photoresist

Qualcuno di voi ha mai avuto esperienze con il photoresist in bomboletta per i circuiti stampati? Come si è trovato? A me scoccia molto quando sbaglio una fotoincisione e devo buttare la piastra... come mi è successo oggi... sigh! 13 euro nel cesso (era grandino come PCB)... sigh sigh!

Reply to
<andreafrigo
Loading thread data ...

ha scritto:

Uso solo quelle, e da molti anni. Mi trovo benissimo, anche se ogni tanto qualche circuito mi viene male, ma dipende sempre da scarsa pulizia della basetta.

Ciao. Giuliano

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

Hai una procedura per preparare la basetta sia in termini di pulizia, sia per quanto riguarda la stesura ed asciugatura da suggerirmi? Al prossimo acquisto di una presensibilizzata comprerò anche una bomboletta di photoresist.

Reply to
<andreafrigo

ha scritto:

Dipende dallo stato della superficie ramata. Qualche volta me ne capita qualcuna sporca e macchiata, e allora serve paglietta di ferro e VIM. Per fortuna, di solito, sono abbastanza pulite e lucide. In questo caso le strofino con "sgommatutto" e poi le spruzzo con alcool e le asciugo con un panno di cotone. Le metto su un giornale, leggermente inclinate, e le spruzzo in modo uniforme da una trentina di centimetri. Poi le metto ad asciugare (in orizzontale) in un posto con poca luce. Dopo un paio d'ore sono pronte. Le bombolette che uso sono della R.P.S (francese), e costano intorno ai 12 euro.

Ciao. Giuliano

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

snipped-for-privacy@nospam-inwind.it ha scritto:

evita di usarle, il photoresist è altamente cancerogeno...se puoi farne a meno, compra le basette presensibilizzate, che ti garantiscono peraltro un risultato assicurato.. byez ste

Reply to
Stefano

uso abitualmente le basette presensibilizzate, ma quando un'incisione va a rotoli per problemi di esposizione... mi scoccia buttar via la basetta, essendo il rame sottostante il photoresist sano. Inoltre devo realizzare più copie di un circuito di 12 x 23 cm... sicché butto via una bella (e ahimè costosa) fetta di basetta se sbaglio qualcosa!

Reply to
<andreafrigo

Ho letto che si possono ridurre i tempi da 24 ore a 15 minuti mettendo le basette in forno a 70°C. Ci hai mai provato? Se si che risultati hai ottenuto?

Reply to
<andreafrigo

ha scritto:

Si. Funziona, bastano anche 5 minuti, ma è difficile tenere la temperatura di un forno normale a 70°C, e se sbagli rovini il photoresist. Chi ha detto 24 ore? Di solito ne bastano due. D'estate anche una.

Ciao. Giuliano

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

anche i vari additivi che le belle industrie chimiche producono e ficcano nei cibi , probabilmente bene non fanno . anche nelle nostre belle macchinine tirate a lucido ci mettiamo la benzina che di verde a solo il nome, probabilmente e piu carcerogena la vede della vecchia rossa con il piombo. eppure nessuno va a piedi. o smette di fumarsi una bella stecca di sigarette a settimana. il photoresist sara cancerogeno , ma visto che e lacca per basette ramate e non per i capelli, e che la adoperiamo poco, chi si fa i circuiti a casa non ne adopera quantitativi industriali, possiamo correre il rischio !? quindi non dramatizziamo

Reply to
kfm

..ho detto solo la verità...il kpr è cancerogeno come il benzene, come le tinte per i capelli, come i pesticidi, come il fumo (e ti assicuro c'è chi smette perchè sa che è cancerogeno), come il toner del fax, come una cifra di altre cose... è ovvio che ognuno faccia come vuole poi...l'ho detto perchè su queste cose non si drammatizza ma non si scherza neanche (se sai un minimo di cosa parlo)! ma devi ammettere che la consapevolezza cambia l'atteggiamento di chi fa stampati...prima che non lo sapeva toccava la lacca, magari non si lavava le mani per mangiare dopo averla maneggiata... ora invece ci sta attento.. sono queste piccole cose che salvano la vita.. se questo è drammatizzare io sto drammatizzando un sacco..!

Reply to
Stefano

hai ragione stefano !! non si scherza con la salute :-( io ho sempre usato il fotoresist , ma ho anche sempre usato una mascherina a carboni attivi , che per altro costa solo 3 euro .

"Stefano" ha scritto nel messaggio news:d13fe.84867$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Reply to
Salvatore Barbaro

Questa è la dimostrazione che ciò che ho detto è vero...ossia che chi ne sa qualcosa ci sta attento.. seguite l'esempio di Salvatore!! byez a todos e buone incisioni ste

Salvatore Barbaro ha scritto:

Reply to
Stefano

Dove si comprano?

Reply to
<andreafrigo

ciao dove ai trovato la fonte di questa notizia?

Reply to
emilio

Ciao Se non hai la mano del verniciatore ,evita lo spray e cerca la vernice fotosensibile. Si stemde in modo molto piu' uniforme, si recupera l'eccesso e non e' cancerogena. Se poi vuoi essere sicuro dei risultati...compra le presensibilizzate !!!

Ciao Giorgio

--
non sono ancora SANto per e-mail
Reply to
giorgiomontaguti

sai darmi un indirizzo dove acquistare questa vernice fotosensibile ? grazie

--
ATT:
per rispondere (for answer)

emiliobrasimone.enea.it
Reply to
emilio

Ciao Io la trovai ad un Mark tanti anni fa !!!

Ciao Giorgio

--
non sono ancora SANto per e-mail
Reply to
giorgiomontaguti

scusa cos'è un "mark"???

--
ATT:
per rispondere (for answer)

emiliobrasimone.enea.it
Reply to
emilio

Ciao E' il mercato dei radioamatori che si tiene i tante citta' un paio di volte all'anno. Vi si trova un po' di tutto, anche se ormai e' diventato regno quasi esclusivo di telefonini e PC.

Ciao Giorgio

--
non sono ancora SANto per e-mail
Reply to
giorgiomontaguti

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.