premetto che lo userei solo per sporadiche dissaldature....
che dite i commenti sono MEDIOCRI , con il tempo dicono si intasano le punte , boh
pero' visto il prezzo sui 90 euro che dite o per quel prezzo c'e di meglio ? consigliate o c'e di meglio
premetto che lo userei solo per sporadiche dissaldature....
che dite i commenti sono MEDIOCRI , con il tempo dicono si intasano le punte , boh
pero' visto il prezzo sui 90 euro che dite o per quel prezzo c'e di meglio ? consigliate o c'e di meglio
eywords=B00CTV20B0
A qualsiasi dissaldatore si intasa la punta che va puntualmente sbunita con l'attrezzino in dotazione (filo di acciaio).
la quale la facevo lavorare (oltre 400 gradi).
ionevoli (intorno ai 20 euri) ed anche le singole resistenze (11..12 euri). Ripristinato il tutto, funziona con decoro a patto di restare sotto i 400 g radi per evitare la rapida usura delle parti che sinceramente non sono part icolarmente curate, soprattutto le plastiche.
? dell'assemblaggio, soprattutto quando si tratta di svuotare il serbatoi o di raccolta dello stagno, un gioco a incastri tirato per il collo. Lo consiglio per dissaldare componenti ad inserimento tradizionale ma non p
va a spasso per la casa.
Piccio.
B00CTV20B0/ref=sr_1_1? s=electronics&ie=UTF8&qid=1462957129&sr=1-1&keywords=B00CTV20B0
Ce l'ho e fa il suo onesto lavoro. Sicuramente meglio di un vecchio Elto a suo tempo pubblicizzato su NE, pagato quasi il triplo e con punte dal costo osceno.
Se lo trovi uguale esternamente ma con nome diverso a prezzo
rimarchiata N volte.
Il 11/05/2016 21:02, asdf ha scritto:
tenuta insieme da fil di ferro) e asdf
bisogna solo stare attenti all'acquisto dei ricambi (sempre la "pistola") alcuni mi pare abbiano la presa din a 6 connettori, altri a 7
(*) da non confondersi con il pistolino che si tiene su da solo :-D
-- bye !(!1|1)
ok quindi lo prendo ,ma altri 2 dubbi:
1) leggo che si isntasa spesso , ma come si prodece per sblocacrlo, come faccio ?2) per dissaldare su vecchie schede con vecchio stagno , ma pare serve almeno 400 gradi vero ? e leggo che la psitola a 400 dopo un po si brucia la resisetzna , vero ? ma alllora come faccio a dissaldare il vecchio stagno se non posso nadare ai 400 gradi
Il 12/05/2016 10:11, Billo 1 ha scritto:
eliquefatta (almeno a me a volte scappa il ditto sul grilletto troppo presto), poi conviene passare ogni 10-20 aspirazioni il ferro del diametro giusto per pulire
per dissaldare i componenti da una piastra di un piano cottura a
completamente la pistola riaprendo l'apertura con la punta del trapano (tanto la lega per la brasatura se ne viene via facilmente)
cia
tagno
la lega SnPb viene via facilmente... forse anche a meno di 300
te
se devi tirare via tutto poi conviene usare le pistole termiche
-- bye !(!1|1)
ol quale penetrare dalla punta e con moto alternativo sbuzzare le occlusion i.
enere in certi modelli una molla di acciaio che trattiene il materiale racc olto.
agno
Puoi avvalerti di un normale, potente saldatore in appoggio al dissaldatore
tirare il collo ad una sola. A volte si preriscalda con una pistola ad aria calda (per staccare gli smal
Piccio.
Dipende, io uso lo stecco del ghiacciolo e due giri di nastro :-D
mandi
Il 12/05/2016 18:23, zio bapu ha scritto:
potevi usare almeno la pompetta come berlusconi :-)
-- bye !(!1|1)
Il mio ha un falso contatto...
Piccio.
ancora grazie a atutti voi ! ma quindi a che temepratura lo tengo per i vecchio stagno non rohs e qale per il nuovo ? grazie
Il 13/05/2016 09:52, Billo 1 ha scritto:
vecchio
fretta :-) il flussante o l'apporto di lega fondente a bassa temperatura possono
-- bye !(!1|1)
ecchio
Basta che fai le prove, parti da 250 e verifichi se scioglie bene.
mandi
Il 14/05/2016 10.51, zio bapu ha scritto:
Si riesce anche a dissaldare gli smd che hanno gia' poco stagno, o meglio il sistema ad aria calda?
Giorgio
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.