capacimetro1 44

sempre buonasera a tutti ho bisogno di un buon capacimetro da autocostruzione per associarlo al mio tester digitale . La mia scelta è ricaduta su :

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, che altro non è se non un rifacimento del solito capacimetro di ARRL che a sua volta si basa sul semplicissimo principio di carica e scarica che dà come risultato ai capi di pin 4 e massa del 4093 una tensione . Qui sorge il problema :ma usando un tester digitale non è giustamente opportuno all'entrata del tester digitale inserire il filtro R C ,segnato in rosso , onde ottenere un valore medio costante per assicurare una buona lettura sul DVM ? non ho le idee chiare . la mia correzione è nell'allegato 1.gif cui indirizzo dovrebbe essere qui sotto ; inoltre quali sarebbero i valori migliori per R eC con untester - voltametro con impendenza di ingresso caratteristica di 1 MG , secondo quanto riportato nelle istruzioni.

Guarda l'immagine cliccando

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turner
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Il giorno Tue, 20 Oct 2009 17:19:42 +0200, snipped-for-privacy@ti.it (turner) ha scritto:

Quello schema non mi piace molto, per la carica del condensatore Cx usa la resistenza interna del 4093, che essendo un CMOS è dipendente sia dalla tensione di alimentazione che dalla temperatura.

Io sostituirei il 4093 con un 74HC132 che ha una resitenza interna più bassa e metterei una resistenza in serie di almeno 1000 ohm, questo renderebbe più indipendente da altri fattori la misura.

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Poi va bene mettere un filtro R-C dopo il multivibratore.

Anche se il tester in continua tende a fare il valor medio delle tensioni in ingresso, meglio dargliele già continue.

-- ciao Stefano

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SB

tensione

e

sono perfettamente d'accordo e per i valori di r e c cosa consigli ?

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turner

Geniale nella sua semplicità, ma tanti auguri per la taratura, specialmente se usi trimmer tutti uguali come suggerito. Ma se ti serve solo per confrontare dei condensatori allora va benone.

Non so in che cosa consista questo semplicissimo principio, a me sembra che la Cx vari il duty cycle e quindi il valor medio dell'onda quadra in uscita.

No, secondo me è giustamente superfluo. Il tester "contiene" già l'equivalente (e anche di più) del tuo RC.

Ciao

Pasu

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Pasu

onestamente non so, ma vedo che nella boccola del+ vi del mio dvm vi è il segno di tensione cc anche pulsata cioè i trattini . Vedrò di fare la prova con e senza e poi dirò

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turner

turner ha scritto:

ciao

guarda questo schema

ciao primula

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primula

primula ha scritto:

ciao . Ma i diodi al germanio oa90 91 aa119 non li trovo più , alcuni li ho utilizzati per altri lavori . posso sostituirli con i 4148 o 4150 ?

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turner

primula ha scritto:

ciao . Ma i diodi al germanio oa90 91 aa119 non li trovo più , alcuni li ho utilizzati per altri lavori . posso sostituirli con i 4148 o 4150 ?

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turner

primula ha scritto:

ciao . Ma i diodi al germanio oa90 91 aa119 non li trovo più , alcuni li ho utilizzati per altri lavori . posso sostituirli con i 4148 o 4150 ?

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turner

Se vuoi un bello strumentino, a parte tutti quelli a una ventina di Euro tutto compreso, su Ebay trovi anche questo in kit:

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Cercando un altro po' potresti trovarne altri di aspetto leggermente diverso, ma lo schema è esattamente lo stesso. Io l'ho realizzato, va molto bene. La massima capacità misurabile è circa 1uF, la massima induttanza circa 100mH. Sono per lo più questi gli ordini di grandezza per i quali è indispensabile uno strumento preciso.

Gianluca

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LAB

"turner" ha scritto nel messaggio news:hbkkee$pin$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Ne ho autocostruito uno che sostanzialmente usa il 555 versione professionale, non ricordo la sigla esatta. Bastera mediare il PWM in uscita e con un trimer regolare l'uscita in modo che il millivolt corrisponda ad un multiplo di 10 di picofarad. Per le varie scale cambi la R del 555. Funziona che e' una meraviglia. Potrei in caso pescare lo schema, ciao giorgio

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Giorgio Padoan

Giorgio Padoan

Sì l' ho visto pure io ma mi sono fissato con questo anche se ora mi sorgono altri dubbi

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turner

Perch=E9 dovrebbero essere diversi?

nte

nato

Con un tester analogico il filtro RC non serve. Ma i tester digitali, quando misurano la dc in presenza di componenti ac, danno indicazioni "ballerine" e spesso addirittura illeggibili.

Ciao.

lucky

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lucky

Sicuramente, ma penso che dipenda anche dal periodo del "disturbo" comparato con la durata dell'acquisizione (o meglio della prima rampa)

Ciao

Pasu

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Pasu

Il giorno Mon, 26 Oct 2009 16:52:15 +0000, Pasu ha scritto:

Quindi conviene metterlo un condensatore, non si sa mai.

-- ciao Stefano

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SB

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