Salve a tutti, non sono espertissimo in elettronica, ma vorrei cercare di recuperare un modem ADSL con il firmware probabilmente sputtanato per motivi ignoti (non dopo un aggiornamento... così, a caso!). Il modem è un D-Link DSL-300G+ che offre una porta console ( un po' particolare, in realtà: c'è una presa RJ10 non una RS232 che dà sull'esterno ) alla quale però, all'interno, è stato rimosso il componente che trasformi i segnali dai livelli CMOS ( ho aperto il modem, non lo dico così per sentito dire ^_^ ). ultimo led è
Ho verificato che i due pin centrali arrivano direttamente a due pin del processore centrale del modem, e cercando alcune informazioni in rete pare che D-Link non sia estranea a giochetti simili ( es.
Senza tediarvi oltre: mi sono procurato sia un MAX3225 che un MAX3245, il primo mi sembra più adatto al mio scopo se non altro perchè il package di tipo DIP mi consente di lavorare meglio e non ho bisogno di più di un transceiver.
Ora, qual è il mio dubbio: nel mio caso dovrei connettere il modem al PC tramite una seriale per provare a combinare qualcosa via console. Il MAX3225 usa una 'charge pump' costituita da due condensatori per ogni transceiver; da quanto ho capito però essa serve esclusivamente ad alimentare eventuali dispositivi seriali che richiedano corrente a 5.5V (es. un mouse seriale collegato); nel mio caso ci sarebbe soltanto un cavo seriale con Tx/Rx collegati, quindi non richiederebbe alimentazione.
E' necessario che io colleghi queste charge pump comunque, altrimenti il MAX potrebbe non funzionare?