caricare NiMh in serie

Il 21/11/2019, emilio ha detto :

probabilmente e' meglio caricarle singolarmente. i caricatori "intelligenti" possono gestire piu' batterie contemporaneamente monitorandole singolarmente. In serie questo non potrebbe avvenire.

Il 21/11/2019 18:26, emilio ha scritto:

Non esiste, non sono schizzinosi, li gestisci come serie con un fine carica opportuno (4,8V).

Ma visto che bazzichi il luogo innominabile, impulso per impulso, compra il caricabatteria NiCd-NiMh che alloggia tutti gli elementi dal ministilo (AAA) al torcia (D). E' la cosa piu' semplice e pratica.

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la cricca dei giacobini (C) M.G.

Giacobino da Tradate ha scritto:

che

a

lavora malissimo (una batteria scarica,inserita, e dopo 15 min la "vede" carica....) una delle poche cose che mi hanno veramente deluso della Lidl

Adriano ha scritto:

li)

l

che

MS

non vorrei estrale ogni volta per caricarle...pensavo ad "equalizzatore" sulla falsa riga di quelli per Li,ovvero, quando un elemento ,della serie , supera 1.6V gli viene messo in parallelo una R di opportuno valore, in modo da limitare la Vmax dell'elemento

"emilio" ha scritto nel messaggio news:qr6hd2$bvq$ snipped-for-privacy@dont-email.me...

E' il metodo di carica lenta standard per le NiMH e non fa danni, anzi.

Il 21/11/2019 20:39, emilio ha scritto:

Riprova. l'offerta ha lo stesso nome ma il prodotto cambia da un'offerta all'altra.

Io avevo preso quello con i solo LED (KH-968) e andava cosi' cosi' (peraltro la maggior parte delle rogne aveva a che fare con i contatti a molla). Adesso ho il modello TLGL-1000-A1 con i display, 10 euro spesi bene.

Perfino la moglie ha spesso di mettere le batterie all'incontrario e di provare a ricaricare le alcaline.

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Se vuoi il caricatore "definitivo", io ho comprato anni fa un LaCrosse

4 batterie, carica individuale ad impulsi (le batterie non diventano mai nemmeno tiepide), puoi selezionare la corrente di carica (da 250 mA di default fino a 1000), puoi decidere di scaricarle prima, fare il refresh (le scarica e carica un po' di volte, in modo da frantumare la microcristallizzazione dell'elettrolita e restituirgli una buona parte della sua capacita'. I profani lo chiamano "effetto memoria", che non esiste) ed anche il test.

Ci vuole un po' di lettura del manuale per capire come e quanto tempo premere i tasti per selezionare le varie opzioni, ma si impara in fretta.

Ve', trovato un link, cosi' ci capiamo meglio

A me non serve assolutamente niente altro. Faccio eccezione per quel caricabatterie da 10 posti, in caso di necessita' "larghe". Che pero' fa scaldare gli elementi, segno che la carica avviene a corrente costante.

Quella del "vedo carica la batteria dopo poco" ogni tanto lo vedo pure io, ma si tratta di batterie vecchie e deboli. Se la estrai e la rimetti in carica, probabilmente viene ricaricata... anche qualche ciclo di scarica e carica la recupera... ma GENERALMENTE si tratta di batterie... sul viale del tramonto.

Circa la tua voglia di sostituire con nimh, pure io ti consiglio di estrarre le batterie e caricarle. Se invece vuoi caricarle "in situ", starei sul "KISS", ovvero Keep It Simple: esci con i due fili positivo e negativo del pacco da 4,8V, ti fai un vecchio ma sempreverde generatore di corrente costante "stuipido" con un LM317, ti mantieni sul 10% della capacita' della batteria, una dozzina di ore ed il tuo orologio.

Fabrizio

Il 22/11/2019 10:01, Bowlingbpsl ha scritto:

Accoglie anche il formato torcia? Lui mi pare parlasse di batterie D.

accetta solo AA e AAA.

"BC700" e' un modello largamente piratato da produttori meno costosi. Se la gioca con i Powerex MAHA 9000.

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emilio ci ha detto :

non so aiutarti, mi spiace

BC1000 technoline

"Nox" ha scritto nel messaggio news:qr6qka$8ka$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

16h. +1

Il 23/11/2019 13:03, alfio ha scritto:

facciamo 14 ore dai

fare 1/10 della capacita' x 16 ore vuol dire iniettare 160% della capacita' nominale. E' vero che la ricarica non e' mai efficiente al

100% ma il 160% e' troppo. Dopo 13-14 ore la batteria comincia a riscaldarsi perche' la corrente di ricarica non viene piu' immagazzinata sotto forma di potenziale chimico, ma viene dispersa in calore.

0,02?

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"Giacobino da Tradate" ha scritto nel messaggio news:qrc1cb$1lsj$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

dal produttore prima di mettere in commercio la batteria. Se fai caso, lo trovi indicato in piccolo su quasi tutte le batterie.

di 16h indicano 15h, ma comunque il metodo di carica migliore (lungi

Data la bassissima corrente in gioco danni non ne crea e la batteria diventa al massimo appena tiepida.

i migliori carica batterie elettronici che a fine carica continuano a inviare impulsi da 0.05/0.03C all'infinito.

Nox ha scritto:

o

a volte

nche

quindi se ho un pacco di 4 batterie in serie da 4000mAh,se le ricarico con una I costante di 400mA non faccio danni,indipendentemente dalle ore che le lasci sotto carica? (visto che non conosco lo stato di carica al momento che le metto sotto ricarica)

Il 24/11/2019 13:25, Nox ha scritto:

Si' la trickle charge, ma sono impulsi rari e di bassa corrente.

Io avevo sempre saputo 1/10 * 14 ore che e' una ricarica pari al 140% della capacita'. Un perdita del 60% mi dice male, cmq. prendo atto.

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Porc, e' vero. Nella confezione del LaCrosse comprata aaaanni fa, credo ci fossero 4 "false" D, con slot interno per infilare una AA, oltre che 4x2500 mAh targate LaCrosse.

Infatti ne ho visti di ogni. Mica so pero' se piratano anche il circuito dic arica.

Che non conosco... ma come detto, mi sono "fermato" e non sento il minimo bisogno di niente altro. A parte il caricatore/test per 18650, ma e' un altro paio di maniche.

Fabrizio

"emilio" ha scritto nel messaggio news:qre7oj$e1c$ snipped-for-privacy@dont-email.me...

scariche.

partenza, quindi siamo nell'ambito del metodo meno peggio per ricaricare nella maniera sbagliata :)

adattandolo. Se non conosci lo stato di carica abbassa la corrente e aumenta le ore di conseguenza e le prime volte controlla che al tatto rimangano appena tiepide.

Nox ha scritto:

...

i

sbagliato

mi intriga molto provare a fare un "equalizzatore" tipo quello per le Li ovvero se quando si supera 1.6V viene inserita in parallelo alla batteria

una R che devia quasi tutta la I di carica dalla batteria alla R

i