durata di un led lampeggiante 2

allora cambiamo registro e facciamo conto che di elettronica non ci capisco nulla (e siamo molto vicini al reale)

Ho una pila a bottone con su scritto 3V - 150 mAh e ho un led lampeggiante che assorbe 40mA.

Collegando questo led direttamente alla batteria come faccio a sapere per quanto tempo funzionerà prima che la pila si scarichi?

Che calcoli devo fare?

Reply to
Pedro Peraria
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"Pedro Peraria" ha scritto nel messaggio

I led lampeggianti se non erro lavorano a 5V, s'accende ancora con 3V?

Ciao Celso

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pagina d'elettronica:

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Celsius

Pedro Peraria ha scritto:

Dato che il led lampeggia, avrà due fasi di assorbimento: 40mA quando è acceso, cioè per un tempo che presumo breve, e molto di meno quando è spento, quando cioè l'assorbimento è solo quello dell'elettronica di controllo. A mio parere per calcolare il consumo bisogna conoscere il rapporto on/off e il consumo a led spento. Ciao, Paolo

--


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pieffe

in maniera perfetta.

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Pedro Peraria

sempre dallo stesso sito russo: il led accesso assorbe 40mA, il led spento 50uA. Il duty cycle è al 50% e la frequenza di lampeggio è un 1Hz ovvero un "flash" al secondo. Quindi, tanto per ricapitolare, ogni secondo il led di accende e resta acceso per 1/2 secondo, per il restante 1/2 secondo il led è spento.

Sapendo tutto questo e i dati della batteria a bottone come si calcola quando può durare a lampeggiare sto benedetto led prima che la carica della batteria stessa si esaurisca?

Per la cronaca siamo al nono giorno di funzionamento initerrotto e il led ancora lampeggia. La batteria cr2025 (3V - 150mAh) è stata tolta da una calcolatrice che mi diceva "battery exhausted".

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Pedro Peraria

Pedro Peraria ha scritto:

Ma siamo sicuri che sono davvero 40 mA (a parte perché lo dice il sito russo) ? Mi sembrano tantini... sarebbe un bel faro! Un led (di quelli normali) comincia a fare luce già con pochissimi mA.

Se ti può consolare, ho un aggeggio simile riciclato non so dove, che ha ben 2 led che lampeggiano alternativamente. Con una batteria a bottone

*da orologio* ha funzionato per un anno e mezzo buono, e la stessa era stata sostituita in un orologio proprio perché scarica.

Ciao, Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Pedro Peraria ha scritto:

Se le cose stessero così, il calcolo sarebbe semplice. Dato che il consumo medio è di 20mA (50% di 40mA) trascurando l'assorbimento veramente irrisorio della fase di spento, basta dividere 150mAh per 20 e ti saltano fuori 7 ore e mezza. Ovviamente qualcosa non quadra.

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pieffe

ma che sei il capo della banda dei dubbiosi? :-) Lo dice anche wikipedia se vai a guardare. Poi possiamo discutere di virgole fuori posto e perplessità linguistiche ma il nocciolo della questione era originariamente un altro.

mi potrebbe consolare sapere il perchè e il calcolo formale da eseguire per dare una spiegazione fisica ed elettronica alla faccenda.

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Pedro Peraria

ovviamente. Avevo io applicato le formule canoniche per sapere la durata del led: la batteria offre tanto, il led consuma tanto quindi ne risulta un tot di ore pari a x. Ma la cosa non torna. Nel caso pratico specifico, anzi, la cosa sembra molto (ma molto) diversa. Mi chiedo appunto quale sia il calcolo corretto.

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Pedro Peraria

"Pedro Peraria" wrote in news:47dc1ef9$0$4791$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it:

Beh, non è che wikipedia sia fonte di certezze ;-)

Comunque, se intuisco quello che vuol dire Marco, quella del datasheet è la corrente nominale, ma non necessariamente il tuo dispositivo sta realmente assorbendo quella corrente. Ad occhio potresti non distinguere se è sottoalimentato o meno.

Misurare la corrente eliminerebbe il dubbio.

Il calcolo è semplice, lo trovi nel post di pieffe. Ma si regge tutto su dei valori ipotetici (corrente nominale, duty cycle, capacità della batteria). Se il risultato, come in questo caso, non coincide con l'osservazione, bisogna rivedere i dati iniziali.

Ciao, AleX

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AleX

Nulla lo è ma è sta sullo stesso livello dubitare di tutto quanto dubitare di nulla secondo me.

anche variando i dati iniziali del 100% in più o meno (e un errore del 200%

+/- , dato che si pone l'errore su due dati e gli errori in ingresso si sommano in uscita, non mi sembra piccolo) non si arriverebbe comunque a dimostrare ragionevolmente la lunga durata di funzionamento del led acceso (molti giorni invece di poche ore). L'errore probabilmente non è nei dati ma nel calcolo che ovviamente è sbagliato (nel senso della procedura) e/o c'e' qualcosa che non si arriva a considerare. Io non so cos'è (e confermo la mia ignoranza) ma mi pare che anche voi non lo sappiate perchè a parte richieste di puntualizzazioni e discorsi vaghi non si arriva poi a concretizzare nulla o sbaglio?
Reply to
Pedro Peraria

"Pedro Peraria" wrote in news:47dc3ea7$0$17953$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it:

Beh, wikipedia è ben piazzata sulla scala dubitativa...

Mah, probabilmente l'errore è anche maggiore: se la corrente assorbita è minore, se il duty cycle è minore, se la capacità della batteria è diversa...

La corrente nominale si riferisce solamente al valore che (tipicamente) è necessario per avere una determinata luminosità e su questo valore determini il circuito di pilotaggio (in altre parole *imponi* quella corrente)

senza considerare che, immagino, non stai ad osservare continuamente il led: potrebbe accadere che quando la tensione scende sotto un certo valore cessa di funzionare, per poi riprendere quando, in assenza di carico, la batteria tende a risalire un po'.

Probabilmente l'errore principale nel calcolo è ipotizzare che il tutto resti in funzione H24.

Perchè mai non dovrebbe essere nei dati?

Per farti un esempio: sul manuale della mia auto c'è scritto che in ciclo urbano fa 12km con un litro. E c'è scritto anche che il serbatorio contiene 40 litri. Mi aspetto 480km di autonomia, no? Però, se dopo 300km mi trovo a secco, penserò che il serbatoio è bucato? O piuttosto che il consumo non è 12km/l?

Non abbiamo la sfera di cristallo :-) Anche se in questo caso basterebbe un amperometro ;-)

Beh, c'è poco da concretizzare, le variabili sono quelle: la corrente assorbita (che non conosci), il duty cycle (che potrebbe variare quando il led viene sottoalimentato), il tempo di funzionamento (vedi quanto detto sopra).

Ciao, AleX

Reply to
AleX

Questo lo dici tu e permettimi di dubitare a mia volta delle tue affermazioni a riguardo. Ogni articolo è letto e corretto successivamente da migliaia di utenti che discutono e controllano ogni dichiarazione. Sono d'accoro con te che ci possa essere meno conoscenza e quindi meno controllo su argomenti ostici o specialistici ma è ragionevole presupporre che almeno a riguardo di cose elementari quali i led ci sia un certo grado di affidabilità. O No? I dubbi devono essere motivati da ragioni altrimenti diventano solo atteggiamenti prevenuti. "Wikipedia fa cagare" è esattamente come dire "Winzozz" al posto di Windows, sono frasi fatte tipiche di un certo livello basso della rete che hanno lo stesso valore di "non ci sono più le mezze stagioni".

mettiamo allora che l'errore sia anche del 1000%. Su 7 ore ipotizzate si arriva a 77 ore. Vogliamo fare 100 ore arrivando ad un errore del 1328.57%? ok, facciamolo. 100 ore sono poco più di 4 giorni con una batteria nuova e perfettamente carica. A 9 giorni con una batteria quasi completamente scarica come ci arriviamo? e perchè?

certo ma dando per scontato, per amore del mero calcolo, che 40mA sia la corrente assorbita dal led ad un voltaggio di 3V. Come si arriva a spiegare il prolungato funzionamento? :-)

adesso oltre ad ipotizzare il duty cycle e l'assorbimento variabili del

1328.57% dovremmo anche presupporre a posteriori un errore nell'orologio al fine di poter dimostrare quell che non riusciamo a dimostrare? :-)

perchè abbiamo ipotizzato un errore statisticamente SPAVENTOSO nei dati (1328,57%) e il risultato atteso è lontano anni luce. Cercare di aggiustare i dati senza criterio per dimostrare qualcosa è un nuovo metodo scientifico? D'accordo che lo faceva la chiesa ai tempi di Copernico ma non è questa una buona ragione per farlo qui.

Il tuo esempio però è sbagliato sempre per via della variazione di parametri che tu stesso hai richiesto. Nel caso specifico sarebbe come dire che con la tua macchina, da 12Km/l e un serbatoio da 40litri, parti da casa tua e dopo aver girato tutta l'Europa ti ritrovi nuovamente nel garage sotto casa senza mai aver fatto benzina (perchè questo stà succedendo con il fled!) Non mi preoccuperei tanto se il fled funzionasse meno di quanto previsto (serbatoio bucato == led malfunzionante), il fatto è che funziona una mole di tempo inconcepibilmente più grande di quanto previsto.

non mi aspettavo una previsione astrologica ma una formula matematica. :-)

? 40mA a 3v. Non penso sia il nome del costruttore del fled.

50% è il duty cicle del fled a 3V. (ti ricordo che abbiamo supposto un errore di oltre il 1000%)

:-)

beh, ti ringrazio comunque almeno per l'interessamento. Anche su un ng americano di ingegneria elettronica hanno dato forfait. Si vede che i led lampeggianti sono una cosa che vanno oltre l'umana comprensione e vanno assunti come dogma. :-P

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Pedro Peraria

Ciao Quinmdi l'assorbimento medio sara' di 20 mA per cui la batteria da 150 mAh dovrebbe durare 150/20 = 7.5 ore !! Questo non torna affatto coi tuoi 9 giorni , quindi probabilmente il duty cicle e' molto diverso da 50% . O la batteria e' da 1500 mAh !! Il tester (analogico) in serie. balla sui 20 mA ?? Ciao Giorgio

--
non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

Sulu! Fuoco coi phaser su Pedro Peraria che ha violato la prima direttiva in data stellare dom 16 mar 2008 08:40:43a dicendo:

Fai una bella ripresa per 20 secondi di quel led che lampeggia, e misura FISICAMENTE il duty cycle.

Poi prendi un bel milliamperometro, lo colleghi in serie all'accrocchio, e misuri la corrente di stby, che IMHO è l'unica che ti serve, perchè in tutti i led lampeggianti "da antifurto" l'assorbimento è uno solo, e i circuiti di controllo sono fatti in modo da assorbire una minimissima corrente, per caricare un condensatore, arrivati al livello di carica adeguato emettono un lampo.

Per inciso, quei circuiti sono in grado di fornire un lampeggio per

****CINQUE-SEI ANNI**** con una pila ministilo... vedi la copertina di Pulse dei Pink Floyd.

BTW googlati il datasheet dell'LM3909 ....

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Luca

Pedro Peraria ha scritto:

Il metodo scientifico si basa anche sull'osservazione, non solo sulle ipotesi.

Cominciamo a misurare davvero la corrente e il duty-cycle (ho detto misurare, non riportare da un datasheet :) ) e poi facciamo i conti.

Potrebbe bastare anche una piccola resistenza di shunt in serie all'alimentazione e un oscilloscopio.

Riporti qui i dati - osservazioni; Facciamo le ipotesi su come sta funzionando il circuito - modello; Facciamo i conti e vediamo se torna con le esperienze - verifica.

Mi sembra che sia più vicino questo al metodo sperimentale che basarsi su dati di targa *non verificati*. E come diceva AleX non intendevo dire che non sono attendibili, ma semplicemente non sono specifici per il

*tuo* circuito.

Ciao Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

fatto, ho filmato il led con la mia fotocamera digitale per un minuto e ho separato i frame con virtualdub. Su 820 frame ce ne sono 418 in cui il led è acceso e nei restanti è spento. quindi il duty cycle dovrebbe essere il 51%

ho messo una resistenza molto piccola come shunt e ho misurato su questa la corrente con l'amperometro. Quando il led è acceso mi segna una 12 mA, quando il led è spento segna 1mA. Sono meno di quanto dichiarato dal famoso sito russo ma mi pare che ancora siamo lontani.

Non lo metto in dubbio. Anzi ho trovato su instructable un tizio che ha costruito un gioco delle freccette da giocarsi in notturna e al posto delle freccette usa un accrocco con una pila a bottone, un fled e un ago. Dice, di straforo, che i led funzionano per svariati mesi. La cosa l'ho verificata di persona solo non capisco il perchè dati gli ampere in gioco. E' questo che non mi torna.

Reply to
Pedro Peraria

si ma pensavo che in fatto di corrente le osservazioni sperimentali già fossero state fatte ai tempi di Galvani. :-)

fatto. vedi risposta sopra. Purtroppo non ho un oscilloscopio e mi sono dovuto accontentare di un amperometro. :-)

perfetto. I dati sono riportati nela risposta appena sopra a Luca. Ammettiamo ancora un errore del 1000% a causa dell'amperometro cinese, della imperizia connaturata al sottoscritto e ad altre svariate cause. Ancora siamo lontani. E' come cercare di curare il cancro con il Vixvaporub. :-)

Reply to
Pedro Peraria

Pedro Peraria ha scritto:

Per quanto ne sappia io, se anche venisse impiegato un metodo joule-thief il consumo misurato è comunque reale. Non ho idea però di quanto si possa spremere in più da una batteria rispetto alla capacità dichiarata, che tipicamente è valida per assorbimenti in DC.

Magari qualcuno che ha più esperienza in merito può dissipare questo dubbio.

Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

"Pedro Peraria" wrote in news:47dcceea$0$37204$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it:

Legittimo :-)

Il problema è se vai a leggere l'articolo che ti serve prima che qualcuno lo abbia corretto ;-)

Spesso ci sono voci, se non errate almeno confuse, che rimangono in quel modo per anni.

Senza considerare le "war" che a volte si scatenano... ;-)

L'utente generico che si rivolge a wikipedia cercando informazioni non sempre ha la competenza per rendersi conto se quanto scritto è corretto o meno. Il risultato è quello di prendere per buone anche cose errate. Pensa ad uno studente che pesca a piene mani da wikipedia per le relazioni scolastiche.

certamente, ti posso indicare ad esempio questo articolo:

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la parte forse più confusa è quella dell'alimentatore universale.

Perchè 40mA è un valore che non ti si manterrà costante nel tempo, man mano che si scarica. Per capire quello che avviene occorre guardare sia le curve I/V del diodo (per vedere fino a quando è ON), sia la curva di scarica della batteria.

Non ti è mai capitato che un apparato a batteria ti si spengesse per batteria scarica e dopo qualche ora riuscire ad accenderlo nuovamente per un po' di tempo?

Uno dei dati che non tieni in considerazione è che la capacità della batteria (150mAh) è stimata per una certa corrente di scarica. Ciao, AleX

Reply to
AleX

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