esperimenti con oscilloscopio

ciao a tutti, finalmente sono riuscito ad acquistare il mio primo oscilloscopio, e vorrei iniziare a fare qualche esercizio per prendere la mano. sapete indicarmi qualche sito o libro che mi guidi passo passo? ciao alex

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Alex
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Alex ha scritto:

Ma io inizierei cosi', senza nessun generatore di funzione....riutilizzando quello che si ha ;)

  1. Calibrazione della sonda con il segnale CAL fornito dall'oscilloscopio
  2. Misura di una tensione DC (es. batteria 9V o del cell.)
  3. Misura della tensione AC al secondario di un trasformatore
  4. Misura all'uscita di un filtro C-R applicato al secondario del trasformatore

La 1) e' un classico ed e' prodepeutica ad ogni misura che farai; inoltre ci si impara a "mettere in funzione" l'oscilloscopio (luminosita' fuoco, scale dei tempi e delle tensioni ecc.) a calibrare la sonda, a vedere la differenza fra il funzionamento 1x e 10x della stessa e infine si impara a fare la prima misura di un periodo e di una tensione picco-picco, a vedere la differenza fra DC e AC.

La 2) non e' molto entusiasmante ma si fa.

la 3) per imparare a misurare tensioni e periodi di sinusoidi e a ricavare (indirettamente) valori di picco, frequenze, valori efficaci

Infine la 4) e' un classico per apprendere il funzionamento a due canali (Chop/Alt) e imparare a misurare gli sfasamenti.

Apprese queste quattro misure fondamentali hai gia' coperto una buona parte del funzionamento dell'oscilloscopio.

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[frank]

grazie Frank !!

"[frank]" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net...

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Alex

Ciao L'imprtante e' che non ti venga in mente di guardare LA RETE !!!!!!!!! Sarebbe un vero peccato distruggere un buon oscilloscopio !!!

Se vuoi vedere una forma d'onda, con un semplice 2N555 ti fai in oscillatore e ci vedi onde quadre, triangolari ecc.

L'oscilloscopio e' il re degli strumenti e con questo capirai veramente quel che stai facendo !!!

In bocca al lupo .

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Mi attacco qui, visto che stiamo parlando proprio di questo.

Vorrei monitorare la rete durante un certo lavoretto che potrebbe produrre disturbi mostruosi sulla stessa.

Un trasformatorino da 5V va bene, no?

Boiler

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Boiler

Ciao Boiler Qualunque trasformatore che eviti la connessione fisica alla rete (non un autotrasformatore !!!) va bene. Purtroppo i trasformatori di commercio sono sempre dimensionati al minimo e spessissimo tendono a saturare ,fornendo quindi al secondario una tensione con forma d'onda clippata nei picchi. Servirebbe un trasformatore nato per tensioni maggiori di 220 Vca ,( magari 380 Vca ),che lavorando a soli 220Vca non dovrebbe arrivare alla saturazione. Questo naturalmente se ti interessa la forma d'onda ..... che in effetti si sa essere praticamente sinusoidale... e quindi non serve granche' ...guardarla !!!!

Per vedere invece eventuali disturbi ,non dovrebbero esserci problemi ...ma forse servirebbe un oscilloscopio con memoria !! Forse forse e' la volta che il PC, trasformato in oscilloscopio tramite scheda audio,.....serve a qualcosa !!!!

Scusa se l'ho tenuta lunga ...ma e' domenica ....!!!!

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Ce l'ho. All'uscita mi dà 110VAC, ma a questo punto posso usare il classico partitore resistivo.

Ma figurati... :-)

Ciao e grazie Boiler

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Boiler

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