funzioanamento deumidificatore?

in base a quale principio funziona un climatizzatore quando raffredda? e quando deumidifica?

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droblepicka
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"droblepicka" ha scritto nel messaggio

Funziona con il principio della compressione dei gas che usano anche i frigoriferi. Per sapere quanto raffredda e quanto deumidifica occorrono parecchi parametri: potenza dell' apparecchio, temperatura esterna ed interna e relativi tassi d' umidita' dell' aria, dimensioni della stanza, tempi di funzionamento e regolazioni. Per semplificare diciamo che un apparecchio di buona potenza puo' abbassare di 3/5 gradi la temperatura di una stanza media (in giornate molto calde), comunque secondo me l' effetto che s' apprezza di piu' e' la riduzione dell' umidita' relativa dato che cio' permette una migliore traspirazione, anche se la temperatura resta alta, la percentuale inferiore d' umidita' s' avverte come maggior refrigerio.

Ciao Celso

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Celsius

Ciao i gas in natura quando si espandono raffreddano nel condizionatore vi e' un dispositivo chiamato radiatore il gas pompato dal compressore arriva nel radiatore e si espande l'aria chevi circola dentro si raffredda (il gas piu' comune e' il freon) ciao. "droblepicka" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...

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M.TAORMINA

Scusa Celsius, ma stai parlando di deumidificatori con scambiatori esterni all'ambiente...? Un deumidificatore con scambiatore interno può solo deumidificare a costo di un lieve innalzamento della temperatura dovuto alle perdite, cioè l'energia elettrica consumata.

Aggiungo qualcosa per droblepicka droblepicka Io, incuriosito da come potesse funzionare, ne ho visto uno in funzione e ho notato che alternativamente uscivano dalle feritoie aria fredda e aria calda, a distanza di un minuto o poco più: aria calda durante la compressione del gas ed aria fredda durante l'espansione. L'umidità ambientale si condensa sul dissipatore freddo e cola nell'apposita vaschetta, che poi andrà vuotata.

L'energia dispersa durante la compressione è, più o meno, pari a quella assorbita dall'ambiente durante l'espansione del gas (raffreddamento) più quella elettrica dissipata dal motore.

Ciao

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LAB

"LAB" ha scritto nel messaggio

solo

alle

Io parlavo di condizionatori dato che il richiedente ha citato climatizzatori che mi sembra un suo sinonimo, se non e' cosi' ho frainteso.

Ciao Celso

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Celsius

"droblepicka" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...

Semplificando un pò le cose nei condizioantori d'aria è presente una miscela di gas (fluido criogeno) che dopo essere stata compressa (allo stato di vapore) viene fatta condensare (quindi diviene liquido) in uno scambiatore di calore chiamato condensatore (la batteria in rame alluminio che vedi sulle unità esterne dei condizionatori). Perchè un gas possa passare dallo stato di vapore a quello di liquido deve cedere energia, in questo caso all'aria esterna. A questo punto a mezzo di organi di laminazione, tubi capillare o valvole elettroniche, la miscela liquida viene fatta evaporare, con conseguente assorbimento di calore, in un secondo scambiatore, l'evaporatore, posto nell'unità interna denominata evaporatore. La miscela quando è completamente evaporata ed ha perciò assorbito un determinata quantità di energia, ritorna al compressore dove riprende il ciclo è dove l'energia assorbita sarà ceduta all'aria esterna.

La deumidificazione ha luogo quando l'aria ambiente viene fatta passare attraverso una superficie fredda. Se la temperatura di tale superficie è inferiore al punto di rugiada (di solito attorno ai 15 °C) si ha la condendazione dell'umidità. Il calore è infatti diviso in latente e sensibile. Il primo indica l'energia necessaria alla condensazione dell'aria, mentre il secondo l'energia necessaria al raffreddamento di essa. I condizionatori domestici infatti non impegnano tutta la loro potenza resa al raffreddamento dell'aria ma anche alla condensazione dell'umidità. Spesso l'enegia richiesta per la condensazione è superiore di quella richiesta al raffreddamento.

Ciao Igor

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ice

Hai ragione (sono sempre io...), non è molto chiaro il riferimento preciso, ma mi sembra molto interessante il principio di funzionamento del deumidificatore, che equivale più o meno al frigorifero "in cortocircuito" (termico, lasciando lo sportello aperto!)

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Gianluca

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