Chiedo il vostro aiuto..come faccio a capire quali di questi componenti sono fotodiodi/fototransistor, se emettitori o ricevitori e se infrarossi oppure no?
sopra ai componenti non =E8 indicato nulla..l'unico =E8 il componente in foto a 3 pin con sigla tk-2238 di cui non ho trovato alcun datasheet in rete....
Beh, i due di destra sono sicuramente dei led IR tipo quelli dei telecomandi... su quale lunghezza d'onda emettano è però un mistero, come è un mistero gli altri a sinistra cosa siano... magari qualcuno va più a colpo sicuro... ciao
--
Paolo Squaratti
"Colonnello, prova con questa...
...Indio, tu il gioco lo conosci..."
Auguro a quel vigile che mi ha preso con l'autovelox a 70 km/h
in una strada deserta in mezzo alle risaie una dissenteria dirompente...
Quasi sicuramente è un TSOP2238, ricevitore per telecomandi infrarossi. Gli altri è difficile dire cosa sono. Spesso quelli con il case nero sono fotodiodi (ma potrebbero anche essere fototransistor con la base non collegata esternamente) per infrarossi. Quelli con il case più o meno trasparente probabilmente sono led infrarossi. Io proverei con un ohmetro, in condizione di scarsa illuminazione. I fototransistor non dovrebbero condurre. I fotodiodi dovrebbero sembrare normali diodi al silicio, mente i led dovrebbero mostrare una caduta di tensione diretta maggiore di 1,3 volt .
- quelli a forma di led (a calotta diciamo) neri sono proprio dei led infrarossi, in quanto col tester in modalit=E0 "diodo" entrano in conduzione (con la giusta polarit=E0) e producono una luce infrarossa
- idem quello rosina, con l'eccezione che =E8 bidirezionale lungo l'asse orizzontale e non frontale
- quello nero tutto sulla sx sembrerebbe un transistor, xk=E8 non da segni di vita..magari potrei piazzarlo di fronte ad un led infrarosso x vedere se cos=EC conduce..potrebbe funzionare?
a questo avrei un'ulteriore domanda: come mai ai capi di un LED IR si crea una d.d.p.?? mi sfugge il motivo...
Questo suona abbastanza strano... la direzione dovrebbe essere quella dell'asse della lente.
Sì, ma dovrebbe dare segni di vita anche davanti a una lampadina a incandescenza o, ancora meglio, al sole. Un po' meno con le lampade fluorescenti perchè emettono pochi infrarossi. Di per sè il chip semiconduttore sarebbe sensibile a uno spettro piuttosto ampio di lunghezze d'onda, dagli infrarossi agli ultravioletti. E' il contenitore che limita questo spettro, infatti il contenitore nero blocca la luce visibile ed è trasparente agli infrarossi.
Questa è una caratteristica di tutti i diodi e varia in funzione della corrente e del materiale semiconduttore. Per esempio, per correnti di pochi mA: germanio: 0,2-0,5V silicio: 0,6-0,9V led infrarossi (arseniuro di gallio): 1,3-1,7V led rossi:1,5-1,8V led gialli, verdi:1,8-2,2V led blu, bianchi, ultravioletti: 3-4,5V
dalla foto non si vede, ma in realt=E0 quel diodo ha una doppia calotta, una su ogni faccia, quindi emette in entrambe le direzioni..lo puoi vedere meglio qui:
formatting link
allora non ho capito..scusami..come faccio a verificare se quello che ho tra le mani =E8 un fototransistor oppure un fotodiodo? x i led IR non c'=E8 problema..ho risolto verificando che emettessero IR
molto interessante
si, ma sei io attacco ai capi del diodo SOLO un comunissimo multimetro in modalit=E0 tensione x misurare la ddp, come fa ad avere una ddp? in sostanza, chi gliela da la corrente al diodo per produrre tensione ai suoi capi?
Allora... metti il multimetro nella posizione per testare i diodi, in questo modo quello che leggi nel display è la tensione ai capi del componente in esame quando gli viene iniettata una certa corrente costante, per esempio 1 mA. Il fototransistor se non c'è luce mostra una resistenza molto alta, mentre quando è illuminato conduce più o meno. Il fotodiodo, sempre in oscurità, invece si comporta come un normale diodo al silicio, perciò in un senso è isolante e nell'altro leggerai all'incirca 0.600-0.800.
Se sei al buio non dovresti leggere rilevare tensione, poi in realtà può darsi che i fili raccolgano disturbi elettromagnetici e allora il voltmetro segna qualcosa. Quando invece è illuminato un fotodiodo funziona come una cella fotovoltaica, quindi si comporta come un generatore e produce un certa tensione. Per inciso, anche i led quando sono illuminati si comportano nello stesso modo.
La luce. In una giunzione PN, c'=E8 un campo elettrico anche in assenza di polarizzazione. L'arrivo di un fotone di lunghezza d'onda opportuna a livello della giunzione permette di creare una coppia elettrone/lacuna che viene immediatamente separata per via del campo . Per questa ragione, la giunzione pu=F2 comportarsi da generatore. E' il principio di una cellula fotovoltaica, anche se quest'ultime sono pi=F9 complesse per aumentare il rendimento e/o diminuire il costo.
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.