Salve a tutti, avrei una domanda da porvi se possibile. Normalmente uso un alimentatore ed un piccolo circuito a led, in sintesi vorrei sapere quanti ne pu=F2 supportare questo alimentatore (a 4,5V) di questi circuiti collegati in parallelo.
Se per ogni "ramo" utilizzi una resistenza da 180 ohm, limiti la corrente a 4,5 V / 180 ohm =3D 25 mA (che a sua volta si divide a met=E0 tra i due led). Il tuo alimentatore dichiara di poter erogare una corrente fino a 500 mA, che significa in teoria 20 "circuiti" (cio=E8 40 LED).
Non sono mica convinto, dalla tensione di 4.5 devi sotrarre la tensione di led, a questo punto puoi fare V : 180 (es 4.5 - 2 =3D 2.5 ,
2=2E5 : 180 =3D 14mA Comunque non mi sembra un gran circuito, infatti se per la tolleranza dei led uno dei due in parallelo ha una tensione di soglia inferiore si becca maggiore corrente con il rischio di bruciarsi prima del tempo, o usi una resistenza per led o li metti in serie, per sapere quanto stanno assorbendo dovresti misurare la tensione ai capi della resistenza e poi fare I =3D V : 180, oppure mettere in serie il tester per scala mA
Scusate, vi ringrazio molto delle preziose informazioni che mi state fornendo, ma come detto sono un principiante e non riesco a capire esattamente che misurazioni o calcoli devo fare, la mia non =E8 una grossa esigenza, vorrei solo sapere quanti di questi circuiti posso collegare (in parallelo) a questo tipo di alimentatore, senza avere problemi di sorta, del tipo; surriscaldamenti o cali di luminosit=E0 dei singoli circuiti. Non =E8 verosimile l'esempio di MAX che indica 20 "circuiti" (cio=E8 40 LED) ?
Nel suo scritto precedente, clavius ha sostenuto :
Oltre a quello che ci hai detto dovresti farci sapere i dati dei led. In particolare la tensione nominale e la corrente nominale. Di solito dovrebbe essere Vn = 3,2 V e In= 20 mA per i led blu ultraluminosi. Se così fosse allora come li vuoi alimentare tu non va bene in quanto la corrente che gli fornisci e troppo bassa e faranno pochissima luce. Inoltre è bene non mettere i led in parallelo ma mettere una R per ogni led. La cosa migliore è metterli in serie se possibile. Se usi 4,5V per alimentarli allora non puoi metterli in serie. Ma visto che hai a disposizione un alimentatore a tensione variabile puoi scegliere di alimentarli a 12V. In questo caso ne puoi mettere 3 in serie.
per calcolare la R di limitazione della corrente devi usare la seguente formula:
R = (Va - (Vn x Nled)) / In
quindi se metti 3 led (Vn=3,2 e In=20mA) in serie alimentati a Va=12V allora R=120 ohm
Se invece li vuoi alimentare come hai detto tu, due led in parallelo a
4,5V (anche se io te lo sconsiglio vivamente!) la R dovrà essere di:
(4,5V - 3,2V) / 40 mA = 33 ohm e non 180.
ho messo 40 mA perchè i led sono in parallelo ed ogni uno richiede 20 mA.
se i dati Vn e In dei tuoi led sono diversi allora i conti cambiano ma non le formule.
Infine se l'alimentatore fornisce 12V a 500 mA (6VA) allora alimentando i led come ti ho detto io (3 led in serie con R da 120 ohm in serie in modo che passi 20 mA) puoi alimentare 500 mA / 20 mA = 25 rami. Cioè 75 led. Tieni presente però che è meglio stare un po' più bassi del limite dell'alimentatore.
Alimentatndo invece i led come dici tu (2 led in parallelo con R da 180 ohm a 4,5V) avrai una corrente per ramo : I = (Va - Vn) / 180 = 7,2 mA che è insufficiente per alimentare 2 led! Te ne servirebbero 40 mA! cmq 500 mA / 7,2 mA = circa 70 circuiti. Cioè 140 led.
Dopo tutta questa spatafiata, spero di averti chiarito le idee e di non averti confuso ulteriormente.
Fai una cosa, collega il circuito e misura con il tester in tensione con scala di almeno 5V la tensione ai capi ai led, poi scrivicelo, facci sapere anche se il circuitino lo hai fatto tu o l'hai trovato gia' fatto.
Credo di aver compreso molte delle spiegazioni, d'altra parte, per togliere ogni dubbio, vi inviterei a vedere, in formato gif, il circuito cos=EC come lo sto usando, da circa un anno.
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4 KB Infatti, da tempo st=F2 realizzando delle "lampade", anche se brevettate, prettamente artistiche che utilizzano questo (penso banale) circuito. Ora, volendo utilizzare questo circuito per altri scopi, ma che potrebbe essere seplificato dicendo: quante lampade posso collegare (in parallelo) ad un solo trasformatore? senza perdere potenza sulle varie lampade o altro? A proposito il DATASHEET del led (almeno credo sia proprio per quelli che sto usando(ultraluminosi))
Dai dati, con 20mA di corrente il diodo crea una caduta di 3.2V sempre che non superi i 50'C di temperatura. Devi decidere la corrente che vuoi fare scorrere nel diodo in base alla luminosita' che vuoi, ipotizziamo 20mA (ma se vedi che fanno tanta luce puoi decidere una corrente minore, quindi dureranno di piu' e consumando meno ne puoi mettere di piu'). dalla tensione con cui alimenti il circuito togli la tensione del diodo ricavata dalla tabellina in alto a destra (3.2V)
4=2E5 - 3.2 =3D 1.3V (se usi una tensione piu' alta puoi mettere piu' diodi in serie in modo da sprecare meno tensione, la resistenza sei obbligato a metterla per limitare la corrente al valore da te scelto altrimenti fai un cortocircuito) Quindi devi calcolare la resistenza che con questa tensione ti faccia scorrere i 20mA che hai deciso. R =3D V : I , 1.3V : 0.020A =3D 65 ohm (valori standard in commercio 56 o 68) I =3D V : R , 1.3V : 68 =3D 19mA
Non hai detto se il circuito l'hai copiato "paripari" da uno esistente o se l'hai improvvisato, perch=E9 non si mettono in parallelo i led come precedentemente spiegato, se comunque insisti con questo sistema ricordati di dimezzare la resistenza perche i led che alimenti sono due. Ultima verifica la potenza della resistenza, moltiplichi la sua tensione per la corrente.
1=2E3V x 0.020 =3D 0.026W (nel caso di un led) va bene una resistenza da
1/8 (0.125W) o 1/4 (0.250W) o comunque quella che costa meno.
Se la mamma di pierino ha 500 mA a disposizione, quanti circuiti che assorbono 20 mA puo' usare ? risoluzione: 500 : 20 =3D 25
Pero' se sono 500ma 12V 6W , a 4.5V sono 6W : 4.5V =3D 1300 mA ? chi sa dirglielo ?
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