Alimentatore trapano tipo dremel

Il 27/01/2014 14:46, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

conversione non ha senso.

Immagino che con "amperaggii" tu intenda l'intensita' di corrente elettrica, allora non si capisce "molto superiori" a cosa siano, visto che il valore 1000 mAh si riferisce invece alla capacita' della batteria...

Chissa'?

Bisogna sapere quale sia la corrente assorbita dal Dremel, o almeno la potenza...

Chissa'?

No, sono 3600 As.

No, la capacita' e' una cosa diversa dalla corrente.

Io eviterei...

Ciao

--
Giorgio Bibbiani

Le uniche informazioni che ho, sono queste sul libretto di istruzioni...

...Le uniche informazioni che ho, sono queste sul libretto di istruzioni...

Ciao

Il Mon, 27 Jan 2014 05:46:58 -0800, surfparadise ha scritto:

la batteria 1000 mAh indica solo la capacita' della batteria, non l'assorbimento del trapano. Per sapere la corrente guarda la potenza dichiarata in Watt e dividila per i 9.6 Volt.

Esempio se fosse da 100 watt, assorbirebbe 100/9,6 = 11 ampere.

Con un alimentatore da 12V e 10A ce la fai.

Alimentandolo a 12V sicuramente lo sovraccarichi del 25%, dura meno ma probabilmente funziona meglio.

go un po' 'sotto' cosi' non dovrebbero esserci problemi...no? :-D

On Monday, January 27, 2014 3:27:21 PM UTC+1, Christian Slutter, Luebeck wr ote:

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...

Se tu quotassi sui forum come quoti qui... ti avrebbero gia' preso a calci.

Compra un alimentatore switching col trimmer di regolazione di tensione. Alcuni arrivano anche a 10V e meno, fermo restando almeno 10A. Hanno la protezione in corrente e ormai costano molto poco.

Ma ti costa meno un nuovo apparecchio direttamente a 220V. O per lo meno siamo la'.

Secondo me, visto che si tratta di una roba economica, l'ultima stupidaggine da fare e' alimentarlo con tensione superiore a quella di lavoro.

Inoltre, c'e' da considerare che non credo proprio sia concepito per l'uso continuo, e quindi il fatto di essere ricaricabile gli garantisce delle pause lavoro/ricarica che potrebbero essere vitali per la durata del prodotto. E' pure probabile che la stessa batteria funga in qualche modo da "limitatore di danni": se lo alimenti con un generatore che e' in grado di reggere le condizioni nominali di targa, puo' trovarsi a soffire in condizioni di lavoro pesante, anche se ridotte nel tempo.

Della serie: se hai bisogno di un Dremel, comprati un Dremel.

sandro

.....stasera provo ad aprirlo per vedere che tipo di motore ha dentro, magari ci sono le caratteristiche stampate sopra...

Grazie a tutti per il supporto!

Il 27/01/2014 14:46, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

ARGH!!!!

Provo a darti una risposta a spannometro acceso e senza essere un esperto....

Le batterie NiMH possono fornire alte correnti di scarica ma le fotti prima dei 500 cicli di ricarica... ( beghelli 500 non a caso... ;-) )

di solito gli apparecchi vengono progettati per non superare il picco massimo di assorbimento pari alla meta' della capacita' visto che riporti 1000mAh vuol dire che l'assorbimento e' di 500mAh

Sul manuale del link che hai messo riporta durata della carica 3 ore Quindi vuol dire che motore ed elettronica di controllo al max assorbono

400mAh

Se smonti quel trabiccolo e' facile che sul corpo dello statore c'e' stampigliato l'assorbimento.

Quindi te la dovresti cavare con un trasformatore che gli puo' fornire

500mAh, ovviamente ti serve un margine per il funzionamento del trasformatore, quindi conviene adottare almeno un 800mAh.

E bada bene trasformatore e non alimentatore switching.... che non gradiscono il variatore che ci sta sopra.

Detto cio' tieni pero' presente che quel coso e' un trabiccolo, e' facile che se lo usi in modo continuo ti si rompe velocemente.

Nemmeno io...

Prendo per buono quanto scrivi, ma l'assorbimento si misura in mA, non mAh.

Non vedo il nesso tra durata della carica e assorbimento del motore, comunque sarebbero mA.

No, ci vuole un alimentatore in CC.

mA.

mA.

No, un trasformatore produce una tensione alternata, mentre ne serve una continua.

Ciao

--
Giorgio Bibbiani

"Christian Slutter, Luebeck"

funziona meglio ??? interessante teoria. I progettisti quindi devono essere dei deficienti a dichiararlo per 10 volt scarsi.

"ishka"

chilo", o meglio ancora una sequela di ......... (scegli tu) :-)

Ti direi: aspetta e spera, comunque mai dire mai :-)

allora siamo in 2

ok

capita

cosi dicono

ok

ok

poco male, un ponte a diodi, amen

salut

snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

vuoi fare una prova molto veloce e a costo quasi 0? se si prendi un alimentatore per PC ,tipo ATX, e ci colleghi ai

12 V il tuo trapanino, al posto delle batterie (occhio alla polarita.....) chiudi il filo di start, e provi se il trapanino gira bene.....se si ,sicuramente con 10-15 A sei a cavallo. poi ,se vuoi, puoi usare l'alimentatore stesso per sempre. ps-per far partire l'alim. ATX cerca con google come bisogna collegare i fili

"lupino"

"Christian Slutter, Luebeck"

funziona meglio ??? interessante teoria. I progettisti quindi devono essere dei deficienti a dichiararlo per 10 volt scarsi.

S: lo fanno per risparmiare sul numero di elementi della batteria :-)))

--
Sito di schemi elettronici utili e belli, 
di "SOMMERGIBILE": 
http://am3zz.altervista.org

emilio wrote in news:lc6f95$a84$ snipped-for-privacy@virtdiesel.mng.cu.mi.it:

In questo thread gli Ampere scorrono come noccioline ;-) Io darei un'occhiata alla sezione dei conduttori...

Ciao, AleX

AleX ha scritto:

se prendi un alimentatore ATX da 400 W totali,il secondario a 12V di eroga tranquillamente 10A.....come noccioline! :-) certo che se devi alimentare il trapano a 10m di distanza ci vuole un conduttore idoneo!