Ciao a tutti
conciliare il PFC con l'ingresso universale, che accetti da 100 a 240Vac?
Per un PF prossimo a 1, l'alimentatore deve essere assimilabile a un carico resistivo, che assorbe una potenza proporzionale al quadrato della tensione istantanea applicata; viceversa, per essere universale, l'alimentatore deve assorbire la stessa
Grazie Gianluca
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I PFC sono realizzati con un raddrizzatore ad onda intera senza condensatore di filtro o quasi, seguito da un convertitore boost che carica un condensatore "serbatoio" ad una tensione piu' alta di quella massima di picco della rete, ad es. 375 V. Il boost e' controllato da un chip che regola il duty cycle seguendo la pulsazione della rete rettificata cosi' da approssimare il carico resistivo, mentre il feedback sulla tensione del serbatoio governa il fattore di scala sulla funzione. Purtroppo, non essendo costante la potenza immessa dalla rete, il condensatore serbatoio va messo piuttosto grosso per contenere il ripple di tensione. Comunque meno grosso rispetto al caso di un rettificatore non PFC, nel qual caso il filtro viene caricato solo sui picchi.
L'apparente contraddizione che hai evidenziato si risolve in un transitorio iniziale durante il quale il PFC non si comporta da carico resistivo. Una volta caricato il serbatoio alla tensione di lavoro, il fattore di scala sulla funzione duty-cycle si stabilizza, ma ad un valore diverso per es. tra 100 e 240 Veff in ingresso. Naturalmente varia un po' anche al variare del carico.
Ciao,
-- RoV - IW3IPD https://www.iw3ipd.microvise.it/ https://iw3ipd.blogspot.com/
Grazie, RoV! :) Sai dove posso trovare qualcosa in rete? Non so con che termini cercare per questo apetto specifico...
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