Buonasera a tutti, Secondo voi dalla lettura di questo datasheet TSUS5200 http://www.ortodoxism.ro/datasheets2/4/08rg1h1j2pagise2kl4ttuzrespy.pdf
qual =E8 la corrente massima con la quale posso pilotare questi led IR ?
Premetto che ho gi=E0 costruito un un oscillatore con frequenza 500Hz ed =
il mio obiettivo =E8 quello di ottenere la MASSIMA intensit=E0 luminosa d= al=20 led. Per ora sono pilotati ad 1A ma vorrei osare di pi=F9. Non sono molto pratico nella lettura dei datasheet e neppure di=20 elettronica cosi chiedo a voi.. qualcuno mi sa aiutare ?
il componente è della ditta Vishay, ti conviene consultare il data sheet direttamente sul sito della casa costruttrice, la versione del documento è più recente di quella riportata nel tuo link. In ogni caso se vai a pag.3 del data sheet, osserva la figura 3 (Figure 3. Pulse Forward Current vs. Pulse Duration) In questa figura sull'asse x è riportata la durata dell'impulso di corrente da applicare al led, sull'asse y il valore dell'intensità di corrente che si applica al led durante l'impulso. Nel grafico vengono riportate diverse curve ognuna tipica di un certo duty cycle (tp/T) relativo alla forma d'onda di corrente che scorre nel led. Facciamo un esempio, supponiamo di voler far scorrere nel led una corrente di 2A, traccia una linea parallela all'asse x in corrispondenza dei 2A, questa retta interseca solo la curva tp/T=0.01. Nel punto di intersezione traccia una retta parallela all'asse y e vedi che che questa retta individua sull'asse x il valore di tp=100us (10 ^ -1 ms). Quindi se tp/T=0.01 e tp=100us ne segue che T=100us/0.01 cioè 10ms. La tua forma d'onda avrà quindi una frequenza di 100Hz e un periodo di tp pari a
100us, Il led dovrà essere acceso per 100us e spento per 9,9ms Se lavori a 500Hz il tuo periodo T è pari a 2ms, la corrente massima la puoi dare con tp/T pari a 0.01( la quinta curva a partire dal basso), ne segue che tp è uguale a 20us e la corrente massima è circa 2.5A. Tieni conto che a
2.5A la durata massima dell'impulso di corrente è 100us e attenzione non ripetitivo cioè puoi applicare un solo impulso, diciamo che sei al limite. Se vuoi lavorare a questi livelli di corrente devi essere certo dei tempi generati dal tuo circuito, ti serve un oscilloscopio.
grazie ottima spiegazione... se volessi invece mantenere i miei 500Hz tp/T =3D 0.05 T =3D 2ms tp =3D 0.1 ms se piloto con una tensione di 1.45 ?? o 1.66 ?? o 2A ?? rischio di=20 perdere i led secondo te ?? L'impulso singolo non fa a caso mio...ho la=20 necessit=E0 che i led rimangano accessi per periodi di tempo abbastanza=20 lunghi. grazie Diego
Per quanto riguarda il tuo messaggio precedente, se lavori a 500Hz con un duty cycle(tp/T) pari a 0.05, hai un impulso tp che vale 100us e vedi che la corrente massima è 1A ma, fai attenzione che questo vale a una temperatura ambiente di 25°C. Se la temperatura ambiente sale non puoi mantenere gli stessi livelli di corrente a parità di durata dell'impulso. Superare il valore di corrente di 1A di sicuro comporta un rapido degrado delle prestazioni del dispositivo (led) e anche una probabile sua rottura. Superare i limiti massimi specificati nel manuale non è mai consigliabile, portare la corrente da 1A a 1,45A vuol dire incrementare al corrente del 45% che è tanto! Per quanto riguarda il valore di Radiant intensity (
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è riferito a un impulso di corrente di un certà intensità 100mA o 1,5A e di un certo tempo. Quando non hai impulso non hai energia emessa. Se si fosse parlato di intensità media avrebbe avuto senso parlare di duty cycle cioè di tp e T. Scusa una domanda, per quale motivo vuoi "spremere" così tanto questo dispositivo ?
come sempre grazie per le tue risposte sono sempre molto precise... perch=E8 sto cercando il modo pi=F9 economico possibile per sfruttare led= IR=20 economici quali i TSUS5200 ed ottenere risultati pari a quelli che si=20 otterrebbero pilotanto led pi=F9 cari con corrente continua a bassa=20 intesit=E0 (max 100mA)... sto costruendo una tavola multitouch=20
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credo che come compromesso fra il limite e la configurazione attuale... modifichero' il mio oscillatore in modo tale da avere tp=3D 0.1ms T=3D 10ms tp/T=3D0.01 ossia frequenza 100Hz in questo modo posso portare la corrente a 2A, o=20 magari 1,8A per non rischiare tenendo in considerazione la temperatura=20 esterna... che dici ??
scusatemi se sono ragionamenti sregolati, ma per me qui =E8 tutto nuovo..= =2E
A pag.3 del datasheet ci sono due grafici che ti possono aiutare sono "Power Dissipation vs. Ambient Temperature" e "Forward Current vs. Ambient Temperature". Quello che crea problemi al diodo nel tuo caso è l'elevata temperatura di giunzione che può essere raggiunta quando pilotato con correnti così elevate. Nel manuale viene riportata la reisstenza termica giunzione-ambiente del diodo (RthJA) che è di 375 K/W. Sapendo la potenza dissipata dal diodo e la temperatura ambiente si potrebbe risalire alla temperatura di giunzione. Dalle curve vedi anche che se a 25 C° ambiente la corrente nel diodo e di
150mA (diodo sempre in conduzione), a 40 °C ambiente la corrente scende a a circa 120mA. Si ha un calo di circa il 20%. Facendo proprio dei conti spannometrici se vuoi lavorare a 40°C ambiente calerei del 20% la corrente massima, scenderei dai 2A ai 1,6A
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