Domotica - Casa elettronica - Home automation

Mi piace vedere gente interessata...

Un telecomando che vi permette di accendere/spegnere tre interruttori non lo vedete come un piccolo passo verso la domotica?

Bhè, è già presente sul mercato a circa 20 Euro...

Personalmente credo sia un bel passo avanti.

La vostra opinione?

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Roberto
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HARG! Ma perchè continuare, ho fatto già le mie scuse, speravo di essermi chiarito.

Quello che sta facendo Alberto amatorialmente potrebbe essere ripreso dalle grandi aziende su scala industriale. Se nessuno muove un dito, non potrà cambiare niente.

L'iniziativa di Alberto è ammirevole, ce ne fossero di persone come lui.

La questione sicurezza/ridondanza è sicuramente importante, nessuno ti da torto, ma non si può pensare che questo fattore venga spinto fortemente dall'amatore!

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Roberto

"Roberto" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@ticino.com...

Se ti interessa c'e` un newsgroup apposito che ne parla, free.it.discussioni.domotica. Sfortunatamente l'abbiamo dovuto creare nel ramo free.it.* (inaccessibile per molti utenti) perche` i famigli della gerarchia it.* non hanno degnato l'argomento di considerazione.

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Lorenzo
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Lorenzo Lutti

Trovo 24 free.it.discussioni, ma domotica non c'è!

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Roberto

Roberto wrote in news: snipped-for-privacy@ticino.com:

Beh, su questo non sono d'accordo: finchè si sta parlando del semplice 'gadget' per stupire gli amici (digiuni di elettronica) che vengono a far visita va tutto bene, ma quando si pensa a qualche applicazione un po' più seria anche l'amatore deve prendere almeno gli accorgimenti minimi in termini di sicurezza, altrimenti il sistema è "inaffidabile". Inaffidabile nel senso che la volta che "ti fidi" e non funziona correttamente ci può scappare il danno (a te o a terzi).

Ti faccio un esempio reale: quando tira vento chiudo le tende parasole altrimenti si corre il rischio che vengano "strappate via" e cadendo danneggino le auto parcheggiate o feriscano qualcuno. Se sono in casa, non c'è problema, le chiudo occorre. Se esco di casa le chiudo comunque, cosi evito rischi. Se realizzo un dispositivo che faccia questo per me, posso uscire di casa tranquillamente lasciando le tende aperte "confidando" sul fatto che in caso di necessità il sistema opererà di conseguenza. Ma se il sistema è "inaffidabile" cosa avviene ? Da qui la necessità di un sistema "intrinsecamente sicuro" che in caso di malfunzionamento si ponga in una condizione *certa* e *sicura*

(Un esempio: le elettrovalvole per comandare l'erogazione del gas metano)

Comunque,quello che Stefano sta cercando di far capire è che non è immediata l'industrializzazione del prodotto nato hobbysticamente.

Già replicare per pochi altri un prodotto che si basa su pezzi di recupero può diventare da molto economico ( il pc che giace inutilizzato nell'armadio ad esempio) a molto costoso (dover comprare il pc e non trovarlo usato, dover cercare delle periferiche introvabili).

Esempio: in uno dei soliti mercatini dell'elettronica ho recuperato una scheda ISA multi I/O, diplay LCD two-line della Hitachi, etc etc. per pochi euro. Costruisco intorno a questo materiale un sistema di gestione domestica. Se un amico mi chiede di farlo anche per lui, posso prevedere quanto verrà a costare il tutto? Non so se troverò una scheda I/O analoga (traduzione: dover riprogettare parte dell'hw e del sw per adattarla a quello che riuscirò a reperire sul mercato), figuriamoci se posso prevedere il prezzo finale...

AleX

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AleX

Pubblicità gratuita??? SPAM???

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Roberto

Ho seguito un seminario qualche mese fa nelle Marche (sai, le Marche sono in piena accelerazione domotica...) e, nonostante il notevole interesse degli argomenti trattati, durante l'esposizione delle varie tematiche non riuscivo a smettere di pensare alla casalinga dei quartieri spagnoli di napoli che ha un tubo del gas vecchio di 4 anni e completamente fessurato... alle prese con il protocollo wr@p.

Complimenti per i tuoi post (e per la citazione di Arthur C. Clarke)

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Simone Bern

"Roberto" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@ticino.com...

Lamentati con l'amministratore del tuo news server! E` lui che decide quali NG mettere nel feed.

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Lorenzo
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Lorenzo Lutti

"Stefano Bodini" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Beh, si`, intendevo poi "se VI interessa", rivolto a tutti.

Fra l'altro, hai notato come ogni volta che viene avviato un thread sulla domotica, sempre piu` gente si mostri interessata? Ci siamo quasi, ci siamo quasi. ;)

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Lorenzo
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Lorenzo Lutti

Finchè c'è gente come te si! Finchè c'è gento come qualcun'altro, a quest'ora eravamo ancora nelle caverne

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Roberto

Magari mando un msg per farlo inserire, ma non mi sono mai lamentato.

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Roberto

Sono molto contento che qualcuno mi faccia delle critiche!!!! Veramente....perchè è segno che l'argomento è stimolante. Io non penso assolutamente di avere inventato l'acqua caldo...ma ho solo pensato a come potevo cotrollare ( o meglio programmare) con minore sforzo di testa. Tutto è nato dal fatto che un bel giorno si è rotto (per l'ennesima volta) uno dei programmatori per l'irrigazione del giardino ( ne ho tre).( con conseguente esborso di soldi per l'acqua persa) Non ho trovato il ricambio e ho dovuto acquistarne uno di marca diversa. Non ti dico che caos programmare tre aggeggi diversi!!!!! Per cambiare l'ora legale con quella solare ci ho messo una mezzora ( con il foglio di istruzioni) Alla faccia della SICUREZZA e della facilità d'uso!!!!!!! ( e del prezzo) Quindi ho deciso di pensare ( solo pensare) cosa potevo fare da buon elettronico. E da qui è nato il mio impianto che non è gestito dal computer, ma esso serve solo a impostare i parametri che servono negli automatismi ( tempi di occensione o di spegnimento etc.) e di conseguenza leggere anche quelli impostati. Per questo il tutto deve funzionare anche senza PC ( è la prima cosa che mi sono imposto perchè anche io lavoro nel settore e so bene fatti e disfatti della cosa). Bisognerebbe analizzare bene come è fatto il mio impianto! Comunque, ripeto, sono contento di aver suscitato un poco di attenzione, e le critiche , suggerimenti e quant'altro sono sempre bene accetti. Grazie a tutti per l'interessamento.

Ciao Alberto

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Alberto

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