smanettando sulla mia tv ho osservato alcune cose: in memoria ci sono gi=E0 memorizzati dei canali ai quali sono associati determinate frequenze, senza che ci sia la possibilit=E0 di cambiare questi abbinamenti: ad esempio su C16 c'=E8 RAI UNO con la sua frequenza e io posso solamente decidere su che canale memorizzare quel programma (solitamente 1=B0 canale), tuttavia in memoria la frequenza di RAI UNO rimane sempre associata a C16. Scorrendo la lista dei canali poi ho notato che alcuni cominciano per C, alcuni cominciano per S, ma questi ultimi non si vedono affatto bene, anzi non compaiono proprio immagini. Quindi volevo porvi i seguenti quesiti: -esiste una tabella standard valida per tutti i televisori in cui si associano i canali con le relative frequenze? -perch=E9 esistono canali che cominciano per S e canali che cominciano per C? -perch=E9 RAI UNO ha una frequenza molto diversa dagli altri canali (molto inferiore)?
Perchè quando in Italia esisteva un solo canale, i televisori a valvole di quei tempi ricevevano solo la banda VHF, Raiuno, che si chiamava solo RAI, ha mantenuto quelle frequenze per ragioni di compatibilità.
"droblepicka" wrote in news: snipped-for-privacy@g44g2000cwa.googlegroups.com:
E' giusto, "C16" è la "frequenza" e nella tua zona corrisponde al RaiUno. In soldoni: le bande per la diffusione televisiva sono canalizzate a passi di 7 o 8MHz. Le bande sono chiamate: Banda I VHF (52,6-68MHz), Banda III VHF (174-
223MHz), Banda IV UHF (470-598MHz), Banda V UHF (598-862MHz)
Ogni canale ha una designazione numerica ed è quella che hai visto. Non ha senso pensare di cambiare quel numero, mentre ciò che puoi fare è associare un canale ad un programma del televisore. Poi quel che vedi su un certo canale dipende da quale è l'emittente che ha la concessione per trasmettere su quella frequenza nella tua zona.
Certamente, è uno standard:
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BTW, se guardi nel primo link vedi pure che il C16 è molto simile al C5: questo perchè i televisori prevedono almeno due diversi standard per la banda III, lo standard europeo (il canale in questione è designato E5) e standard italiano (designato come D). L'unica differenza tra i due è che se sintonizzi sui canali europei devi poi usare la sintonia fine per centrare la stazione (puoi vedere che tra F e E6 c'è uno scarto).
gli S sono i canali per distribuzione centralizzata, ad esempio via cavo (mai sentito dire che sia stata usata in Italia) oppure per certi impianti condominiali di ricezione via satellite: un certo numero di canali sat viene rimodulato su questi canali. E' un tipo di impianto sat estremamente rigido (i canali sono scelti al momento dell'installazione e ogni variazione comporta l'intervento del tecnico), non credo che ne facciano più oggi.
Non ci vedi trasmissioni televisive perchè non sono bande assegnate alle trasmissioni TV. N.B. che potresti, in linea di principio, ricevere, sull'audio, ad esempio su S6 (139-146MHz) segnali FM della banda radioamatoriale dei 2m (144-
146MHz), tuttavia i televisori moderni fanno il muting dell'audio se non c'è un segnale video valido, quindi dubito che puoi ascoltare comunque qualcosa.
In ogni caso esistono in vendita dei modulatori A/V che hanno l'uscita per quella banda, in modo da redistribuire ad esempio in casa un segnale proveniente da un dvd o da un sintonizzatore:
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Perchè da sempre (è stato il primo programma nazionale) trasmette in banda III VHF. In alcune zone lo trovi addirittura in Banda I. (Se osservi le antenne sui tetti puoi rendertene conto).
Almeno fino a quando non si dovrà spostare per via del DVB e del DAB (tv e radio digitale)
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