DVBT2 e canale 100 o 200

Il 26/01/2020, Dino ha detto :

in digitale viene trasmesso uno stream che contiene vari flussi dati audio\video ecc. Se hai un tuner DVB-T e il segnale e' DVB-T2, il ricevitore non riceve un segnale comprensibile e non lo sintonizza. Poi c'e' il codec (HEVC) che e' quello che, se c'e', consente di visualizzare lo stream audiovideo, e se non c'e' ti lascia con lo schermo nero.

ok, grazie

Leggendo anche i commenti, capisco che viene trasmesso HEVC codificato secondo Main10 (bit), e che esistono decoder HEVC a 8 bit non in grado di ricevere correttamente. Ovvero, ricevono il flusso HEVC, sintonizzano il canale 100 o 200, ma schermo nero. Dai commenti appare che il canale 100 venga irradiato insieme a RAI-1,

Immagino che ci siano ancora in vendita TV e decoder non compatibili,

dove li prenderanno i canali da trasmettere in HEVC sul DVB-T2?

l'inculata li appunto su tivusat?

Un DVB-T2, che non sintonizza o mostra schermo nero,

no, dal 2016 dovrebbero essere tutti compatibili, con 'sta boiata del h265 sul full HD, inutile.

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E quindi uscimmo a riveder le stelle. 
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]

anche inutile sul full hd, ma han fatto 'sta scelta e vedremo che

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E quindi uscimmo a riveder le stelle. 
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]

quasi certamente dovrai mettere un decoder esterno

Perche' il T2 e' nato per colpa di quella cacca di koala e di otaria che e' il 5G, non so a chi giova, probabilmente a qualche riccone o alle aziende telefoniche, per liberare le frequenze del T1 la tv deve migrare verso altre frequenze quindi servono sintonizzatori che lavorano sulle freq. adeguate, siccome la banda e' piu stretta occorre comprimere di piu i canali, invece che eliminare la massa di canali inutili fetenzia che occupano spazio. E questo a scapito di televisori tecno- logicamente avanzati che li vogliono far diventare monnezza prima del previsto.

Il 31/01/20 20:57, Frank Pallazzo ha scritto:

Il che se non sbaglio, riferendosi alla nota 28019/2016 del ministero dello sviluppo economico:

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1) ?Per apparecchio televisivo si intende un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente (in quanto costruito con tutti i componenti tecnici necessari) o tramite decoder o sintonizzatore esterno. 2) Per sintonizzatore si intende un dispositivo, interno o esterno, idoneo ad operare nelle bande di frequenze destinate al servizio televisivo secondo almeno uno degli standard previsti nel sistema italiano per poter ricevere il relativo segnale TV. 3) Non costituiscono quindi apparecchi televisivi computer, smartphone, tablet, ed ogni altro dispositivo se privi del sintonizzatore per il segnale digitale terrestre o satellitare?.

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significa che... ogni tv/vcr con "vecchio" sintonizzatore, non essendo piu` in grado di "operare nelle bande di frequenze destinate al servizio televisivo secondo almeno uno degli standard previsti nel sistema italiano" risulta essere "ne atto, ne adattabile alla ricezione".

In sostanza nel momento in cui a causa dello switch non si disponga piu` di alcun sintonizzatore in grado di "operare nelle bande di frequenze ecc ecc", e non si desidera acquistarne uno adeguato, ogni vecchio TV e` declassato a monitor e si diventa forzatamente esenti da canone Rai.

Giusto? :)

E se a questo si aggiunge anche la migrazione alla radio digitale con il DAB e la cessazione delle trasmissioni in FM. Qui mi sembra che non debbano liberare frequenze per la telefonia. Pensate a quanti radioricevitori, autoradio diventeranno degli inutili soprammobili.

Non dovrebbe fare una grinza.

Qui non e' in previsione nessuna data mi pare, pero' devo affretarmi a riparare la radio antica di famiglia per venderla!..

Dal 2020 in Italia si potranno infatti vendere solo radio con all'interno un ricevitore digitale DAB

questo dice poco sulla data del cambio sistema..