Generatore 4-20 mA

Vorrei autocostruirmi un generatore portatile di corrente per collaudare=20 strumentazione industriale con ingressi in 4-20 mA ma non saprei proprio=20 da dove partire, per non rischiare magari di bruciare apparecchiature da=20 qualche migliaio di eurini :-) Vorrei alimentare il tutto con un paio di batterie da 12 V in serie onde=20 poterlo rendere trasportabile... Qualcuno ha qualche schema affidabile=20 sottomano ? (Immagino sia di una semplicit=E0 mostruosa ma... Proprio non= =20 saprei da dove partire... Forse da qualcosa simile a quel generatore di=20 corrente con un 2N3055, uno zener e qualche resistenza che uso per=20 ricaricare le ni-cd/ni-mh ? O magari con un LM317 ?)

Ciao e grazie

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Seppo Toivonen
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"Seppo Toivonen" ha scritto nel messaggio Vorrei autocostruirmi un generatore portatile di corrente per collaudare strumentazione industriale con ingressi in 4-20 mA ma non saprei proprio da dove partire, per non rischiare magari di bruciare apparecchiature da qualche migliaio di eurini :-) Vorrei alimentare il tutto con un paio di batterie da 12 V in serie onde poterlo rendere trasportabile... Qualcuno ha qualche schema affidabile sottomano ? (Immagino sia di una semplicità mostruosa ma... Proprio non saprei da dove partire... Forse da qualcosa simile a quel generatore di corrente con un 2N3055, uno zener e qualche resistenza che uso per ricaricare le ni-cd/ni-mh ? O magari con un LM317 ?)

Non capisco bene, se ti bastano solo 4-20 mA puoi usare un 317. Se le uscite devono essere fisse, usi dei resistori con un commutatore, se variabili puoi usare un potenziometro con un amperometro in serie per controllare l' erogazione esatta. Per lo schema puoi usare questo: Caricatore d'accumulatori a corrente costante, senza diodo d' uscita, lo trovi nella pagina in firma.

Ciao Celso

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Celsius

Seppo Toivonen ha scritto:

La mia risposta è senz'altro costosa, ma molto efficace, potresti comperare un sensore induttivo analogico con uscita in corrente, Telemecanique o Turck, questi hanno appunto un' uscita 4-20 mA. Poi avvicinando ed allontanando una chiave dal sensore hai la variazione.

ciao

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Fabio

"Seppo Toivonen" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@news.tin.it...

Potresti usare un integrato trasmettitore 4-20 mA gia` fatto e finito, tipo uno della serie XTR della Burr-Brown. Ad esempio l'XTR110 e` un convertitore da 0-10V a 4-20mA.

Costano abbastanza perche` hanno prestazioni molto superiori alla media dei circuitini "fatti in casa", ma per applicazioni serie ne vale la pena.

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Lorenzo
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Lorenzo Lutti

Devi solo vedere che piu` o meno il sistema funzioni o devi anche calibrare il sistema di misura, cioe` sapere esattamente quanta corrente viene erogata?

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Io ho usato l' AD694 della Analog Device. Entri con una tensione da 0 a 10 volt e genera da 4 a 20 mA o da 0 a 20 mA (puoi configurarlo), ti segnala con un led se il loop di corrente e' aperto. Il generatore di corrente del loop puoi alimentarlo a 24 volt e ti permette di gestire resistenze di loop anche alte. Dulcis in fundo .... non costa troppo, circa 10 euro in RS (se non ricordo male) e con quattro componenti esterni ti fai un' ottimo generatore di calibrazione, se ci metti in serie al lato verso massa del loop una resistenza precisa da 10 ohm ci puoi mettere in parallelo uno di quei voltmetri a lcd da 200 mV e cosi hai anche la misura locale della corrente generata . Un lm 317 con un trimmerino di precisione per generare 10 volt precisi, un potenziometro da 10 k multigiri usato come partitore e se vuoi strafare un operazionale come buffer prima del AD 694, meno di 30 Euro e ti togli la paura , un ritaglio di millefor,i due ore di tempo ed e' fatta e risparmi pure 200 euro di un calibratore commerciale.

Sempre che non devi certificare quello che fai.....

Saluti Roberto

Seppo Toiv>Vorrei autocostruirmi un generatore portatile di corrente per collaudare

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Roberto Vegliach

ti servono barriere di protezione per segnali 4/20 ma? di dove sei ? ciao

Vorrei autocostruirmi un generatore portatile di corrente per collaudare strumentazione industriale con ingressi in 4-20 mA ma non saprei proprio da dove partire, per non rischiare magari di bruciare apparecchiature da qualche migliaio di eurini :-) Vorrei alimentare il tutto con un paio di batterie da 12 V in serie onde poterlo rendere trasportabile... Qualcuno ha qualche schema affidabile sottomano ? (Immagino sia di una semplicità mostruosa ma... Proprio non saprei da dove partire... Forse da qualcosa simile a quel generatore di corrente con un 2N3055, uno zener e qualche resistenza che uso per ricaricare le ni-cd/ni-mh ? O magari con un LM317 ?)

Ciao e grazie

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Gilberto

Ciao Di schemetti ne trovi a bizzeffe, ma le batterie vedrei, se possibile, di evitarle !! Non hanno il minimo rispetto per nessun circuito.. e appena possono fanno ...fumare tutto !!!

Per lo schemetto devi prima definire quale massima tensione deve fornire a circuito aperto . Questa puo' fare altri danni !!!

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

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