Come unire il fili elettri senza morsetti e simili

Esiste un metodo/tecnica che con SOLO del nastro adesivo consente di unire i fili elettrici in sicurezza senza si presentino gobbe irregolari una volta che il conduttore viene disteso? Spero di essere riuscito a spiegarmi :-) Ciao

Reply to
luca
Loading thread data ...

"luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Il sistema c'è, ma come faccio a spiegartelo quì?

Reply to
ValeX

"luca" ha scritto:

Io ho del nastro di stagno, che dalle dimensioni si presenta come del nastro adesivo. Ne avvolgi un po attorno ai due fili attorcigliati e poi, con un fiammifero, lo fondi. E' una saldatura perfetta. Per quanto riguarda le gobbe, dipende da chi attorciglia i fili evitarle.

-- Sito di schemi elettronici utili e belli:

formatting link

Reply to
SOMMERGIBILE

che spettacolo.. non ho mai visto niente del genere..dove lo compri?

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

è gomma vulcanizzata, lo usano anche ad esempio nelle pompe ad immersione e cmq dove è richiesto un isolamento isolamento...

si effettivamente vengono fuori dei bei lavori.

coals

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
coals

"ahrfukkio" ha scritto

nastro

fiammifero,

Veramente non l'ho comperato, ma l'ho ereditato da un elettricista passato a miglior vita. Mi sono lambiccato non poco il cervello prima di capire a cosa diavolo servisse quello strano rotolo. Penso che da qualche grossista ben fornito si possa trovare. Anticamente esisteva una pasta di stagno in polvere, mescolato con pastasalda o qualcosa del genere, che faceva la stessa funzione. Ho anche provato ad arrotolare attorno al giunto alcune spire di filo di stagno da 0,8 mm, fuse poi col fiammifero e funzionava.

-- Sito di schemi elettronici utili e belli:

formatting link

Reply to
SOMMERGIBILE

luca ha scritto:

La tecnica dell'elettricista, vista su un manuale di 80 anni fa dice in sostanza:

Accoppia i due fili in verticale, dacci un giro, tra pollice e indice, poi sistendili in modo che un capo di un filo si adagi sul corpo dell'altro e viceversa. Ora i singoli capi li fai girare attorno ai corpi e spiani il tutto tendendo leggermente. Ora ci avvolgi intorno il nastro. Tutto qua. Non ho il disegno perché il libro non esiste più, ma credo che la spiegazione sia sufficiente.

Andrea

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
Andrea1

Andrea1 ha scritto:

su come avvolgere il nastro un manuale molto datato dell'RCA insegnava come farlo in tre fasi: si inizia dal punto di giunzione e si avvolge il nastro a spirale verso uno dei fili, poi si torna indietro ripassando sul punto di giunzione e continuando dall'altro lato, infine si torna indietro fino a terminare sulla giunzione che cosi' sara' protetta da un triplo strato di nastro mentre tutto il resto vedra' uno strato doppio

aggiungo che quindici/venti anni fa ho visto e usato dei mini-mini-morsetti tedeschi in plastica, fatti un po' come una singola unita' di "mammut" ma senza viti , i fili (completi di isolante, non "spelati") da unire si infilavano dai due lati poi si premeva con decisione una specie di pulsante al centro che faceva scendere sui fili una specie di doppia ghigliottina che tagliava l'isolante e univa i due conduttori con un ponticello metallico. Un dentino nella plastica impediva poi al pulsante di essere nuovamente spinto verso l'altro una cosa molto minuscola, ben fatta ma per fili di diametro molto piccolo, un millimetro isolante compreso

saluti

--
Andrea  I0ADY
Reply to
Andrea I0ADY

Andrea I0ADY ha scritto:

Esistono ancora, si chiamano rubacorrente, per tutte le sezioni, si usano per fare una derivazione da una linea principale senza tagliare e giuntare.

mandi

Reply to
bertolimarco2004

snipped-for-privacy@libero.it ha scritto:

:-) :-) grazie, proprio non ne conoscevo l'esistenza ... ma si trovano normalmente? averne qualcuno nel cassetto potrebbe essere utile

--
Andrea  I0ADY
Reply to
Andrea I0ADY

Andrea I0ADY ha scritto:

Li usavo quando facevo l'elettricista, prova in un negozio di materiale elettrico.

mandi

Reply to
bertolimarco2004

Ehm, "nastro di stagno" mi pare ben diverso da "gomma vulcanizzata"!

Reply to
Giovine

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.