Ho recuperato il toroide da un ups 1kw di tipo onda quadra, quelli che andavano per la maggiore negli anni 90. Anch'esso presumo da 1kw. E' composto da una uscita 220V a 2 morsetti, un avvolgimento di controllo 2 morsetti e di un ingresso con centrale su batteria 24V a 3 morsetti. Se lo uso al contrario e inserisco la 220V nell'uscita posso ricavarne qualcosa di buono dagli ingressi 3 morsetti?
Ho recuperato il toroide da un ups 1kw di tipo onda quadra, quelli che andavano per la maggiore negli anni 90. Anch'esso presumo da 1kw. E' composto da una uscita 220V a 2 morsetti, un avvolgimento di controllo 2 morsetti e di un ingresso con centrale su batteria 24V a 3 morsetti. Se lo uso al contrario e inserisco la 220V nell'uscita posso ricavarne qualcosa di buono dagli ingressi 3 morsetti?
Emiddio ha scritto:
ne hai recuperato 1 o 2 ? :-)
Il 16/06/2015 18.07, Emiddio ha scritto:
A meno che non sia un manufatto alieno e risponda a leggi fisiche diverse dalle nostre, il trasformatore credo sia la macchina piu' reversibila del pianeta.
sandro
Il 16/06/2015 18.07, Emiddio ha scritto:
Il 16/06/2015 23:20, GattoNero ha scritto:
ha parlato di uscita a 220V e di collegare i 220V all'uscita quindi dubito che la tua interpretazione sia corretta
invece direi che un trasformatore del genere potrebbe essere utile per realizzare un alimentatore stabilizzato di potenza
se si potessero separare i due terminali collegati alla presa centrale dei 24+24VAC si potrebbe anche realizzare un doppio alimentatore
-- bye !(!1|1)
Saluti a tutti,
Penso anch'io che Emiddio voglia applicare i 220 Vac all'avvolgimento di uscita dell'UPS per ricavare i 24+24 dall'avvolgimento di ingresso (poi ha anche l'avvolgimento di controllo che potrebbe dargli una uscita aggiuntiva). Tutto dipende dalla frequenza originaria di lavoro dell'UPS, se era 50 o 60 Hz non avra' problemi nel recuperarlo.
Se si accontenta dello zero centrale permanente, non gli tocca separarli. Vero? Salutoni
prima di fare esperimenti, dicci le dimensioni di quel trasformatore: se e' piu' piccolo di quanto dice questo dataasheet non e' adatto a lavorare a 50Hz:
in molti inverter il trasformatore lavora ad alta frequenza, l'uscita raddrizzata e filtrata crea il dc bus a 320V e l'onda quadra a 50 Hz e' generata da un ponte a mosfet attaccato al dc bus.
Il 17/06/2015 21:16, alfio ha scritto:
anni 90... afaik ancora nessun obbligo di PFC (*)... quindi probabile sia proprio onda quadra a 50-60Hz
(*) mi pare che i primi alimentatori con PFC attivo avevano problemi con gli inverter a onda quadra... per l'epoca forse dipende dall'entrata in vigore della EN61000-3-2 ?
-- bye !(!1|1)
not1xor1 ha scritto:
trasformatore. Come ho scritto prima molti inverter compatti hanno l'elevatore di tensione che lavora in alta frequenza e l'onda quadra in uscita a
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non ho mai visto un alimentatore - inverter che abbia a bordo un trasformatore toroidale . ma sempre trasformatori in ferrite a E I . che poi esistano trasformatori toroidali in ferrite per switching non lo escludo ma non sono la norma. la possibilita che sia un trasformatore a 50hz e molto alta . semmai il problema e che non sara da 1KW ma da molto meno. la meta circa . in un ups dichiarato da 300VA dentro c'e un trasformatore da 100VA ( misurata la sezione del nucleo) quando viene fatto funzionare da inverter viene sovra alimentato ( il trasformatore soffre e si riscalda ma un ups da
300VA serve solo ad alimentare il pc per pochi minuti , tanto che basta per chiuderlo da sw)ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.