Se lo scopo e' valutare le perdite nel rame, puoi fare la prova in cortocircuito. Metti in corto il secondario del trafo e alimenti il primario attraverso un variac da circa 500VA. Misuri la corrente sul secondario e regoli il variac per leggere 100A. Le perdite nel rame sono praticamente uguali a quelle che avresti a carico. Le perdite nel ferro sono praticamente zero, ma le puoi valutare separatamente a vuoto. La tensione primaria necessaria ad avere i 100A è esattamente la stessa cdt che hai a carico. Ovviamente per riportarla al secondario devi moltiplicarla per il rapporto di trasformazione a vuoto. Un variac da 500VA dovrebbe costare meno di 100Euro. Ciao.
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Lo scopo e' avere un circuito dove passa una corrente alternata a 50 Hz di
"ramundo" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com... Il giorno giovedì 14 febbraio 2013 15:34:30 UTC+1, RobertoA ha scritto:
6 spezzoni di costantana D=1 da 1m in parallelo? La R rimane quella al variare di T. Non banale comunque la messa in opera e la dissipazione (olio minerale?).
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Potrebbe anche essere Si trovano in commercio tondini / barrette di costantana ?
Io prendevo una matassa di filo da 6mmq per impianti civili e lo srotlolavo a terra. Potresti prendere la matassina da 100m, dividerla in due e parallelare gli spezzoni. Con circa 15W/m l' isolante non dovrebbe soffrire troppo. A regime la resistività aumenterà andando in equilibrio, poi potrai trimmerare tagliando qualche metro. Non farti tentare dal lasciare le due matassine arrotolate in un secchio d' acqua.
"strelnikov" ha scritto nel messaggio news:kfkq8q$83d$ snipped-for-privacy@dont-email.me...
Si grazie Avevo pensato al classico cavo di sezione adeguata Attualmente in pole-position c'e' la batteria di resistenze da 100w, il tutto si ridurrebbe ad un aggeggio faiclmente maneggiabile, intendo di piccole dimensioni
Infatti nel secondario in cortocircuito "passa una corrente alternata a 50Hz di 100A" .... Se poi il "cortocircuito" è troppo poco, puoi "allungarlo" con una corda di rame da 25mmq, anche se questo esula dall'incipit del primo post "Per collaudare un trasformatore...".
in effetti... 1000 resistenze da 5W 100 ohm in parallelo :-)
40 euro + iva (per una potenza totale di 5kW)
ci sono anche quelle corazzate solo che servirebbe anche un'adeguata superficie di alluminio su cui fissarle (o un bagno in olio minerale), ma costano molto di più... vedo che quelle da 100W più economiche stanno sui 4-5 euro
"not1xor1" ha scritto nel messaggio news:511e34ce$1$40355$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it... Il 15/02/2013 09:32, RobertoA ha scritto:
in effetti... 1000 resistenze da 5W 100 ohm in parallelo :-)
40 euro + iva (per una potenza totale di 5kW)
ci sono anche quelle corazzate solo che servirebbe anche un'adeguata superficie di alluminio su cui fissarle (o un bagno in olio minerale), ma costano molto di più... vedo che quelle da 100W più economiche stanno sui 4-5 euro
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Si, pensavo ad una manciata di resistenze da 100W in parallelo, fissate a pannello metallico Le 1000 da 100 ohm ci metto una giornata a collegarle
Se trovi un altro trasformatore uguale, collegalo sul secondario e dall'altra parte (220V) metti una stufetta da circa 2000W (per compensare le perdite).
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