Safety...

Il 07/12/2017 23:04, Synth Mania ha scritto:

Allora deve abbandonare il letto "classico" de noantri "lenzuolo, lenzuolino, coperta, copertina, copriletto, pigiama, berretto e calzini" e usare *solo* un piumone di materiale tecnico moderno come il poliestere 100% sotto cui dormire categoricamente ignudo.

E letti freddi e scaldasonni diventano solo lontani ricordi.

Per il resto, come detto, nel caso specifico un differenziale sarebbe essenzialmente inutile (il nome salvavita e` del tutto inadeguato), molto meglio un sensibile disgiuntore per sovracorrente / cortocircuito, un trasformatore di isolamento, e meglio ancora se con secondario in bassa tensione.

Piccio ha scritto:

Il gatto sarebbe forse una buona soluzione, soprattutto per motivi psicologici, soltanto che l'ultimo avuto aveva letteralmente riempito casa di pulci (e come spulciatore ufficiale m'ero dovuto arrendere)!... :-D

S.M.

• * * * *

not1xor1 ha scritto:

S.M.

• * * * *

Claudio_F ha scritto:

"pronti all'uso", oppure bisogna costruirsi uno scatolotto apposito con cavi e prese?... Per quanto riguarda gli scaldini, credo che la maggior parte siano a tensione di rete...

meglio e leggendo le istruzioni...)

S.M.

• * * * *

Il 07/12/2017 16:23, Synth Mania ha scritto:

Forse cercavi qualcosa del genere...

sAndrO ha scritto:

Qualcosa del genere (possibilmente con un'uscita "femmina"...), ma (qui) mi dicono che un salvavita non sarebbe la soluzione migliore...

S.M.

• * * * *

Il 08/12/2017 11:38, alfio ha scritto:

anni e gli avevo tagliato via il cavo con l'utilizzatore fisso che, mi sembra, fosse un asciugacapelli: per fotografarlo, ci ho infilato alla

capitato tra le mani, e non ho nemmeno guardato che cosa c'era

universale (10A) e non ad un utilizzatore unico bisognerebbe collegare alla sua uscita un cavo con una presa volante. Chiedo venia!

Il 08/12/2017 10:43, Synth Mania ha scritto:

Leggo "doppio isolamento", "60W"... non e` che si stanno creando problemi inesistenti cercando di inventare alla fine "soluzioni" molto meno sicure?

Cioe`, siamo sicuri che *dentro* la coperta passino davvero i 230V, e che non sia invece una resistenza a bassa tensione alimentata in doppio isolamento come da descrizione?

Resta il fatto che 150W li produciamo gia` noi aggratis, e sono piu` che sufficienti a scaldare confortevolmente quel minuscolo volume d'aria... se solo non li tenessimo tappati andando a dormire con il cappotto.

Claudio_F ha scritto:

isolamento: non ci sarebbe bisogno di un qualche trasformatore almeno pari alla potenza nominale dell'elemento riscaldante?... So soltanto che il connettore che

selezionare diverse porzioni di resistenza e ottenere le tre temperature impostabili...

S.M.

• * * * *

to:

"C'ha

Non e' che sta cercando una soluzione che e' sbagliata? Io ho dormito fino a 4 anni fa per 30 anni in una casa in cui in camera ave

oi ho sostituito un paio di coperte con un piumone (che non tiene lo stesso caldo).

Non sara' che pretende di usare un paio di coperte soltanto?

mandi

critto:

No, lui non ha chiesto un differenziale per la 230Vca ma un circuito che fu nzioni in modo simile senza specificarne l'uso.

mandi

autocostruibile, elettrico oppure elettronico, (che funzioni) come un salvavita (interruttore differenziale)?

zio bapu ha scritto:

ad essere generosi 13°C, con 4-5 coperte non ho mai avuto freddo, poi ho sostituito un paio di coperte con un piumone (che non tiene lo stesso caldo).

Purtroppo credo che sia affetta da freddolite cronica... In casa ci sono sempre almeno 21 gradi, sul letto e nel letto coperte e piumone...

S.M.

• * * * *

Il 08/12/2017 17:12, zio bapu ha scritto:

cui la mattina, all'interno, sui vetri delle finestre, invece della condensa, c'era uno strato di ghiaccio di mezzo centimetro di spessore :- )

--
bye 
!(!1|1)

to:

sempre

Ah, ok, avevo una cliente anziana che accendeva il riscaldamento anche se f uori c'erano 20 gradi :-p

Non ricordo se te l'hanno gia' suggerito, ma dovrebbe essere piu' utile un limitatore di corrente in modo da impedire sovraccarichi e incendi.

25W a 230V sono 150mA di picco, se si protrae per piu' di 2ms significa che c'e' un cortocircuito e stacca.

mandi

zio bapu ha scritto:

fuori c'erano 20 gradi :-p

Questa dice di sentir freddo pure d'estate!...

limitatore di corrente in modo da impedire sovraccarichi e incendi.

c'e' un cortocircuito e stacca.

Ora che ha saputo che 'sti scaldini possono rovinare il prezioso materasso a

S.M.

• * * * *

Il 09/12/2017 20:29, Synth Mania ha scritto:

Con i rettiliani c'e` da portar pasiensa...

60W su quasi 4 metri quadri... per me il materasso si scalda e rovina molto di piu` standoci sopra a dormire.

Claudio_F ha scritto:

dato come un 2x100W, quindi matrimoniale; non so se frapponendo qualche opportuno tessuto a mo' di isolante, si potranno evitare guai al prezioso materasso costato "un botto", altrimenti sono rassegnato a tenermelo ed eventualmente fare da cavia... :-D

S.M.

• * * * *

Il giorno sabato 9 dicembre 2017 20:29:37 UTC+1, Synth Mania ha scritto:

o a

Cioe'? ti infili nel letto con lei/lui? :-D

Non basterebbe fissare lo scaldasonno alla coperta di "sopra" invece che sd raiarcisi sopra stressandolo con il peso?

Per il fatto di rovinare il materasso mi viene da ridere, la persona pensa forse di resistere sotto le coperte a una temperatura superiore a quella de l suo corpo?

mandi

zio bapu ha scritto:

neanche più...

sdraiarcisi sopra stressandolo con il peso?

"ATTENZIONE! Posizionare lo scaldaletto unicamente sopra il materasso e non

forse di resistere sotto le coperte a una temperatura superiore a quella del suo corpo?

Boh, in definitiva preferisco perderci dei soldi che essere accusato di

avventure del genere... :-D

S.M.

• * * * *