Costruzione attenuatore...

Un saluto a tutto il News Group. Sarei in procinto di costruirmi un attenuatore a passi (1,2,3,5,10,30,50,100 dB) per segnali di bassa frequenza con ingresso ed uscita a 600 Ohm. In tutti i proggetti che mi sono capitati fra le mani si adoperano delle normali resistenze.

Ora, visto che spesso i valori di talune resistenze è abbastanza difficoltoso da raggiungere, anche con combinazioni serie - parallelo, mi domandavo (e vi domando): ci sono controindicazioni, oltre il costo finale della realizzazione, nel usare dei trimmer (magari multigiro) al posto delle resistenze fisse, visto che siamo nell'ambito della bassa frequenza?

Grazie in anticipo per le eventuali dritte.

Un saluto rinnovato.

Adamo

-- Io sono capace di cose cattive e di cose buone, ma nelle cose cattive io sono il migliore. (Michel Coluche)

73s de IK2SBB - Adamo
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Adam
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Adam ha scritto:

La controindicazione sta nella frase: "tutto ciò che richiede una regolazione, prima o poi si sregola". Tieni presente che il contatto strisciante di un trimmer con il tempo si ossida causando una variazione della resistenza nel percorso del segnale. Se questo problema è aggirabile in un attenuatore variabile a cui non è richiesta accuratezza (basta girare la manopola avanti ed indietro fino a ripulire il contatto), in un attenuatore fisso è inaccettabile. Meglio perdere un po' di tempo per selezionare le resistenze fisse, e dimenticarsene per sempre!

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VinceCam
[cut...]

Beh... L'affermazione mi pare un po troppo drastica, anche se non fa una piega, per carità!

Eppure, però, perfino nelle apparecchiature professionali di alto livello ci sono trimmer...

[cut...]

E anche questo discorso è giusto. Il fatto è che i "pacchi" di resistenze che tocca fare per avere il valore desiderato impegnano grossi spazzi...

Comunque ti ringrazio per le osservazioni. Ne terrò conto.

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Adam

Adam ha scritto:

Tieni presenti questi due fatti:

  1. Nelle apparecchiature "professionali" l'uso dei trimmer è limitato al minimo indispensabile: si preferisce sempre l'uso di componenti fissi ad alta stabilità e magari con tolleranze molto strette (0,1%) proprio per evitare delle regolazioni. In ogni caso, quando proprio è necessario mettere un trimmer, si fa in modo di tener conto della possibilità dell'ossidazione del contatto. P.e. il cursore viene collegato ad un circuito ad alta impedenza d'ingresso, in modo che l'eventuale variazione della resistenza di contatto sia ininfluente.
  2. Gli strumenti di misura professionali vengono periodicamente inviati a centri di taratura (è specificato dalle norme ISO 9000 e successive) il cui compito è proprio quello di verificare eventuali variazioni e apportare le opportune correzioni. Ciao e auguri per il tuo attenuatore. Vince
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VinceCam

Ciao In ditta usavamo celle di attenuazione per impedenze da 600 ohm e le montavamo anche su piastre . Forse facendo una ricerca, trovi la ditta che le costruisce nei valori piu' usati 1,2,4,8,10.20 dB. Sconsiglierei trimmer; meglio paralleli di resistenze. Comunque con R al 5 % ottieni coefficenti di riflessione migliori di 20 dB ,e con due ,massimo 3 R si ottiene sempre il valore sufficentemente corretto . Con R in SMD le dimensioni sono sempre modeste.

Il mio attenuatore di BF(600 ohm) usa queste celle nella versione parallelo,facilmente escludibile con semplice commutatore a due vie. L'attenuatore a 50 ohm invece l'ho fatto con resistenze . Per UHF e oltre, faccio attenuatori singoli con linee microstrip adattate e resistenze antiinduttive SMD. Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

[cut...]

Desidero ringraziare tutti quanti hanno espresso suggerimenti ed esperienze al riguardo. Ne terrò sicuramente d'acconto.

Grazie e a buon rendere.

Adamo

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Adam

Sono resistenze speciali quelle antiinduttive SMD? So che le normali vecchie resistenze con i reofori possono essere induttive a seconda del tipo di costruzione, ma quelle smd non ho mai saputo se ne esistono di tipi piu' o meno idonei per alta frequenza. Sai dirmi qualcosa di piu' preciso? Grazie.

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Valeria Dal Monte

Ciao Valeria In effetti ho detto SMD antiinduttive , nel senso che credo che le SMD siano tutte antiinduttive. Comunque gli attenuatori fissi, fatti con queste e microstrip adattate a 50 Ohm, funzionano bene almeno a 1,7 Ghz. Per le R normali, andavano bene quelle ad impasto,e col attenuatore a pigreco era facile realizzare i valori necessari (con tolleranza del 5% ,con paralleli). Ora che ci penso, le celle di attenuazione le costruivamo anche in ditta come film sottili, poi film spessi.

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

Bene, grazie, e' quello che penso anch'io ma non ne ho mai avuto una conferma, ho anche visto che negli LNB da 10-11 GHz per i satelliti sono usate resistenze smd che apparentemente sono normali resistenze.

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Valeria Dal Monte

Ciao Valeria Forse non sono usate come attenuatori, ma pe la continua. Io non ho mai superato 2.4 Ghz !!

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

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