Assestamento linea oscilloscopio..

E' normale che accendendo l'oscilloscopio e posizionando la linea bene al centro, dopo un pò questa si sposti verso il basso, per poi riposizionarla tramite la manopolina al centro e... dopo un pò è di nuovo scesa ecc... adesso pare si stia assestando, è solo una questione di normale preriscaldamento dell'apparecchio o è un difetto?

Ed una domanda di carattere operativo: mi sembra di ricordare che a scuola misuravamo il tempo dei fronti d'onda, anche su frequenze basse tipo qualche khz, portando la base tempi a tempi molto corti espandendo anche di molto l'onda quadra che spariva anche dal monitor, poi spostavamo con la manopola "position" dell'asse orrizontale fino a vedere il fronte di discesa e si vedeva il ritardo. Ricordo bene o mi confondo?

Cioè posso vedere ad esempio quanto impiega un fronte di un'onda quadra ad 1 khz a scendere o salire? Posso cioè portare la base tempi che so... a 5-10 usec. e vedere il fronte?

Ci ho provato ma appena l'onda quadra sparisce dallo schermo anche spostandola non riesco a vederlo il fronte di discesa... a 20 usec. è invisibile.

Un momento... sto scrivendo e giocando con lo strumento incriminato :)

C'è un tastino X10 MAG che dal manuale risulta che ingrandisca x 10 l'immagine... quindi riesco ad arrivare a 50 usec analizzando l'onda quadra di calibrazione e vedere il fronte di discesa e salita. Quindi è come se quei 50 uSec/div col tastino X10 MAG premuto diventassero 5usec/div?

Saluti,

Enrico.

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Enrico
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Il 10 Mag 2005, 12:25, "Enrico" ha scritto:

E' normale, entro limiti ragionevoli. Potrebbe essere al massimo mezzo centimetro nella prima mezz'ora, ma poi deve restare stabile entro uno o due millimetri per varie ore. Comunque, se e' un oscilloscopio serio, nelle caratteristiche dichiarate di solito viene specificata anche la stabilita'. Se e' troppo instabile allora sicuramente c'e' qualcosa che non funziona.

qualche

manopola

1

Qui dipende dal tipo di oscilloscopio. Intanto stiamo parlando di oscilloscopi analogici, perche' in quelli digitali il discorso e' diverso. Dunque, per vedere i fronti di salita o discesa, ci sono vari modi. Innanzitutto il trigger deve essere predisposto in modo non auto. Se l'oscilloscopio dispone di linea di ritardo interna, allora puoi regolare il trigger nel livello centrale in modo da essere piu' stabile. Fatto questo, aumenti la velocita' di scansione quanto desideri, tenendo presente che la luminosita' diminuira', ed e' in queste situazioni che ti rendi conto quanto sia utile avere una traccia luminosa. Se l'oscilloscopio non ha una linea di ritardo, allora devi triggerare al livello piu' basso possibile (per vedere il fronte di salita) o piu' altro possibile (per vedere la discesa) e sperare di avere una traccia stabile, ma spesso e' un'impresa difficile a causa del rumore presente sul segnale.. Se il segnale e' ripetitivo a frequenza costante, allora la soluzione migliore e' avere una doppia base dei tempi perche' puoi espandere quanto vuoi una qualunque porzione della traccia, sempre compatibilmente con la luminosita' e la stabilita' del trigger.

quadra

Si', esatto, puoi farlo anche in quel modo, pero' essendo un rapporto fisso, non e' molto versatile e mi pare che si perda anche un po' di precisione oltre che di luminosita'.

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brown fox

Ok, allora qualche residuo di nozioni di base m'è rimasta e sta affiorando lentamente :)

Cmq domani riporto sto catorcio al negoziante e me lo faccio cambiare... secondo me ha preso qualche botta nel trasporto e s'è spostata qualche placca, boh... ho provato a metterlo in XY ed a dare un segnale sul solo asse verticale e si crea una linea inclinata di 2-3 mm rispetto a dove dovrebbe essere! Che sfiga! :(

Grazie a tutti,

Enrico.

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Enrico

Il 11 Mag 2005, 23:20, "Enrico" ha scritto:

Sarebbe interessante sapere che oscilloscopio e', pero' tieni presente che e' normale che la traccia a volte sia leggermente inclinata, quasi sempre e' a causa del campo magnetico terrestre. Prova a girare l'oscilloscopio e vedrai la traccia spostarsi. In molti oscilloscopi c'e la regolazione "trace rotation" che serve per sistemare le cose.

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brown fox

"brown fox" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...

Ma un tektronix non è meglio? :-)

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Regae

Il giorno Fri, 13 May 2005 17:39:25 +0200, "Regae" ha scritto:

Quelli costano un tantino di più...

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Gigi Ventosa

Il 13 Mag 2005, 17:39, "Regae" ha scritto:

Forse non hai capito di che cosa stiamo parlando. Tutti i campi magnetici, compreso quello terrestre, deviano il fascio di elettroni dei CRT indipendentemente dalla loro marca. Io ho due oscilloscopi Tektronix e posso assicurarti che, nonostante i gli schermi in mumetal, quando gli cambio posizione devo rifare la regolazione della traccia.

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brown fox

Ciao Se e' un vecchio oscilloscopio a valvole, il fenomeno e' abbastanza normale, se invece e' a trasnsistor e' un difetto.

Per i fronti ,per vedere quello di salita devi fare partire il trigger interno in posizione + , mentrae per la discesa devi fare partire il trigger on posizione -. Non puoi pretendere di vedere tutta la forma d'onda espandenfo il fronte.

Ciao Giiorgio

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giorgiomontaguti

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