Ciao a tutti, vorrei autocostruire un sensore che misuri l'umidit=E0 del terreno (visto che costano un sacco di soldi) e, da quanto ho appreso in giro su internet, parecchie persone suggeriscono di utilizzare degli elettrodi cilindrici immersi in una soluzione di gesso per evitare che sali o altro potessero interferire nella misura... in pratica si tratterebbe di misurare la resistenza tra gli elettrodi, inversamente proporzionale all'umidit=E0 del terreno. Qualcuno pu=F2 darmi delle informazioni su come realizzare (o dove comprare) gli elettrodi ? Si parla di acciaio inox, ma il rame potrebbe andare bene ? Di che dimensioni devono essere gli elettrodi ed il blocco di gesso circostante ? Che livello di precisione si riesce a raggiungere ? Per aumentare il tempo di risposta, non si potrebbe utilizzare un "composto" anzicch=E8 il solo gesso ? Qualche consiglio sulla taratura ?
L'acciaio inox e' d'obbligo, altri metalli si ossidano. Puoi usare anche oro o titanio.
Non ti consiglio di usare due elettrodi separati. perche' se uno si muove rispetto all'altro cambia il valore di resistenza.
Io ho usato il seguente sistema (per misurare l'umidita' nei vasi, ma per il terreno va bene ugualmente magari con proporzioni defferenti):
partendo dal basso:
puntale conico recuperato da un ferro da calza dia 10mm in plastica serve a facilitare la penetrazione nel terreno
elettrodo basso: un pezzo di antenna telescopica inox lungo 10-20mm nella parte interna saldi uno spezzone di cavetto
distanziale tra il primo e il secondo elettrodo. una bacchetta di plastica rigida da 10mm forata nel mezzo (dovra' passarci il cavetto del primo elettrodo. La lunghezza dipende dalla profondita' alla quale vuoi misurare l'umidita'
Secondo elettrodo come il primo con un secondo cavetto saldato all'interno
Altro pezzo di bacchetta plastica forata lunga abbastanza in metodo che il secondo elettrodo stia almeno qualche cm sotto terra. In questa fai passare i due cavetti.
Ai due cavetti saldi un filo bipolare (quello per impianti autoradio va bene) cacci dendro il tutto nel foro della bacchetta di plastica e fai colare dentro il foro del collante epossidico bicomponente.
In pratica ottieni una comoda bacchetta unica che oltretutto da un segnale che e' proporzionale al terreno su fondo (piu' umido) e a quello in superficie (piu' secco)
Lascio a te trovare il sistema per collegare i vari pezzi tra loro.
Lascia perdere il gesso. Per un terreno normale le dimensioni che ti ho indicato vanno bene, sono da aumentare per terreni molto sassosi.
Ottimo
Se per "aumentare" intendi velocizzare, col mio sistema la risposta e' istantanea.
Taratura di cosa? L'aggeggio da dei valori che partono da qualche KOhm con terreno bagnato e salgono a qualche MOhm per terreno secco. Tua hai detto:
Il sensore misura l'umidita', ai due fili colleghi uno strumento e leggi il valore di resistenza proporzionale all'umidita'. Se invece il segnale deve essere utilizzato per qualcos'altro spiegati meglio.
Ciao OK per la sonda. Se la misura la fai con un normale tester, quindi in continua, temo che nascano fenomeni di pilarizzazione che alterino la misura. Se qualcuno e' piu' esperto........grazie.
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