Luci strobo a led: dimensionamento tempi on/off

Salve,

devo realizzare un contagiri con luce stroboscopica a led a frequenza regolabile (0-300 Hz). Adesso, al di la della precisione che un simile strumento possa restituire, ho dei dubbi sul dimensionamento dei tempi di on e off dei led.

Come calcolarli ? Potreste darmi qualche indicazione ?

Cristian

Reply to
Cristian
Loading thread data ...

Cristian ha scritto:

non ne ho mai fatti o provati, ma penso che un dc del 50% vada bene.

Reply to
emilio

Il 12/12/2016 09:59, Cristian ha scritto:

essere brevissimo il lampo, vorrei anch'io da sempre realizzare qualcosa del genere (contagiri stroboscopico per ventilatori e lampada stroboscopica per la visualizzazione dell'anticipo di accensione dei motori a scoppio). Con una strobo flash, a 1000 rpm ( 16.6 giri/sec ), si vede la tacca impressa su una puleggia nitidamente e perfettamente ferma rispetto all'indice stampigliato sul carter motore.

quindi un impulso di durata di quell'ordine di grandezza ?

Ciao, Pier.

formatting link

Reply to
Pier GSi

Il 13/12/2016 19:14, Cristian ha scritto:

1000 rpm -> 16.6 giri/secondo -> 5976 gradi/secondo (o 1/5976 di secondo,se preferisci). 10^6/5976 = 167 uS

Un grado ogni 167 uS, immagino serva un lampo molto molto forte di durata almeno uguale o, meglio, inferiore.

I flash da studio possono essere modulati (in termini di durata del lampo), sarebbe da provare a 1/1000 diminuendo poi fino a tipo

1/20'000 di secondo per vedere otticamente cosa cambia.

Ciao, Pier.

formatting link

Reply to
Pier GSi
:

poco

Ma servirebbe anche qualcosa di rotante con 5976 tacche "bianche" alternate con 5976 tacche "nere"?

Reply to
ferrando

"Cristian" ha scritto nel messaggio news:o2lota$f1p$ snipped-for-privacy@news.albasani.net...

f=1/T [Hz] ---> T=1/f [s]

Reply to
fede

"Pier GSi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...

un dico rotante con una feritoia, davanti ad una sorgente di luce potente tipo i nuovi led.

maggiore il tempo di accensione. Se sul motorino che fa girare il dischetto metti un banale reostato, dovresti ottenere il risultato voluto in pochi secondi. E sarebbe compatibile con altre frequenze e quindi altri soggetti da monitorare. E' un otturatore cine, rozzo ma funzionale...

Reply to
Maigret

Secondo me sono i parametri importanti, sono due:

- duranta del lampo variabile, e con tempi proporzionali alla frequenza di rotazione,

mobile, possa apparire come "mossa".

In relazione a quest'ultimo aspetto infatti, se i led vengono gestiti in pwm, diminuendo la tensione efficace, anche la corrente disponibile x i

Reply to
Cristian

Il 14/12/2016 19:04, Cristian ha scritto:

Si, ma devi fornire la massima corrente di picco sopportabile in una applicazione del genere.

Esempio :

se il led sopportasse 1A continui e tu volessi farlo lampeggiare a 100 Hz (fermo restando che per me non serve, grazie alla persistenza dell'immagine sulla retina potresti tranquillamente utilizzare sottomultipli e lavorare tipo a 10 Hz accettando un certo tremolio), direi che potrebbe essere ragionevole parlare di TON=100 uS e TOFF=

9'900 uS. Quindi, duty cycle 1%.

In questi frangenti, puoi tranquillamente fornire una corrente decisamente superiore a quella nominale, nel nostro caso svariati A (qualcosa del tipo 2, 3, 5 A).

e spegnersi...

P.S. se utilizzi come finale un MOSFET, devi sincerarti anche di caricare e scaricare il GATE con una corrente sufficientemente alta per garantire al LED uno slew rate bello ripido.

Ciao, Pier.

formatting link

Reply to
Pier GSi

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.