Caricabatterie per pile non ricaricabili: possibile ?

Il 28/09/2012 ore 21:47, jova ha scritto:

Una cosa che bnon capisco, se una pila non è ricaricabile, come fai a ricaricarla? Ciao.

Non sono un esperto, ma anche a me suona strano.

direi infatti che è impossibile, e probabilmente anche pericoloso tentare. E non ho neppure capito se costa 12,44 o 6 euro (cliccate sul link dell'immagine)

Il 28/09/2012 23:45, Calisvar ha scritto:

Ci sono alcuni tipi di alcaline che sono ricaricabili. Con quelle normali è piuttosto pericoloso perchè se surriscaldano possono esplodere.

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Il 28/09/2012 21:47, jova ha scritto:

si puo' fare ma ha le sue difficolta', il processo chimico e' reversibile ma e' piu' difficile da effettuare perche' la reazione e' fortemente esotermica, quindi correnti di carica molto bassa, carica molto lenta e pericolo cmq di formazione di idrogeno che anche a bassa concentrazione dilatano il contenitore ermetico e non dotato di valvola di sfiato. Cicli di carica di 2-3 volte dopo non e' piu' reversibile il processo chimico della batteria.

almeno questo e' quello che ricordo quando compravo fare elettronica e radiokit anni fa, c'erano parecchi schemi in merito a tali caricatori.

Il Fri, 28 Sep 2012 21:47:51 +0200, jova ha scritto:

Le alcaline si ricaricano (ditelo sottovoce, ve le fanno buttare perchè è tutto un gomblotto) :-)

Non scherzo: se si tiene a bada la temperatura si ricaricano a corrente costante non superando la tensione nominale da cariche.

Il Fri, 28 Sep 2012 22:14:00 +0200, Previ ha scritto:

Tutte le pile dichiarate "monouso" o "non ricaricabili" in realta' sono parzialmente ricaricabili entro certi limiti. La ricaricabilita' e' un concetto pratico ("non conviene"), non assoluto.

Il 29/09/2012 02:00, ishka ha scritto:

mi associo. Diciamo che le pile a secco si possono "rigenerare", infatti (molti) anni fa riuscivo a far durare le (costose) "torcia" del radioregistratore 4-5 volte di più. Il giorno lo ascoltavo in macchina, la notte se ne stava attaccato alla presa per rigenerare. Mi sono ricordato che qui c'è qualcosa in merito:

:)

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in pratica tutte le alcaline sono ricaricabili, io ricarico da anni le pile alcaline con il caricapile delle pile alcaline ricaricabili. non ci si devono aspettare miracoli, la pila va ricaricata quando e circa a meta della vita utile, per utilizzi con bassa scarica durano anni, io ricarico da anni pile per telecomandi e orologi , per un orologio adirittura da 8 anni. certe pile si lasciano ricaricare meglio , miglior successo con certe pile anonime da supermercato.

"kfm" :

Non sapevo che esistessero caricabatterie per le alcaline ricaricabili. C'è pure uno schema per farselo:

esistono almeno da quello che trovo qui

il mio e marchiato BIG ram electronic alkaline charger , preso in fiera assieme a 4 pile ricaricabili alcaline. ma parliamo di circa meta anni 90, le pile non mi entusiasmavano , usate pochissimo si sono rovinate . poi ho provato per curiosita a caricare le alcaline , con buoni risultati , con un adattatore ho provato a caricare anche le alcaline LR44 anche con buoni risultati.

Il giorno venerdì 28 settembre 2012 21:47:12 UTC+2, jova ha scritto:

Per pura curiosita' ricordo che nei miei anni giovanili si usava "ricaricar e" le pile Zn/carbone forando l'involucro di zinco e iniettando con una sir inga una soluzione di cloruro d'ammonio, che era ripetibile fino a corrosio ne dell'involucro di zinco. Piero

"kfm" :

Pile usate come e ricaricate quanto spesso?