Gaussmetro per profano

Salve,

mi servirebbe un Gaussmetro per misurare dei campi magnetici di magnetini permanenti (tra i 500 e 4000 gauss), ovviamente esterni, ma non riesco a capire quanto costa un Gaussmetro utile allo scopo (ne ho trovati alcuni sul web ma non c'=E8 specificato il prezzo).

Per=F2 ho trovato uno schema semplice che saprei montare perfino io (ho piccola esperienza in elettronica) alla pagina web:

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Tutto sta capire se il componente pi=F9 importante, il sensore ad effetto Hall UGN3503, si trova facilmente nei negozi di componenti o =E8 una cosa difficile da trovare. Su Internet ho trovato un negozio negli USA (!) che li vende a 4 dollari...

Un'altra cosa: vedo che c'=E8 anche un 78L05: serve per fissare la tensione a 5 Volt? Non potrei metterla pi=E0 alta (diciamo 8 Volt) per poter misurare campi pi=F9 intensi (qui sembra che non si vada oltre i 1000 gauss).

Inoltre 1.3 Volt come li ottengo? Con un banale partitore di 2 resistenze?

Grazie per i chiarimenti e scusate per l'ignoranza.

Fabrizio

Il segreto dell'universo

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scientia
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Il sensore lo trovi su

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.

Dai datasheet

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la sensibilità del chip in questione è +/- 900mG e puoi alimentarlo max a 6V , non puoi survoltarlo per estendere la dinamica. In alternativa devi cercare un hall con sensibilità più estesa (non so che limiti abbiano le alternative).

Per generare la tensione da 1.3V collega un potenziometro o un trimmer multigiri da 4,7K ad una alimentatore da 12V in modo da regolarne la tensione collegato al punto b (1,3V). Poi regola V2 in modo da leggere sul multimetro 1000mV (verifica che siano ancora 1,3V su B e correggi eventualmente uno e l'altra regolazione. (in pratica devi fare che V2 faccia da partitore con rapporto 0.77 circa in modo che ad 1,3mV corrisponda 1mV ).

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@o13g2000cwo.googlegroups.com... Salve,

mi servirebbe un Gaussmetro per misurare dei campi magnetici di magnetini permanenti (tra i 500 e 4000 gauss), ovviamente esterni, ma non riesco a capire quanto costa un Gaussmetro utile allo scopo (ne ho trovati alcuni sul web ma non c'è specificato il prezzo).

Però ho trovato uno schema semplice che saprei montare perfino io (ho piccola esperienza in elettronica) alla pagina web:

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Tutto sta capire se il componente più importante, il sensore ad effetto Hall UGN3503, si trova facilmente nei negozi di componenti o è una cosa difficile da trovare. Su Internet ho trovato un negozio negli USA (!) che li vende a 4 dollari...

Un'altra cosa: vedo che c'è anche un 78L05: serve per fissare la tensione a 5 Volt? Non potrei metterla pià alta (diciamo 8 Volt) per poter misurare campi più intensi (qui sembra che non si vada oltre i 1000 gauss).

Inoltre 1.3 Volt come li ottengo? Con un banale partitore di 2 resistenze?

Grazie per i chiarimenti e scusate per l'ignoranza.

Fabrizio

Il segreto dell'universo

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Riccardo 68000

snipped-for-privacy@ipotesi.net ha scritto:

Nuova Elettronica ha pubblicato un progetto di gaussmetro, LX1125, che però misura solo da 1 a 1000 gauss. Però usava l'UGN3503/U, che forse puoi trovare da un distributore di NE.

Ciao. Giuliano

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questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
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JUL

Grazie a tutti per le risposte.

Per semplicita', ho semplicemente ordinato il kit di Nuova Elettronica, LX 1125, che costa circa 30 Euro tutto compreso...

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scientia

Ciao,

ho ricevuto e montato il kit LX 1125 (gaussmetro) ma ho dei problemi che secondo me sono dovuti ad un'errata progettazione del kit (!).

Anzitutto devo dire che il sensore UGN 3503 U funziona: cambiando il campo magnetico da misurare , la tensione ai capi di un piedino varia, ed =E8 esattamente ci=F2 che =E8 tenuto a fare.

Il problema =E8 che questo kit comprende una sua logica + LCD che secondo me =E8 progettata male, poich=E9 d=E0 risultati sbilanciati e non proporzionale alla tensione del sensore!

Ho gi=E0 modificato il circuito secondo una mia convinzione ed ora le misure non sono pi=F9 sbilanciate (cio=E8, girando il sensore, il valore visualizzato =E8 grosso modo lo stesso ma col segno meno, come dev'essere) per=F2 non sono affatto proporzionali alla tensione.

La logica =E8 basata su un IC che =E8 il TSC 7106 connesso ad un LCD che =E8 l' HC 1331 C.

La tensione da misurare viene mandata sul piedino 30 del TSC 7106 e la tensione di riferimento (circa 2,55 Volt) rispetto a cui riferire la tensione =E8 mandata al piedino 31. Il tutto =E8 alimentato a 5,00 volt da un 78L05.

La cosa strana nel circuito originale =E8 che per tarare l'LCD (cio=E8 per dare il coefficiente di proporzionalit=E0 tra tensione misurata e valore da visualizzare in gauss) si mandano certe tensioni (ottenute da partitori con trimmer) ai piedini 1, 32, 35 e 36, ma queste derivano prese dai 9 volt della pila invece che dai 5 volt stabilizzati!!! Questo mi sembra illogico, per vari motivi (per esempio: se la pila si scarica e i 9 volt diventano 8,9 , il valore visualizzato cambia di conseguenza, o no?).

Cos=EC ho massacrato il circuito stampato pur di far giungere anche l=EC i 5 Volt invece dei 9 instabili della pila.

Risultato: un problema =E8 stato risolto, ma la misura continua ad essere NON proporzionale alla tensione (se la misuro con un tester).

Potrei chiedere com'=E8 la pedinatura di questo benedetto IC? Cio=E8 che cosa ci dovrebbe andare ai piedini 30, 31, 32, 35 e 36? All'1 dovrebbero andarci i 5 Volt (ma il progetto originario ce ne manda

9) e al 26 la massa.

Al 36 viene mandata una tensione inferiore in base ad un partitore creato da un trimmer da 10k, che =E8 in serie ad una resistenza da

4700 ohm che non capisco che cosa ci sta a fare. Per inciso, dai 9 Volt (ora 5), passando per tutto il trimmer (tutti i 10k), si va ai piedini 32 e 35 (connessi insieme).

Boh?

Grazie per ogni chiarimento

Fabrizio

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scientia

I valori non sono proporzionali oppure non superano un massimo? In questo caso, ricordo che bisogna impiegare nel gruppo RC dell'oscillatore interno al 7106 una R 10 volte maggiore e un C 10 volte minore, poichè l'integato non riesce a fornire la corrente necessaria. Ciao

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LAB

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