Alimentatori che si bruciano

"PB" ha scritto nel messaggio news:Jql7d.26301$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

ha un pò di aria dietro? (mi spieghi come hai sbagliato a mettere il cavo? come lo metti metti è giusto .. supponendo che entri in tutti i versi ;) )

"PB" ha scritto nel messaggio news:Jql7d.26301$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

???

andato

ogni tanto li pulisci dalla polvere con un getto d'aria compressa? il case ha spazio dietro di se o gli sfoghi dell'aria calda sono troppo vicini al muro/mobile/scrivania? il case ha altre ventole oltre a quelle dell'alimentatore? il case è in un luogo areato o dentro un armadio? hai una protezione contro i fulmini? e gli sbalzi di tensione? quando speni il pc i cavi restano attacati oppure stcchi i cavi/spegni l'limentatore con l'interruttore I/O?

alla

Il giorno Fri, 01 Oct 2004 23:07:21 GMT il buon PB scriveva ...

andato

Purtroppo la qualita' degli alimentatori da pc e' estremamente bassa,=20 sono sottodimensionati sempre. Per avere alimentatori decenti bisogna prendere quelli per utilizzo=20 industriale, pagandoli anche 4 volte uno da negozio. Resta il fatto che la tua mortalita' e' alta, controlla come ti hanno=20 consigliato che ci sia ricambio d'aria sufficente.

Ciao.Alberto.

--=20 Alberto Rubinelli - A2 SISTEMI posted with Gravity 2.60b Via Costantino Perazzi 22 - 28100 NOVARA (NO) - ITALY ICQ 49872318 E-Mail : snipped-for-privacy@retrocomputing.net Tel. 0321 640149=20 Web :

che scheda audio hai??' e successo ad un mio amico venditore di pc che una scheda audio gli faceva saltare gli alimentatori poiche assorbiva troppa corrente

"enrico" ha scritto nel messaggio news:82D7d.47476$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

e che scheda era, una SoundBlaster Live1024(WATT!! :-P ) ?

"PB" ha scritto nel messaggio news:Jql7d.26301$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

Nel senso che hai esitato nell'inserirlo ? In questo caso si potrebbe formare un arco elettrico che lo scassa (in genere il mosfet). La presa dove e' attaccata la ciabatta e' pilotata ovvero gli fornisci tensione con un interruttore ? Dovresti evitare prese pilotate fatte male. Ciao.

Il giorno Sat, 2 Oct 2004 15:28:45 +0200 il buon Celsius scriveva ...

C'e' una contraddizione : uno che ha programmato in esadecimale, non chiamerebbe MAI pc un computer di quel tipo :)) Quelli erano computer :) Il pc e' un pc e basta :))

Che macchina hai usato ? AIM65 ?

Ciao.Alberto.

Il giorno Mon, 4 Oct 2004 00:37:55 +0200, Alberto Rubinelli ha scritto:

Anche tu? Io programmavo in esadecimale lo Z80.

azz!! in esadecimale lo Z80?

Io ho programmato in esadecimale un µC della Western Digital che indirizzava 1K, non ricordo più la sigla. Per lo Z80 c'era l' assembler EdtAsm che si caricava con un registratore a cassette sui mitici TRS80 (nel 1980 circa)

ciao Stefano

Il giorno Mon, 4 Oct 2004 17:08:32 +0200 il buon Celsius scriveva ...

A quei tempi non avevo i soldi per i kit :) Mi ero fatto una specie di clone, tutto filato :) bello comunque , quelle si che erano esperienze ! E poi passare allo z80 per chi come me arrivava dall'8080, voleva dire dimenticare la triplice alimentazione, le pallosissime 2708 ecc :)))

Ciao.Alberto.

Il giorno Tue, 05 Oct 2004 11:39:49 GMT, SB ha scritto:

Ti ricordi la famosa serie di kit di NE sul micro Z80, inizio anni '80? Un mio compagno di scuola, che godeva di ampi foraggiamenti dalla famiglia, realizzò la versione base, e ci divertivamo a scrivere programmini direttamente in linguaggio macchina, anzi in esadecimale, leggendo i codici macchina su una brochure allegata ad un famoso libro della Mc Graw Hill.

Assembler? Troppo lusso per l'epoca!!! ;-)

"Luigi C." ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

alimentatori

input

anche io, all'itis avevamo un sistema di sviluppo fatto ad-hoc dal prete che gestiva il laboratorio di elettronica....in quarta si programmava ESCLUSIVAMENTE in esadecimale su una tastiera con display (mi pare di ricordare che bisognava pure invertire l'ordine....prima operando poi istruzione). In quinta un lusso...si scriveva in assembler in aula pc, si compilava e poi con un cavo seriale lungo una decina di metri si arrivava ai micro in labo di elettronica... .....sul sistema di sviluppo Z80 c'era il programma per leggere da seriale che riesiedeva all'indirizzo 0C84....bastava fare 0C84 e premere GO.... ....che bello che era....quasi mi commuovo!

Ciao Ste

Ricordo, era molto simile allo starter kit della SGS ATES che aveva diversi displays rossi a 7 segmenti. Il problema era calcolarsi i salti, per il JR era tosto.

Beh, il tutto non era originale, ma tra studenti ciappinari e casinisti avevamo a tempo perso clonato un computer che lo zio di uno di noi aveva portato dall'America, realizzando il master del pcb con i nastrini e i trasferibili, e procurandoci i componenti con molte difficoltà. Ma alla fine, dopo molte sere di lavoro, ha funzionato. Ho imparato molto da quell'esperienza.

Bei tempi!!

ciao Stefano