Condensatori computer

Qualche settimana fa in fiera ho comprato un computer usato, quando l'ho aperto per togliere la polvere con il compressore mi sono accorto che 6 condensatori vicino il microprocessore (sono collegati in parallelo, uno l'ho spogliato per leggerne i dati) sono gonfi in alto e hanno perso una sostanza arancione dal "tetto":-)

Immagine:

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Dati condensatore:

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Il computer e' marchiato 2003, penso si tratti solo di condensatori di scadente qualita' in quanto ho computer ben piu' vecchi con i condensatori perfetti. Lui funziona, ma li devo cambiare prima di fare danni peggiori, li ho trovati su una MB guasta, col misuratore di esr di NE sembrano buoni (e sono da 10V). Ho fatto le prove e per toglierli e' perfetto il saldatore a pistola della lidl da 180W, si riescono a scaldare velocemente i due terminali contemporaneamente tramite una gocciona di stagno e vengono via in un momento restando freddi. Usando un 30W a stilo devo tenere lo stagnatore mooolto a lungo e poi scotta sia il condensatore che le piste (e non credo gli faccia bene). C'e' un pero', ho misurato la tensione di dispersione (per capacita?) con il tester digitale impedenza 10M e misuro oltre 230V. Prima di apoggiarlo sulla MB sana e' il caso di collegargli la punta a terra?(al termosifone per l'esattezza, la terra non esiste) e anche alla massa della MB? Devo smontare il microprocessore? Voi come vi comportate? Grazie

mandi

Infermiera mi passi l'elettrobisturi. Non questo, quello da 180W. Infermiera mi passi il filo. Non questo, quello di stagno. Infermiera, succhi un po qui. Non con l'aspiratore, con il succhiastagno. Infermiera, metta un po' qui il dito... AHiaaa Infermiera, cosi' impara!!!

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-internet +cabernet berto
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Ho riparato la scheda di un amico nello stesso modo; oltre a non funzionare, si sentivano sibili e gracchi agghiaccianti al punto tale che non sapevo se impugnare il saldatore o un crocifisso. Ho optato per la prima recuperando i condensatori da analoghe motherboard diversamente guaste e il tutto ha funzionato. Li ho dovuti sostituire tutti (una decina almeno).

Il saldatore usato era di buona qualit=E0, isolato dalla rete ecc. ecc (non =E8 il caso di fare pubblicit=E0). Per ridurre i potenziali di dispersione, potrei suggerire di appoggiare la motherboard su di un piano metallico connesso elettricamente ad un contatto del saldatore a pistola, possibilmente con una resistenza in serie (tipo 1k o pi=F9). Dato che la tensione alla punta =E8 molto bassa, si dovrebbe limitare il potenziale in questa "superficie gaussiana"/"gabbia di Faraday" cos=EC creata a qualche volt, pi=F9 innocuo dei 250.

Il vero danno pu=F2 subentrare dal contatto dell'operatore (connesso a terra capacitivamente) con la scheda, per cui si raccomanda un bracciale antistatico (leggi: "filo di rame connesso al polso attraverso un bracciale metallico comprato dai cinesi") connesso al piano stesso.

Dopo che l'insieme operatore-piastra-saldatore sono diventati il nuovo sponsor della Nokia ("connecting people"), si deve pregare che non ci siano vere dispersioni per non prendere una fulminata.

Oppure dissaldare il tutto, operatore compreso, dentro una grossa voliera per pennuti in modo da non turbare il campo elettrico internamente. In fondo, =E8 il posto ideale per lavorare con i chip.

La mie sono solo ipotesi, naturalmente... :-)

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and.picciati

snipped-for-privacy@comune.re.it ha scritto:

Ok, grazie tante, oggi procedo.

Non me la sento di sfrattare le galline per infilarcisimi :-)

mandi

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-internet +cabernet berto

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