Impianto d'allarme "autoalimentato"

Anche per l'alimentazione?

Ottima soluzione...

Che qualcosa che "dimensionalmente" non va...

Stesso problema delle "dimensioni"...

Disturbi di che genere?

Un gruppo Ward-Leonard?

La piu' realistica...

Tieni la batteria in tampone e buona notte.

Saluti cervellotici.

Hai molto tempo da buttare, vero? Ho anche altre ipotesi ma, se le scrivessi, potresti scambiarle per complimenti...

-- ziggio

ziggio :

Sarebbe 1mA. Io ho un antifurto con 4 pile e un anno lo superano tranquillamente. Le tue quanto durano?

Ah è una capacità. L'assorbimento in corrente è A (o in potenza W). Quindi hai misurato 5 mA, giusto?

Invece del 7809 collega in serie al positivo uno zener da 3V circa o meglio dei diodi in serie fino ad ottenere questo valore in questo modo hai la 9V ma senza il consumo del 7809. Una batteria carica da 9V dovrebbe avere 9,6V da nuova (potrei sbagliarmi) dal valore della batteria 12V carica sottrai questa tensione e inserisci il numero corretto di diodi in serie/zener. Poi se vuoi puoi mantenere sotto tampone la 12V e dimenticarti di ricaricarla.

mandi

zio bapu ha scritto:

Minchia che consigli Hight level.

ziggio ha scritto:

Metti una sola batteria da 9V ma con in serie al positivo un paio di diodi schottky, poi metti un alimentatorino che dia giusti 9V (lo fai tu al max) con altro diodo schottky che va verso il catodo del secondo diodo dopo la batteria.

La batteria appena messa sarà piu' di 9V, inizialmente si scaricherà lei, poi appena raggiungerà la tensione d'equilibrio con quella della rete dell'alimentatore rimarrà li senza che il tutto assorba, ma pronta a erogare se va via la luce, mentre sarà l'alimentatore a fornire birra.

La batteria comunque cambiala ogni paio d'anni.

Perché? Non mi pare n cattivo consiglio. Sbaglio?

Visto che ti ho risposto, direi di si...

Un supposto apprezzamento?

Saluti alla buona.

Quello della batteria in tampone o quello dei "complimenti"? Direi entrambi...

Saluti sempre ben accetti.

Durano sei mesi. Il mio dubbio =E8 dato dal fatto che l'assorbimento della centralina operativa con alimentazione con 6 batterie da 9V pare essere inferiore ai 0,2mAh. Le batterie dovrebbero quindi durare almeno un anno.

W).

I 5mAh =E8 l'assorbimento quando alimento con batteriea a 9V e riduttore- stabilizzatore a 9V.

-- ziggio

Non pensavo che il 7809 avesse un assorbimento cos=EC significativo. Prover=F2 senz'altro questa strada. Grazie, ziggio

i )

Mi sfugge qualcosa. Forse =E8 l'ora. Domani ci penso.

Una birra (ghiacciata) servirebbe a me...

0,2 mA, non mAh!

No, dovrebbero durare diversi anni. 6 pile per dieci ore al giorni danno 1 mA per 1 anno, come dai tuoi conti. Quindi se il circuito assorbe 0,2 mA le pile dvrebbero durare quasi 5 anni.

Va bene, ma sono mA, non mAh!

a o

=E8

za W).

-

Certo, hai ragione, sono mA.

i )

lei,

ogare

Non so cosa sono i diodi Schottky (sono andato a cercare, ma non ho capito la differenza con un diodo "normale" o un diodo zener) e non riesco a capire come funziona la cosa. Mi sembra per=F2 di capire che la batteria non verrebbe ricaricata, giusto? La cosa sarebbe accettabile solamente se l'assorbimento dei due diodi fosse zero. In questo modo, la carica della batteria da

7.2Ah basterebbe per dieci anni. Considerando che, avendo pi=F9 batterie al piombo in buone condizioni, posso alternarle ogni pochi mesi (caricandole "a parte") e andare sul sicuro.

In questo caso credo che la caratetristica di interesse è la bassa caduta di tensione ai capi quando conduce.

Fatti un disegnino e rileggi attentamente.

Giusto.

Assorbimento di che?

Il suggerimento sopra è per l'uso di una batteria da 9V e un alimentatorino. Niente batteria al piombo. Tutto piccolo e leggero.

Lo feci, lo feci. E ho anche letto che la caduta in tensione =E8 circa la met=E0 degli altri. Ma, allora, non capisco perch=E8 due diodi Schottky sono meglio di uno zener.

Ok. E' una possibilit=E0, che rientra tra i suggerimenti sollecitati, per cui ringrazio.

Per=F2 adesso mi piacerebbe anche capire come come utilizzare la batteria al piombo da 12V, facendo in modo che resti carica, e che in uscita il riduttore/stabilizzatore non assorba corrente "di per se" (perch=E8 la centrale, ovviamente, deve assorbire). Il problema, quindi, sarebbe concettualmente: un alimentazione per la batteria (praticamente con funzione di mantenimento della carica, non di ricarica vera e propria) e una riduzione/stabilizzazione da 12V a

9V con componenti che non assorbano corrente (i diodi, appunto?; non rischio, per=F2, che la tensione in uscita dall'ultimo diodo fluttui sulla base della tensione in uscita dalla batteria?). Non so, tuttavia, se la corrente mantenimento della batteria va ad interferire con l'uscita della batteria/ingresso alla centralina.

Rimetto il suggerimento iniziale del ciula, sennò non si sa di cosa si parla.

Questo non lo so. Io avrei messo un diodo normale. Bisogna chiedere al ciula.

Qualcosa assorbe. Però ho letto recentemente dell'LT3080, che dalle caratteristiche sembra magico, e potrebbe fare al caso tuo. Non so quanto costa né quanto sia facile trovarlo.

Certamente. Con l'aggeggio di sopra invece no. E potrai fare anche a meno del tampone. Una controllatina alla batteria ogni tanto e basta.

Francesco "Potortì" ha scritto:

Perchè con 2 diodi normali saremmo a -1,4V, mentre con quelli suggeriti a-0,6 circa, la batteria è da 9V se gli togliamo 1,4 V la centralina te la darebbe già come scarica presumo.

Siamo nel campo delle ipotesi.