Salve e grazie per aver selezionato la mia richiesta. Dove posso trovare le curve d'intervento (per eccessivo assorbimento su contratto 3 Kw) dei contatori elettronici Enel ??? Un ringraziamento anticipato a chi vorrà rispondermi ed un saluto a tutti.
"Giorgio" ha scritto nel messaggio news:48c41ac3$0$41665$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...
Non è una curva equivalente all'intervento termico. E' una spezzata. La risposta è presente nelle FAQ dei gestori, nella sezione relativa al contatore. Non mi ricordo se sia nel sito di Enel, Acea o Agsm, che viene fatta un pò di confusione nella spiegazione. Vengono infatti riportate percentuali riferite sia alla potenza impegnata che a quella disponibile.
Comunque:
- il 10% in più per un tempo infinito (=3,3 kW);
-il 33% in più per 3 ore (=4 kW)
-oltre interviene entro 2 minuti
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Giorgio
"Il brutto dell'aereo, è che non ti lasciano andare fuori a giocare!" (cit.
mio nipote).
Grazie per la risposta. Se la fonte che hai consultato è attendibile (non ho compreso la questione circa la confusione fatta su quei siti...) assumo per validi i valori che mi riporti. Mi resta solo un importante dubbio circa la possibile sovrapposizione di quei tempi o in merito al tempo di "refresh" con cui andrebbe completato lo schemino che gentilmente mi hai preparato. Per esempio non credo che dopo un minuto e cinquantanove secondi che sto consumando ad esempio 10 KW/h posso, dopo una pausa di un secondo entro il limite dei 3 KW/h (il "refresh", appunto) tornare ad assorbire 10 KW/h per altrettanti secondi. Sarebbe abbastanza facile aggirare o quasi in questo modo i limiti. I vecchi magnetotermici avevano tempi di raffreddamento che potevano essere intuiti, ma in questo caso ?!? Di nuovo saluti.
"gs" ha scritto nel messaggio news:48c45487$0$1075$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
"Lorenzo" ha scritto nel messaggio news:48c472d8$0$40303$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...
Anch'io ho sempre sentito dire che saltavano appena si sforava di poco, in realtà il mio sgancia quasi subito quando appunto si supera del circa 30-40% la potenza di targa.
Già che ci sono chiedo un po di cose senza aprire un nuovo post.
1) Il led RA lampeggia ogni quanti Wh ?
2) Ho un neon da 14W, e con il tester in serie misuro 320 mA di assorbimento. Quindi 73.6W. Sull'alimentatore è riportato un cosfi pari a 0.33, per cui il contatore (residenziale) misurerà una potenza attiva assorbita pari a circa 73.6 *
In effetti ogni utilizzatore elettrico ha dei dati di targa che gli sono propri. I 14 watt del tubo sono inerenti al tubo stesso, non all'impianto di pilotaggio (reattore, starter e condensatore) eseguito da terzi. Se il reattore montato non =E8 idoneo, il consumo =E8 diverso, cos=EC come il cos-f=EC. Non bisogna dimenticare neanche la tensione di rete che, se viene portata a 240 volt, incide molto sul consumo in potenza. Una lampadina a filamento da 220 volt - 100 watt pu=F2 arrivare a consumare oltre i 120 watt in presenza di tensione alta ma entro i limiti di tolleranza. Un consumo di oltre il 20% superiore ai dati di targa. E noi paghiamo di pi=F9 per ottenre lo stesso servizio.
Si, certo, mi interessava solo sapere se il calcolo è corretto e se in questo modo si puo' risalire (anche se non con precisione estrema) alla potenza attiva assorbita dalla rete (la reattiva non mi risulta che venga conteggiata dal contatore, diversamente converebbe rifasare...).
Una bella fetta di potenza va persa in calore nel reattore, è impossibile tenerci sopra una mano (sarà a temp. >60°C).
"Giorgio" ha scritto nel messaggio news:48c467e7$0$1082$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
Mai fidarsi. Ti ho indicato dove cercare.
Contrattualmente si ha una potenza impegnata di 3 kW e disponibile di 3,3. Uno dei gestori indicava (non so ad oggi), percentuali di sovraccarico riferite prima ad una potenza poi all'altra. Imho potendo creare confusione.
Non ci sono molte informazioni. I distributori sono volutamente omissivi. Prova a chiedere su ng discussioni.enel. Mi risulta che la potenza venga integrata in periodi da 15 minuti. Quindi per "resettare" il sovraccarico tra 10 e 33% occorre il consumo medio in un periodo di 15 minuti, torni ad essere inferiore a 3,3 kW.
Non ti so dire quale sia il tempo necessario. Ipotizzo che sia necessario ridurre il sovraccarico entro il 33%, per un tempo di almeno due minuti. Ma questa è solo una mia ipotesi. NB La potenza ha unità di misura kW. Non KW/h
Non mi sembra proprio facile. Anche perchè il contatore elettronico controlla la potenza, non la corrente (come il magnetotermico presente nei vecchi contatori). Quindi dovresti parametrare corrente, tensione e tempo. Inoltre se usassi "trucchetti" per poter avere un'assorbimento medio superiore a quello normalmente disponibile, andrebbe verificato se l'impianto (cavi e protezioni), risultano idonee. Infatti il tutto è dimensionato per la potenza disponibile. Con valori e tempi di sovraccarico standardizzati. Comunque c'erano/ci sono apparecchi che tentano di usare questo sistema per evitare di chiedere aumenti di potenza. Li chiamano economizzatori.
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Giorgio
"Il brutto dell'aereo, è che non ti lasciano andare fuori a giocare!" (cit.
mio nipote).
se hai un indirizzo di posta ti posso passare il documento riguardante l'algoritmo di intervento dell?interruttore dei gruppi di misura tipo GEM e GET1che suppongo siano quelli che ti interessano.
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