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Due di Picche

scusate ma avete visto il circuito in fidocad? Per mettere il carico tra massa e collettore basta collegare l'emettitore ad una resistenza e questa all'alimentazione negativa. Riguardo la retroazione se collegassi il carico sull'emettitore la corrente non sarebbe più indipendente dal carico. In pratica la tensione ai capi della resistenza di emettitore impone la corrente di emettitore (dato che nei morsetti dell'AO non entra corrente), quindi quella di collettore (se beta è elevato) e quindi quest'ultima è indipendente dal carico. Non capisco dove è il problema. Mi ripeto: avete guardato il circuito fidocad che ho allegato?

Reply to
ingenuo

Pestando alacremente sulla tastiera "ingenuo" ebbe l'ardire di profferire:

Mi ripeto: COME FAI A METTERE IL CARICO TRA MASSA E COLLETTORE e sperare che in tale carico passi la stessa corrente?

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Due di Picche

"ingenuo" ha scritto nel messaggio news:Oxrrd.60967$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

ah...forse ho capito...tu dici...riferito ail tuo circuito originale cambi "alinentazione positiva" con "massa" e alimenti il carico tra 0 e -Vcc. Giusto?

OK, OK, il sistema funziona e il carico è a massa con BJT NPN.

Ritengo che il flag che ha messo sul "chi va là" il sottoscritto e il buon "Due di Picche" è che normalmente, ripeto normalmente, non si alimenta un carico tra 0 e -Vcc per il semplice motivo che di solito quando si ha un'alimentazione duale il ramo -Vcc ha meno potenza disponibile perché spesso derivato da un AUX di uno switching, tutto qua.

[...]

Esatto

Ciao Ste

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PeSte

ESATTO :-)

si, sono d'accordo. Il fatto è che non era mia intenzione collegare il carico a massa, tanto è vero che nel circuito che ho postato il carico è colegato all'alimentazione positiva. Era solo un'eventualità nel caso in cui Totò era costretto a collegare il carico a massa. In ogni caso l'alimentazione duale si rende necessaria solo se il carico da alimentare ha una resistenza elevata, altrimenti si può semplicemente usare un'alimentazione positiva e la massa.

ciao

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ingenuo

"Due di Picche" ha scritto nel messaggio

Giusto!

Bisognerebbe prima abrogarla con un referendum...;)

Bye

Gigi

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g.f.

E a cosa ti serve variare l'impedenza del carico? In fondo a una linea

4-20 mA di solito c'è una resistenza da qualche centinaio di ohm, e cambia soltanto entro i limiti dati dalle derive in temperatura e cose del genere.

Certo, è un convertitore tensione-corrente e serve sppunto per implementare linee 4-20 mA. È fatto apposta! :)

--
- asd -
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dalai lamah

"dalai lamah" ha scritto nel messaggio:

Ed è proprio questa variazione...che voglio monitorare! Cioè...secondo quali circostanze...compresa la temperatura...varia la corrente!

Proverò...!!! Grazie!!! :-)

Ciao

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Totò

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