cerco schema regolatore potenza 1KW

Tieni presente che ciascun proiettore assorbe la bella corrente di 5A a

220V. Non sarebbe spaventosa, se non fosse che sicuramente avrai ben più di un proiettore. Un impianto da diversi kW a 220V deve essere realizzato secondo severe norme di sicurezza, senza contare che dovrà essere alimentato con la trifase...

Sul sito

trovi apparati molto interessanti a prezzi ragionevoli: per 450 Euro (listino ivato e scontato) prendi un controller professionale a 24 canali ed un dimmer (unità di potenza) a 6 canali, oppure per 700 Euro controller da 24 canali e due dimmer (6+6 canali), il tutto molto pratico, affidabile e in pieno rispetto delle norme di sicurezza. Sicuramente è concorrenziale ad un sistema realizzato in casa, se consideri la spesa per triac adeguati, interruttori differenziali, connettori di alimentazione (in/out), potenziometri a slitta di buona qualità (cioè che non scroscino, producendo lampi), contenitore, lavoro e rispetto di un minimo di norme di sicurezza...

Ciao Gianluca

già, inoltre su quelle potenze dai triak è meglio passare agli SCR in antiparallelo; questo implica un ulteriore complessità circuitale, senza considerare che poi vuoi effettuare un pilotaggio variabile secondo il vecchio segnale analogico 0-10 volt o con il DMX (che richiederebbe un microcontrollore..)

senza contare che su ebay o nei vari mercatini online trovi oggetti validi a prezzi interessanti..

non posso che quotare.. risparmi tempo, denaro ed hai uno strumento professionale...

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Davide C.
www.ingegnerando.it



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"ahrfukkio" ha scritto nel messaggio news:eki2ar$rj7$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

mmm... non mi risulta. Esistono triac da oltre 40 A di lavoro (ne ho una decina fissati su un dissipatore da 2 kg che ammuffiscono in soffitta...) che fanno egregiamente quello che gli chiedi. Semmai conviene passare agli IGBT per ridurre il dimensionamento del filtro... Cercare dimmer reverse phase con google. E visitare

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simone.bern
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at it (Robert A. Pease)

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paolocare ha scritto:

puoi usare il classico schema con diac e triac (il classico dimmer commerciale) oppure orientarti su degli IC specifici. cerca con google emilio

si ho visto anche io cose del genere ma considera che arrivare all'accensione la lampadina è un corto e quindi non escludo grossi picchi di corrente.. ad ogni modo, quando il prof di elettronica industriale ci ha spiegato i triac ha sottolineato che alla fine per grosse potenze non sono affidabili; forse sono più soggetti alla formazione di punti caldi nei transitori di innesco, ora non ricordo, ma il succo della storia era che per le grosse potenze era consigliabile l'uso degli SCR in antiparallelo... però non ci ha fatto nessun accenno sugli IGBT... :(

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Davide C.
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"ahrfukkio" ha scritto nel messaggio news:eki6p8$92p$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Sono sicuro che il tuo professore non stava parlando di spot da 1Kw. Ho visto ponti da 1Mw a SCR, ecco, quella comincia ad essere una grossa potenza...

Ehm..., poi, una lampada da 1Kw (o da 3Kw o da quello che vuoi tu) all'innesco non è un cc. Tuttavia è vero che a freddo il filamento ha una resistenza sensibilmente diversa. Le centraline luci per lampade a filamento generalmente hanno una soglia di pre-riscaldamento regolabile, in modo che il filamento non sia mai del tutto spento.

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simone.bern
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paolocare ha scritto:

Di tutti i consigli che ti hanno dato beh, quello commerciale è sicutamente il più valido. Il behringer è un orrore nel campo professionale, io uso liteputer modulare su rack ed è un'altro mondo. Il problema di quelli home-made sono i filtri. Se non li metti o li metti scarsi ti ritrovi tante di quelle armoniche sulla rete che l'impianto audio trasduce in rumori.

Se te lo vuoi fare vanno bene i triac (scr sopra i 5kw IMHO, e anche anche) e per il dmx basta un pic, qualche opto e un dac o vai in pwm hardware.