generatore corrente rete

ragazzi, Non so bene come vada da voi ma qui, io abito in provincia di Rovigo, la corrente non vuole sapere di tornare, siamo al buio,(il computer che utilizzo e di un ufficio con gruppo di cogenerazione! Mi serve una mano per capire se quello che ho in mente può lontanamente funzionare oppure no! Se acquisto un bel motore a quattro tempi tipo honda o simili, quelli per motopompe, utilizzo u bel alternatore da macchina da almeno 60-70 ampere, e un inverter da 1 kw o più dite che risca a produrre il necessario per far funzionare almeno il riscaldamento di casa? Non so se mi sono spiegato, motore connesso ad un alternatore da autovettura,che alimenta un inverter serio, l'onda di uscita dovrebbe far fuzionare i normali elettrodomestici di casa, o almeno gli essenziali, no? Vi prego aiutatemi! qui al buio ed anche al freddo non e una bella cosa!

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
Tegazz
Loading thread data ...

Per funzionare funziona, ma non ti converrebbe comprare un motogeneratore che ti fornisca direttamente i 230 Vac? Da 1 KW costa poche centinaia di euro.

Reply to
Valeria Dal Monte

Tegazz ha scritto:

Un generatore del commercio ti costa di meno forse. In linea di massima l'idea va però devi tener conto della frequenza (i motori degli elettrodomestici sono calcolati anche in funzione della frequenza della rete) Studiati un attimo il principio dell'alternatore. Può essere interessante in via sperimentale però all'atto pratico devi tener conto che l'alternatore da auto non è proprio l'ideale e non credo che ne trovi uno con i giusti poli per ottenere i 50Hz. Giors.

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
Giors

già... mi sembra siano trifasi a 400 Hz

"Giors" ha scritto nel messaggio news:c21s2j$b5q$ snipped-for-privacy@news.newsland.it... | Tegazz ha scritto: | | > ragazzi, | > Non so bene come vada da voi ma qui, io abito in provincia di Rovigo, la | > corrente non vuole sapere di tornare, siamo al buio,(il computer che | > utilizzo e di un ufficio con gruppo di cogenerazione! | > Mi serve una mano per capire se quello che ho in mente può lontanamente | > funzionare oppure no! | > Se acquisto un bel motore a quattro tempi tipo honda o simili, quelli per | > motopompe, utilizzo u bel alternatore da macchina da almeno 60-70 ampere, | > e un inverter da 1 kw o più dite che risca a produrre il necessario per | > far funzionare almeno il riscaldamento di casa? | > Non so se mi sono spiegato, motore connesso ad un alternatore da | > autovettura,che alimenta un inverter serio, l'onda di uscita dovrebbe far | > fuzionare i normali elettrodomestici di casa, o almeno gli essenziali, no? | > Vi prego aiutatemi! | > qui al buio ed anche al freddo non e una bella cosa! | | Un generatore del commercio ti costa di meno forse. | In linea di massima l'idea va però devi tener conto della frequenza (i | motori degli elettrodomestici sono calcolati anche in funzione della | frequenza della rete) | Studiati un attimo il principio dell'alternatore. Può essere interessante | in via sperimentale però all'atto pratico devi tener conto che | l'alternatore da auto non è proprio l'ideale e non credo che ne trovi uno | con i giusti poli per ottenere i 50Hz. | Giors. | | | | -- | | questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito |

formatting link
segnala gli abusi ad snipped-for-privacy@newsland.it | |

Reply to
dacodac

Gli alternatori da auto hanno tutti gia' incorporati i diodi raddrizzatori e il regolatore di tensione. In pratica sui morsetti dell'alternatore trovi una tensione continua stabilizzata, a meno di un leggero ripple che diventa trascurabile quando la rotazione e' abbastanza veloce.

Reply to
Valeria Dal Monte

"Valeria Dal Monte" ha scritto nel messaggio

interessante

uno

trovi

Questa non la sapevo, credevo che montassero solo il ponte di diodi, cio' in parte e' confermato dal voltmetro che ho montato fisso in auto e che evidenzia delle variazioni di tensione non trascurabili, supponevo che le auto fossero dotate solo di un rozzo limitatore di tensione massima. Ma che bestia di regolatore devono montare per fornire la corrente necessaria?

Ciao Celso

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

EMAIL: snipped-for-privacy@freesurf.ch H.P.:

formatting link
pagina d'elettronica:
formatting link
per rispondere in privato elimina TOGLI

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

Reply to
Celsius

Il Tue, 02 Mar 2004 13:40:05 GMT, "dacodac" ha scritto:

comunque lui ci metteva un inverter dopo

MazE

-- per rispondere raddoppiate z & t - double z & t to reply

formatting link

Reply to
MazE

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.