torna elektor in Italia

Per me ormai l'era delle riviste è finita... Almeno come le intendono qui in Italia.

Cmq per l'elettronica non disperiamo, stiamo retrocedendo socialmente come paese ai livelli dell'Albania o Romania, grazie alle innumerevoli classi politiche che di qualsiasi colore siano fatti sempre le stesse cose -niente!-. :-/ Fra qualche anno le maggiori case elettroniche investiranno su di noi per i bassi salari e ci ritroveremo tutti a saldare cellulari.

:)

coals

"Enzo" wrote in news:4872470a$0$17937$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it:

Troppo bello per essere vero...

Ciao, AleX

coals ha scritto:

anche per me. tutto quello che mi puo servire lo trovo su internet.

il guaio che ci si sta adattando a questo andazzo,come fosse una malattia incurabile.per es.:la corruzione ,cosa normalissima che viene fatta alla luce del sole....anzi ci si vanta!

magari di qualche ditta Hi-tek di Bucarest.....sarebbe il max della pena!

emi

Enzo ha scritto:

Mi sembra molto anacronistica come idea. Imho è decisamente meglio partire dalle riviste pubblicate direttamente dai construttori di IC come maxim per es. per avere nuove idee in merito. Anche se ormai si tende sempre di più a componenti con package proibitivi per l' hobbista..

Rollo.

Ipotizzando che commercialmente sia possibile (internet è un'ottima alternativa gratuita) me lo auguro Ormai tutti hanno in testa il web e si tende a dimenticare la praticità della carta

Il 07 Lug 2008, 18:40, "Enzo" ha scritto:

il

Fare

Dannazione, mi hai costretto a spendere questi 35 euro!! :D E dire che dopo 3 anni avevo disdetto tutti gli abbonamenti alle riviste di inware...

Ciao.

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Enzo ha scritto:

Secondo me il cartaceo non ha più senso. Custodisco gelosamente un'intera collezione di "Nuova elettronica", ma non compro più riviste da un paio d'anni.

Gibe wrote in news:BbEck.22718$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it:

Mah, giusto per fare un esempio, Elettronica Flash "online" è un fantasma rispetto alla versione cartacea da cui è nata.

Del resto, se si pensa a progetti editoriali, internet non necessariamente significa gratuito. Vedi ad esempio Circuit Cellar.

Ciao, AleX

Ho speso anche io i 35 euro e... continuo ad essere abbonato anche a FE e a firmware Una curiosità: tu perchè hai disdetto gli abbonamenti?

Ciao

Marcello

-Catania-

...

Beh, credo che la risposta sia ovvia...

Io ho letto Fare Elettronica per piu' di 20 anni e la ritenevo molto valida, finche' il povero Angelo Cattaneo ha dovuto abbandonare e vendere la rivista: son bastati pochi numeri per smettere di comprarla.

Ad oggi leggo solo riviste straniere oppure ripasso le vecchie riviste degli anni 80-90.

Il 09 Lug 2008, 10:56, Ulx ha scritto:

:-) Non ho una militanza paragonabile alla tua ma, effettivamente, concordo sul decadimento della qualità generale dei contenuti delle riviste. Dove sono i progetti? Come si stimola la creatività e l'interesse di un hobbista? I progetti interessanti, sfogliando le riviste di un anno intero, si contano sulle dita una mano, e non è niente che non si possa reperire in Rete o sulle riviste concorrenti; una su tutte: Elettronica In, che tra l'altro mi piace anche più di Fare Elettronica.

Firmware, in particolare, mi ha deluso moltissimo. Mi aspettavo la trattazione, di progetti di media complessità, mentre invece offre soprattutto panoramiche su questa e quella tecnologia, su una nuova famiglia di micro, di sensori, di strumentazione, e poi due paginone centrali dedicate alle INTERVISTE ai protagonisti (delle inserzioni pubblicitarie) di settore... Bah!

Spero che su Elektor ci sia più spazio per le idee, le provocazioni, l'utilità delle applicazioni ma ben venga anche l'inutilità, se in nome di una creatività e una voglia di *fare* che l'editoria di settore sembra aver smarrito da tempo.

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Sono abbonato a Elektor in inglese da anni e terro' quella. Nel tempo (35 anni !) oltre a scartare ormai tutte le riviste italiane ho iniziato a diffidare anche dalle traduzioni. Anni fa elektor italiana parti' come traduzione integrale di quella inglese e a poco a poco e' finita in una raccolta di pubblicita'. Faccio eccezione con Nuova Elettronica, ormai meraviglioso esempio di riciclaggio del riciclaggio. Butto 5 euro ogni tanto, ma che risate !

Ulx ha scritto:

La stessa cosa per me... la leggevo da 20 anni anche io ed era interessante e ora l'ho abbandonata da un bel po'

Enzo ha scritto:

Mi chiedo se e' una semplice traduzione della versione originale o una rivista diversa....

Giuss ha scritto:

EDIT: sembrerebbe la stessa tradotta

Ma hai mai provato a realizzare qualche progetto di quando la rivista faceva capo ad Angelo Cattaneo??? Io a quel tempo acqustavo la rivista semplicemente perchè ritenevo di poterci trarre spunto per alcune idee che ritenevo buone ma (sarà stato un caso), ogni volta che ho provato a realizzare qualche progetto della rivista l'ho sempre trovato pieno di errori! Insomma mi trovi in completo disaccordo... in passato FE l'ho sempre considerata una rivista di serie B.

Ciao

Marcello

-Catania-

Mi sembrava che pescasse i progetti dal cilindro, a volte con qualcosa a che fare con ciò che gli veniva chiesto... Quelle prime pagine le leggevo sempre per divertirmi a contare gli errori anche concettuali che contenevano. Gli articoli con scritto "a cura della redazione", poi, erano proprio progetti vecchi ripescati "dalla redazione"...

Gianluca